Noi fan di Heroes attendevamo il Blizzcon per conoscere i prossimi eroi che sarebbero entrati nel Nexus ma, un po’ distratti da Alexstrasza e Hanzo, abbiamo perso di vista le altre novità. Un intero panel ci ha rivelato quelli che saranno i cambiamenti generali al gioco che verranno implementati direttamente dalla prossima season (circa metà dicembre). Le modifiche sono tante e cambieranno radicalmente il modo di giocare: dalla rielaborazione degli eroi invisibili alla chat vocale integrata. Ma andiamo per ordine e le analizziamo nel dettaglio.
Ringraziamo Mabelle, aka MabTheEvil, per le immagini.
Forti e munizioni
Ero indeciso da quale partire, ma probabilmente la modifica alle strutture è quella più impattante per il gioco. Le torri non avranno più le munizioni contate, ma infinite. Questa modifica è stata apportata per dare un peso maggiore alla fase di “laning” e rispolverare il ruolo degli specialisti. Per bilanciare questo cambiamento, la torre solitaria dietro ogni fortezza viene rimossa.
Per evitare che eroi invisibili abbiamo vita troppo facile contro eroi come Abathur e Fosky, le fortezze garantiranno visione.
Inoltre anche i globi di cura subiranno una piccola modifica: dopo 4 secondi diventeranno neutrali e potranno essere raccolti da qualsiasi schieramento (la durata totale dei globi rimane la stessa, 8 secondi).
Cosa cambierà: probabilmente eroi come Sylvanas, Sparachiodi o Azmodan saranno più presenti in futuro. Abbattere cancelli e forti sarà più complicato senza un paio di eroi che facciano da supporto ai servitori. Anche difendersi dietro i propri bastioni prende un altro senso. L’unico dubbio rimane sulla durata delle partite, ma la Blizzard assicura che non si sentiranno cambiamenti sotto quel profilo.
Una nuova invisibilità
Ultimamente riuscire ad individuare gli eroi invisibili si era tramutato o in una sorta di visita oculistica o un test sulla potenza del chipset grafico. Questa cosa cambierà in maniera radicale: gli eroi invisibili saranno molto più facili da vedere mentre saranno in movimento (anche se non potranno comunque essere bersaglio di effetti singoli), mentre da immobili si fonderanno completamente con l’ambiente circostante (creando comunque impedimento e subendo gli effetti di abilità ad area).
Cosa cambierà: sicuramente il modo di giocare gli eroi invisibili. Tali modifiche, sommato alla visione data dai forti, non permetteranno più giocate spregiudicate come aggiramenti delle linee nemiche per uccidere il supporto avversario.
A seguito di questi cambiamenti Nova, Zeratul, Samuro e Valeera subiranno un rework intenso.
Un aggiornamento per i mercenari
Anche i mercenari subiranno un lifting. L’obiettivo è far sì che i mercenari abbiano più impatto sulla partita e si dia maggior peso strategico al momento in cui essi vengano attivati. Proprio per questo motivo i mercenari avranno delle abilità aggiuntive: ad esempio i Firebat applicheranno un debuff sull’armatura degli eroi attaccati, mentre il mago del campo di quattro cavalieri genererà un’aura che aumenterà la difesa di tutte le unità nel suo raggio d’azione.
Cosa cambierà: i mercenari avranno più peso nella dinamica della partita e non saranno più lasciati a loro stessi, ma utilizzati come forza aggiuntiva per una assalto alle difese nemiche. Potrebbero tornare in auge talenti che potenziano le statistiche dei mercenari.
Interfaccia
Cambiamenti di interfaccia per migliorare l’esperienza di gioco: la telecamera sarà leggermente più alta per favorire una visione di insieme migliore (soprattutto durante i combattimenti) e verrà implementata una chat vocale integrata che potrà essere attivata o disattivata a scelta di ciascun giocatore.
Cosa cambierà: dal punto di vista della camera, possiamo solo dire finalmente. Per quanto riguarda la chat vocale, i pareri sono discordanti. Potrà essere comoda per dare ordini a quei giocatori che ignorano i ping o gli avvisi, ma rischia di generare flame che già si generano nella sola chat tradizionale.
Il nuovo Matchmaking
Forse la modifica più importante, l’abbiamo lasciata per ultima perché forse non verrà implementata insieme al resto. Finalmente un matchmaking che prende in conto le performance del singolo eroe e non della partita in generale. Quante volte si è MVP, quante uccisioni, quanta exp, sono tutti fattori che verranno tenuti di conto per poter calcolare il ranking effettivo di ciascun player.
Cosa cambierà: da quello che mostra il grafico riportato qui sopra, ogni giocatore dovrebbe raggiungere il suo ranking effettivo molto prima rispetto ad oggi. In generale, quello che speriamo tutti, è che questo porti ad un’esperienza di gioco più rilassata con avversari e compagni all’altezza della sfida.