Negli ultimi anni, l’evoluzione tecnologica ha fatto dei passi da gigante verso la semplificazione di molte funzioni, un tempo ostiche da mettere in atto. Pensiamo anche solo alle telefonate: un tempo telefonare era un’attività dispendiosa e che bisogna sempre valutare con molta attenzione. Fare una chiamata oltreoceano ad esempio, era una scelta che andava ponderata attentamente vista la portata economica di una singola telefonata.
Con i nuovi mezzi di comunicazione che ci vengono messi a disposizione giorno dopo giorno, processi del genere sono incredibilmente più veloci, intuitivi e alla portata di qualunque tasca. Pensiamo ad esempio ai social network. Servizi come Facebook o Instagram, consentono a tutti di essere perennemente in contatto con tutti, a prescindere di quanto questi siano lontani.
Sono poi ormai molti i servizi (Facebook e Instagram inclusi) che, oltre a consentire brevi scambi di messaggi, dispongono di funzioni per chiamare o videochiamare amici e parenti attorno al globo. Fra tutti i servizi di messaggistica istantanea che si sono distinti in questa direzione, uno dei più conosciuti e utilizzati rimane sempre WhatsApp.
WhatsApp è un servizio di messaggistica istantanea, creato nel 2009 da due ex dipendenti di Yahoo, Jan Konum e Brian Acton. Nel 2014 è stato acquistato dal gruppo imprenditoriale Meta, già proprietario di Facebook e Instangram. Nasce così una rete di comunicazione incredibile, tutta targata Meta.
WhatsApp nasce, come detto, come servizio di messaggistica istantanea. L’intento è quindi quello di competere con gli ormai anacronistici SMS. WhatsApp, si propone come un servizio veloce, sicuro e soprattutto gratuito. Ma la lungimiranza dei creatori non si ferma qui.
Il servizio infatti, nonostante nasca col chiaro intento di far comunicare tra loro persone, tramite messaggi di testo, evolve rapidamente il suo scopo. I messaggi di testo rimangono ovviamente ma vengono affiancati da altri servizi che, pian piano, hanno aiutato a rendere WhatsApp unico e completo.
Vengono ad esempio introdotte le chiamate vocali e le videochiamate, con la capacità di mettere in contatto fino a 32 persone per volta. Viene inoltre reso possibile scambiarsi qualunque tipo di documento, dalle foto ai video. Con uno degli ultimi aggiornamenti è inoltre possibile inviare immagini su WhatsApp in altissima qualità, evitando che il servizio faccia perdere di qualità.
Ma nonostante il servizio sia tra i più utilizzati e apprezzati al mondo, alcuni pericoli restano e a volte può essere difficile trovare una soluzione. Come fare allora?
WhatsApp permette dunque di mettere in contatto tantissime persone contemporaneamente, riuscendo a gestire una quantità di dati enorme. E magari capita che, tra le tante chat informali o di lavoro in cui ci ritroviamo, ve ne siano alcune il cui contenuto non vogliamo che venga rivelato a terzi. Capita a tutti di avere quella chat che si vuole tenere lontana da occhi indiscreti.
La paura di essere scoperti o di essere intercettati da sguardi indesiderati c’è sempre e dunque, come si fa a liberarsene? Ci arriva in soccorso una funzione di WhatsApp che, nonostante esista da sempre, si tende a sottovalutare ma che può salvare le vostre chat dalla vista di qualche malintenzionato o, semplicemente, troppo curioso.
Nel momento in cui vorrete nascondere una chat, facendola scomparire dalla schermata principale delle chat, potrete farlo molto facilmente e vi spieghiamo come fare, tramite la funzione “Elimina Chat”.
Fate attenzione però: nel caso eliminaste la chat, tutti i messaggi in essa presenti andranno persi e potranno essere recuperati solo se, prima, era stato eseguito un backup. Un modo per mantenere i messaggi, nascondendo la chat, si può optare per la funzione “Archivia Chat” o, tuttalpiù, silenziando la chat.
In pochi e semplici passaggi, avrete risolto il problema della privacy e della discrezione. Mai più chat esposte ad occhi indiscreti.
This post was published on 7 Gennaio 2023 9:30
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