I due co-fondatori di Instagram svelano una nuova applicazione a cui stanno lavorando da ben quattro anni, ovvero da quando hanno lasciato il gigante dei social media.
Kevin Systrom e Mike Krieger hanno annunciato martedì il lancio di un’applicazione che promette “un feed di notizie personalizzato” costantemente e alimentato dall’intelligenza artificiale.
Systrom e Krieger descrivono l’applicazione, chiamata Artifact, come “un feed di notizie personalizzato che utilizza la più recente tecnologia ai”. Nel tweet pubblicato martedì, Systrom ha affermato che, al momento, le persone interessate a provare Artifact possono farlo soltanto tramite invito: chiunque voglia provarla deve iscriversi alla lista d’attesa e aspettare l’arrivo dell’invito.
A differenza di Instagram, Artifact è più incentrata sugli articoli che sulle foto. Secondo Platformer, che è stata tra le prime testate a riportare la notizia, questa nuova app sarà in grado di consigliare contenuti in base agli interessi dell’utente e permetterà di discutere con altri contatti. Un feed principale mostrerà sia gli articoli più popolari, pubblicati dei siti più noti, che articoli lanciati da blog più piccoli, inoltre il feed dell’utente sarà sempre più personalizzato: cambierà costantemente basando le modifiche sugli articoli più cliccati dall’utente.
Quando aprirete Artifact per la prima volta, vedrete un feed centrale popolato da storie riguardo pubblicazioni di testate giornalistiche parecchio note, come il New York Times, e man mano che leggerete altri articoli l’app inizierà a personalizzare il vostro feed. Secondo Systrom, il sistema di raccomandazione creato dal team Artifact, formato da sole sette persone, privilegia e valorizza il tempo trascorso a leggere determinati argomenti, basandosi sui clic e i commenti dell’utente.
Systrom ha aggiunto che Artifact conterrà notizie sia di destra che di sinistra, anche se l’azienda ha dichiaro che non ha intenzione di diffondere articoli che “promuovono falsità”. In futuro, l’applicazione avrà anche una componente più social: Systrom e Krieger, che al momento stanno finanziando il progetto con i propri portafogli, prevedono di lanciare su Artifact un feed che evidenzierà gli articoli degli utenti che seguite, insieme ai loro commenti su quei contenuti. Inoltre, in futuro sarà anche possibile discutere privatamente i post attraverso una casella di posta elettronica per i messaggi.
Secondo i fondatori di Instagram, Artifact rappresenta un primo tentativo di immaginare come potrebbe essere la prossima generazione di app social: come detto nel primo paragrafo, se volete provare Artifact potete iscrivervi alla lista d’attesa per la beta dell’app per iOS e Android. Systrom ha dichiarato che il team intende invitare rapidamente i nuovi utenti che si iscriveranno, quindi approfittatene se siete interessati!
Platformer ha descritto Artifact come “TikTok per il testo” e forse “persino un attacco a sorpresa a Twitter”. In effetti il lancio di Artifact arriva in un momento di rinnovata attività nel mondo dei social media: un’ondata di novità probabilmente favorita anche dagli sconvolgimenti e dall’incertezza generata dal successo inarrestabile di TikTok e dall’ascesa di Twitter sotto la guida controversa di Elon Musk.
Il rilascio di Artifact dimostra anche come l’intelligenza artificiale è destinata a svolgere un ruolo sempre più importante, anche per quanto riguarda le notizie che girano sulle piattaforme dei social media. Social come Facebook e Twitter hanno già adottato l’uso dell’intelligenza artificiale per consigliare post, foto e video agli utenti, quindi Artifact dovrà dimostrare che la nuova app ha davvero qualcosa di diverso: le precedenti app di notizie personalizzate, come Zite e Pulse ad esempio, non sono mai riuscite a conquistare una posizione di rilievo.
I rischi e le critiche intorno le AI non stanno impedendo alle startup di abbracciare la tecnologia, Systrom ha infatti dichiarato che vede nelle previsioni algoritmiche il futuro dei social media: ” La cosa divertente per me è che, guardandomi intorno, mi sono detto “Perché questo non sta accadendo ovunque nei social? Perché Twitter è ancora principalmente basato sui follower? Perché anche Facebook?”.
Dopo aver lanciato Instagram insieme nel 2010, Systrom e Krieger hanno venduto l’app a Meta nel 2012 per 1 miliardo di dollari. I due lasceranno Instagram nel 2018 e, secondo quanto riportato all’epoca, la partenza sarebbe stata dovuta ad una serie di tensioni avute l’amministratore delegato Mark Zuckerberg riguardo la direzione dell’app e al desiderio di incorporarla ulteriormente dentro Facebook. Oggi invece, Systrom e Krieger, sembra che vogliano creare un’impresa di successo incentrata sulle app social del futuro: Artifact è probabilmente solamente il primo passo verso questo obiettivo.
This post was published on 3 Febbraio 2023 8:00
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