Andare al supermercato è una necessità di tutti, bisogna fare la spesa per acquistare i prodotti indispensabili al nostro sostentamento e a quello della nostra famiglia. Bisogna fare attenzione, perché i supermercati stanno iniziando ad usare un trucco per farci spendere di più, e riguarda i carrelli.
Quando si va al supermercato a fare la spesa, può capitare di spendere qualche euro in più acquistando prodotti che non erano in lista. Può capitare perché uno sconto particolarmente appetibile ci ha attirato oppure perché abbiamo voluto viziarci con qualcosa di più gustoso. Uscendo dal supermercato non ce ne rendiamo conto, in realtà la decisione di acquistare più prodotti spendendo di più non ha nulla a che vedere con la nostra volontà, ma è causata da dei trucchetti che i supermercati usano tutti i giorni per convincerci a spendere i nostri soldi anche in prodotti che non ci servono.
I supermercati sono attività commerciali che devono fatturare, dunque le pensano proprio tutte per far sì che la clientela spenda molto più di ciò che aveva preventivato. Per farlo, usano dei trucchi di marketing e, talvolta, psicologici, quasi come se ipnotizzassero i consumatori per fargli fare ciò che desiderano. Può sembrare incredibile, ma il supermercato utilizza metodi quasi simili a quelli dei casinò che devono convincere gli scommettitori a rimanere lì, tutta la notte.
I supermercati utilizzano spesso trucchi psicologici e di marketing per incoraggiare i clienti a comprare di più. Ecco alcuni esempi. Uno dei trucchi più usati riguarda la disposizione degli scaffali e dei prodotti: la disposizione degli articoli all’interno del negozio è progettata in modo tale da creare un percorso per il cliente che lo esorta a guardare e acquistare più prodotti. Questi non vengono messi a caso, ma secondo un ordine ben preciso che influenza la scelta dei clienti.
Non mancano poi i “prezzi psicologici”, ovvero quei prezzi che finiscono con ,49 o ,99, ad esempio 2,99 o 4,49. Ci sono ragioni fiscali dietro questi prezzi, ma si tratta anche di un trucco, infatti, l’utilizzo di prezzi “non pieni” fa sembrare gli articoli più economici risultando più attraenti per i clienti. Inoltre, i prodotti più costosi o di marca sono spesso posizionati a livello degli occhi del cliente, al fine di attirare la sua attenzione e incoraggiarlo a comprarli.
Avete notato che in molti supermercati viene messa la musica o che i reparti sono pervasi da odori molto piacevoli? La musica e gli odori sono utilizzati dai supermercati per creare un’atmosfera piacevole e invitante all’interno del negozio, ciò incoraggia i clienti a trascorrere più tempo e a fare acquisti.
Promozioni e sconti: le promozioni e gli sconti sono un modo per incoraggiare i clienti a comprare di più, niente di strano, ma spesso succede che i prodotti ad essere maggiormente scontati siano quelli che meno ci servono. Uno sconto però è pur sempre uno sconto, pertanto anche se un articolo non ci serve davvero, lo acquistiamo ugualmente perché a quel prezzo ci sembra un affarone.
In sempre più supermercati è possibile trovare diversi tipi di carrelli per fare la spesa. Ci sono quelli con un solo maniglione orizzontale e ce ne sono altri con due maniglie laterali parallele. Inoltre, ci sono i carrelli a traino come i carrellini. Tuttavia, questi ultimi tipi di carrello potrebbero farti spendere di più.
Questo perché per spingerli bisogna attivare i bicipiti, i muscoli che servono per prendere gli oggetti dagli scaffali. Sono soprannominati “muscoli dello shopping” poiché stimolano la voglia di acquistare. Al contrario, il carrello standard con un solo maniglione orizzontale è da preferire, poiché per spingerlo si attivano i tricipiti, che solitamente usiamo per allontanare qualcosa da noi. Questi sono chiamati “muscoli del rifiuto” e ci aiutano a prevenire lo shopping compulsivo.
L’uso di questi nuovi carrelli è a tutti gli effetti un trucchetto che i negozi stanno usando per fare acquistare di più. In Italia non siamo certi i primi a farlo, anzi, negli Stati Uniti sono già avanti e stanno pensando di dotare tutti i supermarket di carrelli automatici, ovvero di carrelli che si spostano da soli, cosa che farebbe aumentare ancora di più la voglia di acquistare poiché l’assenza di fatica fisica ci rende più felici, e quando siamo più felici tendiamo a spendere.
This post was published on 13 Febbraio 2023 15:30
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