Domenico Ascione
LinkedIn ha indicato i lavori per cui sarà più facile venire assunti nel 2023: prendete nota
Trovare lavoro oggi in Italia è una vera e propria impresa. Tantissimi giovani sono disoccupati malgrado i titoli di studio e le competenze perché sempre meno aziende assumono e quelle che lo fanno, in genere, è con condizioni di lavoro discutibili.
Per fortuna grazie ad app come LinkedIn cercare lavoro è molto più facile rispetto che andare a consegnare il curriculum in giro nella speranza di essere notati.
Cos’é LinkedIn?
LinkedIn è un social-network totalmente incentrato sulla ricerca o richiesta di lavoro. Iscrivendosi è possibile mostrare le proprie competenze, i titoli e persino le referenze. In un’apposita sezione di ricerca vengono mostrate tutte le nuove proposte di lavoro affini alle proprie competenze ed esigenze. Il curriculum può essere inviato direttamente tramite la piattaforma e, alle volte, non è nemmeno necessario.
Sono tante le aziende che, ormai, assumono solo tramite questa procedura con offerte di lavoro trasparenti, poiché pubbliche sul social. Tuttavia, malgrado questo, può essere difficile farsi notare su LinkedIn. Molto dipende anche dal tipo di lavoro che si cerca.
I lavori più richiesti
Infatti, proprio l’app ha pubblicato una lista con i lavori più richiesti in Italia nel 2023. Una classifica redatta in base alle analisi sulle offerte di lavoro e sulle possibili evoluzioni del mercato. In genere, se si dispone di queste competenze è molto facile essere notati o addirittura assunti tramite il social.
Addetto allo sviluppo commerciale
In assoluto, la figura più richiesta su LinkedIn è quella di addetto allo sviluppo commerciale. Si tratta a tutti gli effetti del responsabile marketing di un’azienda, la figura che si occupa di promuoverla trovando contatti con l’esterno o favorendo campagne volte a pubblicizzare maggiormente i prodotti ed i servizi.
Alle volte è richiesta la laurea, spesso in economia, altre basta un semplice diploma, ma con almeno un paio d’anni di esperienza nel settore delle vendite o, in generale, commerciale.
Specialista della sostenibilità
Con le nuove norme, italiane ed europee, le aziende devono necessariamente rinnovarsi implementando qualunque sviluppo in termini di sostenibilità ambientale. Non stupisce, quindi, che al secondo posto delle figure più richieste troviamo quella di uno specialista che crei, supervisioni e implementi strategie di sostenibilità all’interno delle organizzazioni.
In questo caso le competenze richieste sono più stringenti e, in genere, è necessaria una laurea attinente.
Analista SOC
Gli analisti SOC sono la figure responsabili della sicurezza informatica all’interno di un’azienda. I loro compiti sono quelli di mantenere e monitorare le attività sui siti web, sui server e sui database difendendoli da qualunque possibile minaccia.
In un periodo in cui le minacce virtuali sono costanti, l’analista SOC è una figura necessaria in qualunque settore. Ovviamente sono richieste enormi competenze informatiche.
Customer Success Manager
Parliamo, a tutti gli effetti, del responsabile del servizio clienti di un’azienda. I customer success manager accompagnano e guidano i clienti di un’azienda attraverso tutte le fasi del processo di vendita, con l’obiettivo di instaurare relazioni positive e fidelizzare.
Non sempre è richiesta una competenza specifica, basta riuscire ad instaurare un buon rapporto con il cliente, quindi avere ottime doti relazionali.
Direttore di Farmacia
L’emergenza sanitaria legata al COVID-19 ha mostrato l’importanza delle farmacie e della loro gestione. Evidentemente, le carenze dimostrate durante la pandemia hanno portato a correre ai ripari aprendo altri presidi in tutto il Paese che, ovviamente, ora necessitano di direttori competenti.
Naturalmente è richiesta una laurea attinente al settore sanitario ed esperienza come farmacista.
Data engineer
Un altra figura professionale necessaria per lo sviluppo aziendale è quella del data engineer. Specialisti che si occupano di individuare delle tendenze nei set di dati grezzi raccolti e di sviluppare o perfezionare sistemi per renderli adatti a usi analitici o operativi. Grazie ai loro studi un’azienda può capire come investire al meglio e su cosa concentrarsi nei piani futuri.
In genere è richiesta un’esperienza pregressa come analista o come consulente aziendale.
Cloud engineer
I cloud engineer potrebbero apparire molto simili come figura all’analista SOC. Anche qui parliamo di esperti informatici che svolgono attività legate al cloud computing, come il monitoraggio e il mantenimento dell’infrastruttura e dei server. In questo caso non sono alla ricerca di minacce, ma cercano proprio di mantenere il server in salute.
Parliamo di figure estremamente richieste da grandi catene come Amazon, che proprio sui Cloud e sui server basano il loro sviluppo.
Machine learning engineer
I machine learning engineer sono programmatori specializzati nella progettazione, realizzazione e manutenzione di algoritmi di apprendimento automatico e sistemi di intelligenza artificiale. Nell’immediato futuro saranno sempre più necessari visto che le IA stanno diventando sempre più capaci ed in grado di svolgere lavori sempre più complessi.
Queste figure sono effettivamente i responsabili delle intelligenze artificiali, in grado di avviarle, programmarle e controllarle.
Consulente legale
I consulenti legali sono forse tra le figure più antiche, eppure continuano a rivestire un ruolo centrale. Si occupano di fornire pareri e informazioni ai clienti su specifici aspetti giuridici in determinate circostanze od operazioni.
Per essere assunti è necessaria una laurea in Legge e buone competenze per quanto riguarda il diritto societario.
Specialista amministrativo del personale
Gli specialisti amministrativi delle risorse umane si occupano dei vari aspetti relativi alla gestione del personale, fra cui anche la coordinazione di buste paga e ferie. Sono figure centrali in qualunque azienda e si pongono a livello intermedio tra il datore di lavoro ed i dipendenti.
Anche in questo caso è richiesta una laurea, preferibilmente in Economia o Giurisprudenza.