La concorrenza nel settore farmaceutico si sta intensificando: le farmacie online che offrono trasparenza, prezzi e servizi vantaggiosi, stanno mettendo sotto pressione i negozi di farmaceutica.
Ad aggravare il fattore “concorrenza” arriva una delle aziende più ricche e capillari del XI secolo: Amazon.
Amazon ti porterà quante medicine vuoi
Amazon continua ad espandersi nel campo dell’assistenza sanitaria grazie un pass mensile da 5 dollari, disponibile esclusivamente agli utenti Prime, per la consegna illimitata di 60 comuni farmaci generici per il trattamento di allergie, infiammazioni, pressione alta e altre patologie.
RXPass è il nome del nuovo servizio di consegna annunciato questo martedì che verrà immediatamente lanciato nella maggior parte degli Stati Uniti, ad eccezione della California, del Texas, del Minnesota e di altri Stati con requisiti specifici per la consegna delle prescrizioni: i clienti iscritti ai programmi sanitari governativi non potranno iscriversi al servizio. Per quanto riguarda l’Italia, l’Europa e il resto del mondo, questo servizio non è ancora accessibile.
Secondo gli analisti ed economisti del settore sanitario, il programma farà probabilmente risparmiare i clienti americani, che grazie a RXPass avranno facile accesso ai farmaci generici a basso costo: come Bupropione, Cefalessina, Doxiciclina, Estradiolo e Sertalina. Questo servizio non inciderà però sui prezzi dei farmaci di marca più costosi, che rappresentano la maggior parte della spesa farmaceutica statunitense. Secondo le loro analisi, Amazon è destinata a subire delle perdite con questo servizio, ma gioveranno sicuramente di altri benefici.
RXPass: il nuovo delivery-pass di Amazon Prime
Sebbene nel 2022 i farmaci generici rappresentassero circa l’86% di tutte le prescrizioni statunitensi, essi costituivano solo il 20% della spesa per i farmaci da prescrizione, ha dichiarato Elizabeth Anderson, analista di Evercore: “L’insieme dei farmaci generici del nuovo programma di Amazon rappresenta il 32% dei farmaci generici nel 2021 e rappresenta probabilmente una perdita per Amazon“.
Secondo John Love, vicepresidente di Amazon Pharmacy, l’obiettivo è quello di fornire un accesso economico ai farmaci generici comunemente prescritti:”Con 5 dollari al mese, sapete quanto pagherete per i vostri farmaci. Nella maggior parte dei posti, è meno di una moka o di una tazza di caffè.[…]Pensiamo che questo sarà molto utile per gli americani che hanno una patologia cronica o che assumono due o tre farmaci. Con questa offerta specifica, tutti i farmaci idonei avranno un’unica tariffa fissa di 5 dollari e saranno consegnati a domicilio”.
Love ha continuato affermando che “l’esperienza dei clienti in farmacia non si è innovata per decenni. In molti casi, i clienti vengono ancora a conoscenza dei prezzi dei loro farmaci nel momento in cui li acquistano, ed è loro responsabilità mettere in conto i farmaci e poi andare a prenderli. Riteniamo che Amazon possa contribuire a migliorare questo aspetto: portare il prezzo basso, l’accessibilità e la comodità alle esigenze mediche delle persone”.
Il delivery-pass da 5 dollari mensili è un’aggiunta ai servizi di Amazon Prime, il programma annuale di Amazon da 139 dollari(circa 50 euro in Italia), ed è disponibile esclusivamente per gli abbonati Prime, indipendentemente dal loro status assicurativo, fondamentale per le leggi americane. Amazon in passato aveva già presentato un programma, legato all’abbonamento Prime, per ottenere sconti su farmaci generici e di marca, ma questo nuovo servizio si rivolge soprattutto ai clienti che assumono più prescrizioni per gestire condizioni croniche.
Tutti i farmaci che vuoi, per soli 5 dollari
“Oltre a tutti i risparmi, la convenienza e l’intrattenimento di cui già godono, i membri Prime possono ora ricevere tutti i loro farmaci generici idonei per soli 5 dollari al mese e farseli consegnare gratuitamente a casa. L’abbonamento a RxPass include farmaci per il trattamento di oltre 80 patologie comuni, come l’ipertensione, l’ansia e il reflusso acido.”
Sean Nicholson, direttore dello Sloan Program in Health Administration della Cornell University, ritiene che Amazon stia introducendo il servizio RXPass soprattutto per incrementare gli abbonamenti Prime, portando i clienti a passare ad Amazon per risparmiare sui farmaci e indurli a spendere di più per altri prodotti dello store virtuale più famoso del mondo.
“Ci sono 150 milioni di americani che assumono uno o più dei farmaci inclusi nell’elenco dei farmaci idonei che stiamo lanciando”, ha dichiarato John Love di Amazon, stimando che “decine di milioni” di pazienti statunitensi, “data la loro situazione assicurativa, potrebbero risparmiare in media 100 dollari all’anno“.
Vin Gupta, M.D., Chief Medical Officer di Amazon Pharmacy e pneumologo praticante, ha dichiarato: “Due americani su 5 sono sottoassicurati. Sappiamo che 1 su 4 ha difficoltà a permettersi i farmaci. Ho visto con i miei occhi nella clinica polmonare che spesso, anche se qualcuno ha l’assicurazione, non c’è trasparenza sui prezzi.[…]Dopo aver lasciato la clinica polmonare, il paziente deve navigare in un labirinto di rapporti con l’assicurazione e raggiungere la farmacia”.