Domenico Ascione
Il nuovo iPhone, il 14 Plus, potrebbe essere il più grande fallimento della Apple per vari motivi: le vendite lo confermano
Da giorni, ormai, si discute del flop del nuovo modello targato Apple, l’iPhone 14 Plus: le vendite, nelle prime settimane, non sono state minimamente vicine al numero atteso ed in casa mela inizia ad esserci preoccupazione per il futuro.
Flop di Apple?
Eppure, l’iPhone 14 Plus era stato presentato come uno dei migliori iPhone creati da Apple: dotato dell’ultimo iOS, un processore che superava la maggior parte dei telefoni Android e uno schermo ampio e spazioso, il tutto accompagnato dalla migliore durata della batteria che si possa trovare in uno smartphone.
Nonostante questo, però, le vendite non lo stanno premiando. Infatti, secondo alcuni rapporti, Apple avrebbe ridotto la produzione dell’iPhone 14 Plus per concentrarsi sull’iPhone 14 Pro e Pro Max. Analizziamo quali possono essere stati i motivi di questo flop.
Il prezzo
L’iPhone 14 Plus ha un prezzo esorbitante. In Italia è venduto ad oltre 1.000 euro, ma gli utenti Apple sono abituati a cifre del genere. Eppure, anche in questo contesto il costo di questo smartphone risulta eccessivo. Infatti, con oltre 300 euro in meno è possibile acquistare l’iPhone 13 Pro Max che, eccetto alcune migliorie, è molto simile al nuovo modello. I più spendaccioni, invece, possono ottenere l’iPhone 14 Pro Max, ben superiore al Plus, per 200 euro in più.
Si pone, quindi, come un prodotto intermedio che non giustifica un simile esborso. Soprattutto se consideriamo una clientela abituata a preferire sempre il top di gamma.
Clienti esigenti
Ed è proprio questo il secondo problema dello sfortunato 14 Plus.
Gli iPhone 13 Pro e 13 Pro Max di Apple offrono fotocamere favolose, frequenze di aggiornamento elevate e batterie di lunga durata rispetto alle loro controparti più economiche. Lo stesso vale per gli iPhone 14 e 14 Plus. Questo perché l’iPhone 14 e 14 Plus condividono molti dei loro componenti interni con la serie iPhone 13. Insieme al prezzo più basso dei telefoni più vecchi, ci sono molti motivi per evitare il Plus e pochi per sceglierlo.
Prendiamo ad esempio il grande schermo. Con una risoluzione di soli 60Hz, è nettamente inferiore al display da 120Hz del 13 Pro Max; anche la sua decantata durata della batteria è all’incirca uguale a quella del 13 Pro Max. Potremmo passare al 12 Pro Max per un telefono con un processore più debole, ma con una qualità costruttiva migliore e una fotocamera in più. E poi è molto, molto più economico.
Quindi perché non preferire comunque il modello precedente?
Mercato dell’usato
Anche se Apple ha smesso di vendere questi iPhone, l’ascesa dell’economia circolare (soprattutto con la stretta della cinghia) significa che molti di questi telefoni sono tornati sul mercato a prezzi inferiori rispetto agli iPhone 14 e 14 Plus. Apple vende ufficialmente solo pochi iPhone, ma l’iPhone 14 Plus si trova a competere con una serie di iPhone con schermo grande, dall’iPhone 11 Pro Max fino al 13 Pro Max, tutti con prezzi molto più interessanti. È una battaglia persa.
Ora, in occasione di questa festività, l’iPhone 14 Plus potrebbe ancora rivelarsi un grande vincitore. Forse il pubblico a cui Apple mirava, quello casual, non si sovrappone bene con i primi acquirenti che comprerebbero il nuovo iPhone solo tre mesi dopo la sua uscita.
Potrebbe accadere. È difficile che si convincano dell’utilità di un iPhone 14 Plus rispetto a un iPhone 13 Pro Max se lo acquistano a scatola chiusa, o a un 14 Pro Max se hanno un contratto o un piano di pagamento. A quanto pare nemmeno i prodotti Apple sono immuni dall’effetto Apple.