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Esports

Esports Life: il primo simulatore di vita di un cyberatleta

Di simulatori di vita reale ce ne sono a bizzeffe, inutile citare il più famoso e amato dal pubblico, The Sims. Esistono anche simulazioni che ci fanno immedesimare in situazioni mai provate prima o in esperienze lavorative che forse non prenderemmo mai in considerazione, come Farming Simulator che ci mostra pregi e difetti della vita bucolica.

Per non parlare poi di giochi di simulazione folli e irriverenti come Goat Simulator o Rock Simulator (sì, quello in cui si “impersona” un sasso). Cosa manca in questo variegato panorama? Un simulatore di sport elettronici, anzi, un simulatore di vita per cyberatleti.

Diventare giocatori professionisti è il sogno di tanti ma non è facile realizzarlo, quindi, U-Play Online ha deciso di far assaporare ai più cosa si debba affrontare per diventare pro player e tutte le sfaccettature di una vita da professionista degli eSports.

Nasce Esports Life: Dreams of Glory, il primo simulatore di vita di sportivi elettronici.

Esports Life: videogioco che parla di eSports

In primo luogo, è bene fare un accenno agli sviluppatori: U-Play Online. Questa software house non è nuova a giochi di questo tipo, che cercano di seguire l’onda del successo di un certo sistema ormai radicato nell’immaginario collettivo.

U-Play online è anche lo sviluppatore di Youtubers Life che, come dice il titolo, è un simulatore di vita per youtubers.

Qual è il movimento di successo del momento e che farà parlare d sé per i prossimi anni? Gli eSports, ovvio. I numeri sempre in crescendo che gli sport elettronici fanno registrare non lasciano adito a dubbi: che siano uno sport riconosciuto o una disciplina del tutto avulsa dal contesto sportivo (in Germania hanno già le idee chiare), gli eSports sono il futuro.

Con Esports Life è possibile vivere le esperienze reali di u giocatori amatoriali che vogliono diventare professionisti.

Un simulatore per cyberatleti, dunque, è quello che ci vuole. Esports Life: Dreams of Glory è il primo episodio di un videogioco che vi mette nei panni di un giocatore amatoriale che vuole diventare un professionista del settore. Come viene riportato sulla pagina dedicata di Steam:

Esports Life è il primo e unico simulatore di pro-gamer che include le licenze ufficiali di squadre professionistiche. Nell’episodio 1: Dreams of Glory, assumi il ruolo di un appassionato amatoriale di videogiochi e diventa un vero cyberatleta.

Le licenze ufficiali sono un fiore all’occhiello del titolo che, dunque, risulta avere il beneplacito delle maggiori organizzazioni di eSports. Stiamo parlando di una simulazione accurata e che non inventa nulla, ma riprende davvero passo dopo passo le peripezie di un giocatore che vuole diventare professionista.

Tra i team che hanno collaborato ci sono anche  MilleniumFnaticG2 EsportsPSG Esports e Team Heretics.

Episodio 1: Dreams of Glory descrive la storia di un giocatore amatoriale che aspira ad avere successo nel mondo dei giochi professionali. Personalizza il tuo personaggio e unisciti a Mike, Mark e Amy nella loro ricerca di celebrità. Incontra la tua nemesi, Russell, e non lasciarlo rovinare il tuo sogno di diventare una leggenda degli eSports.

Il gioco è ancora in Accesso Anticipato e può essere acquistato su Steam al prezzo di 19,99 cliccando qui. Il gioco non presenta purtroppo la lingua italiana tra quelle disponibili. Noi di Player.it stiamo anche mettendo giù una recensione di Esports Life che andrà on-line nei prossimi giorni.

This post was published on 5 Dicembre 2017 13:25

Michele Longobardi

Laureato in Lettere moderne, scopro la passione per il giornalismo quasi per caso. I videogiochi sono il mio più grande amore e così decido di coniugare le due cose. Il giornalismo videoludico diventa la mia forma finale. Per me i videogiochi sono una forma d'arte e guai a dirmi il contrario. Appassionato di tutto ciò da cui sgorga sangue: cinema horror (registi preferiti Argento e Romero), letteratura gialla e dell'orrore (autori preferiti Christie, Poe e Lovecraft) e ovviamente i videogiochi del genere (Silent Hill e Resident Evil sopra ogni cosa). Il mio videogioco preferito di sempre è Fahrenheit che ho finito un numero non precisato di volte, da lì scaturisce la mia ammirazione per tutti i lavori di David Cage. La mia "carriera" videoludica è segnata da un marchio da cui non sono mai riuscito a staccarmi: PlayStation! In circa 20 anni di gaming, ho completato più di 800 titoli.

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