Continua la lotta contro la tossicità del web: YouTube ha adottato misure drastiche contro i commenti offensivi, non ce n’è più per nessuno.
I commenti tossici e carichi d’odio su YouTube sono stati un problema costante per l’azienda, i creatori e gli utenti. In passato l’azienda ha cercato di limitare questo fenomeno introducendo funzioni come la visualizzazione di un avviso agli utenti al momento della pubblicazione dei commenti, in modo che potessero essere più attenti.
Ora, il servizio di streaming sta introducendo una nuova funzione che farà notare in modo più aggressivo a questi individui i loro commenti abusivi e prenderà provvedimenti più ampi.
YouTube afferma che invierà una notifica alle persone i cui commenti abusivi sono stati rimossi per violazione delle regole della piattaforma. Se, nonostante la notifica, un utente continuerà a pubblicare commenti abusivi, il servizio gli vieterà di pubblicare altri commenti per 24 ore. L’azienda ha dichiarato di aver testato la funzione prima del lancio odierno e di aver constatato che le notifiche e i timeout si sono rivelati sostanzialmente efficaci.
“Il nostro obiettivo è sia proteggere i creatori dagli utenti che cercano di avere un impatto negativo sulla community attraverso i commenti, sia offrire maggiore trasparenza agli utenti che potrebbero aver subito la rimozione di commenti a causa di violazioni delle norme e, auspicabilmente, aiutarli a comprendere le nostre linee guida della comunità”, ha dichiarato la società.
Se un utente ritiene che il proprio commento sia stato rimosso ingiustamente, può condividere il proprio feedback. L’azienda, tuttavia, non ha detto se ripristinerà i commenti dopo averli esaminati.
Inoltre, in un post sul forum, YouTube ha dichiarato di aver lavorato per migliorare i suoi sistemi di rilevamento basati sull’intelligenza artificiale. Secondo l’azienda, nella prima metà del 2022 ha rimosso 1,1 miliardi di commenti “spammosi”. YouTube ha anche migliorato il suo sistema per individuare e rimuovere meglio i bot nei video di chat dal vivo.
YouTube e altri social network sono riusciti a ridurre lo spam e i contenuti abusivi in parte affidandosi al rilevamento automatico. Tuttavia, gli autori di abusi spesso usano un gergo diverso o sbagliano a scrivere le parole per ingannare il sistema. Inoltre, è più difficile individuare le persone che pubblicano commenti odiosi in lingue diverse dall’inglese.
Negli ultimi trimestri la società di streaming ha testato un’ampia gamma di strumenti per ridurre i commenti odiosi sulla piattaforma. Questi test includevano la possibilità di nascondere i commenti per impostazione predefinita e di mostrare la cronologia dei commenti di un utente nelle schede del suo profilo.
Il mese scorso, Youtube ha introdotto una funzione che consente ai creatori di nascondere un particolare utente dai commenti. Questo controllo si applica all’intero canale, quindi anche se l’utente pubblica commenti odiosi su un altro video, non verrà visualizzato.
Instagram è stato un terreno fertile per questi commenti quando i calciatori inglesi Bukayo Saka, Marcus Rashford e Jadon Sancho sono stati molestati per aver sbagliato i calci di rigore nella finale di Euro dello scorso anno.
Un nuovo rapporto di GLAAD e Media Matters ha rilevato che gli insulti anti-LGBTQ sono saliti alle stelle dopo che Elon Musk ha preso il controllo di Twitter.
Sebbene tutte queste piattaforme abbiano introdotto strumenti per silenziare o nascondere i commenti e per limitare i commenti a determinate persone, la quantità di commenti odiosi e abusivi rimane un problema enorme.
This post was published on 20 Dicembre 2022 10:00
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