Le Tesla sono auto di lusso, nonostante la forte richiesta di auto elettriche: la colpa è anche di alcuni pezzi molto comuni
Quando si tratta di passare all’elettrico, gli automobilisti sono generalmente condizionati dai costi eccessivi. Secondo un recente sondaggio sull’argomento, le preoccupazioni relative ai costi si sono piazzate subito dopo i limiti di autonomia come la seconda ragione più citata per lo scetticismo degli acquirenti nei confronti dei veicoli elettrici. Oltre il 20% degli intervistati ha citato i costi come motivo principale per non acquistare un’auto elettrica.
È una considerazione seria. I prezzi dei veicoli elettrici stanno crescendo quando, invece, la logica del mercato dice che l’aumento della domanda e una tecnologia più accessibile dovrebbero farli scendere. Al di là del semplice shock da bollo, i potenziali acquirenti di veicoli elettrici sono preoccupati per i costi di gestione a lungo termine, dato l’aumento dei ricarichi su tutto, dai prezzi delle batterie alle semplici sostituzioni dei pezzi.
Senza considerare poi che i veicoli Tesla, attualmente l’unica società che commercializza automobili interamente elettriche, siano considerati beni di lusso ed il loro valore può facilmente superare quello di una qualunque Ferrari.
In quest’ultimo caso, i costi potrebbero provenire da una fonte inaspettata. Il buon senso suggerisce che pneumatici, già dolorosamente sovraprezzati, dovrebbero essere più o meno intercambiabili tra i vari modelli: lo stesso peso si muove sulle stesse superfici nella stessa disposizione generale. Tuttavia, come per quasi tutto ciò che è elettrico, non è così semplice e c’è una buona ragione per cui le gomme Tesla possono costare di più rispetto a quelli della concorrenza.
La risposta breve è che le batterie, e quindi le Tesla, sono pesanti. I prezzi variano da un modello all’altro, ma in linea di massima gli pneumatici Tesla costano più o meno come gli pneumatici per autocarri fuoristrada (via Discount Tire e Axlewise), quasi esattamente per lo stesso motivo: sono strumenti specializzati per spostare pesi importanti a velocità autostradali per anni e anni.
Secondo le raccomandazioni di Tesla, gli automobilisti dovrebbero sostituire gli pneumatici ogni sei anni circa e ruotarli ogni 6.250 miglia. Secondo Axlewise, il costo di una sostituzione completa degli pneumatici per una Tesla Model 3 varia da 900 dollari a 1.500 dollari o più per una Model X o Roadster.
Si tratta di una cifra importante per un intervento che potrebbe essere necessario più volte nel corso della vita dell’auto. Electric Vehicle FAQs osserva anche, giustamente, che i costi di manodopera potrebbero essere più alti sulle Tesla, almeno per i prossimi anni. I veicoli elettrici sono ancora relativamente nuovi per i meccanici, il che potrebbe aggiungere 150 dollari o più al conto finale.
Si tratta di un sacco di soldi, ma le Tesla sono auto di lusso, dopo tutto. L’assistenza costa sempre. Con il passare del tempo e con l’affermarsi sul mercato di veicoli elettrici più economici e di più facile manutenzione, saranno sicuramente disponibili opzioni più accessibili.
This post was published on 7 Gennaio 2023 6:00
Quattro chiacchiere faccia a faccia con Alexey Pajitnov e Henk Rogers, le grandi menti dietro…
Recensione di Arborea, gioco da tavolo strategico di piazzamento meeple a forma di spiritelli colorati…
Una nuova funzione disponibile per tutti gli iscritti a TikTok che ancora in pochissimi stanno…
Errore Netflix NW-2-5, sempre più persone lo stanno segnalando in giro per il web ed…
Baldur's Gate 3 continua a vendere senza freni ed espande i suoi orizzonti, arrivando a…
Il nuovo videogioco dedicato a Dragon Ball sta spopolando e a ragione: Dragon Ball: Sparking!…