Polizia+cinese+arresta+un+cheater+di+Counter+Strike
player
/esports/19185-polizia-cinese-cheater-counter-strike.html/amp/
Esports

Polizia cinese arresta un cheater di Counter Strike

In Cina non scherzano con chi truffa, anche se si tratta di videogiochi. Il cheating in generale non è ben visto, come in tutti i paesi d’altronde, ma è ancor più grave mettere su una vera e propria attività legata a questa pratica.

In Cina, è stato arrestato un uomo che operava come cheat provider, cioè, rifornitore di sistemi di cheating per i giocatori disonesti. Il suo “lavoro” prevedeva la distribuzione di questi sistemi nel videogioco Valve, Counter Strike: Global Offensive.

Mr. Pan aveva creato “CS: GO Daniel”, un sistema per frodare i giocatori dello sparatutto. È stato arrestato dalla polizia della provincia di Jiangsu, in Cina, all’inizio di questa settimana per aver distribuito, e averne ricavato un forte profitto, una modifica di Counter Strike. Perfect World, l’editore di Counter-Strike in Cina, ha trovato e segnalato la situazione alla polizia cinese, e Pan è stato poi detenuto in conformità con la legge cinese. Pan ha scoperto di aver violato leggi nazionali legate all’amministrazione della sicurezza pubblica e al diritto penale, secondo Perfect World. Insomma, altro che semplice cheating. Il tizio in questione l’aveva combinata proprio grossa.

Mr. Pan mentre viene preso in custodia dalla polizia cinese. La sua truffa non è passa inosservata a Perfect World e ora dovrà pagarne le conseguenze. Credits to: Perfect World

Un totale di 4275 account di Perfect World è stato permanentemente bannato una volta che il client di gioco ha rilevato la presenza di questa modifica.

Il signor Pan attualmente sta aspettando l’entità della sua condanna che, a quanto pare, non sarà lieve, in quanto gli si prospetta una situazione molto pesante. Se gli andasse male, potrebbe subire la pena massima di 15 anni di carcere. Egli verrà anche multato e dovrà risarcire una somma pari a cinque volte la quantità di ciò che ha guadagnato dalla vendita del sistema di cheating. L’importo che è stato guadagnato dal truffatore non è ancora stato divulgato da Perfect World o dalla polizia cinese, probabilmente perché il suo caso potrebbe ancora essere oggetto di indagini.

Pena troppo pesante? Non sta certo a noi dirlo. Certo, passi per la multa visto che il risarcimento di chi ha subito la truffa è sacrosanto, ma 15 anni di carcere sembrano effettivamente una pena lunga da scontare. I dettagli del caso non sono di dominio pubblico, quindi, ci teniamo solo a dire che perseguire questo tipo di truffa è più che giusto e se in Cina la pena dettata dal codice è quella, allora che venga pure comminata.

fonte: dotesports

This post was published on 27 Settembre 2017 12:30

Michele Longobardi

Laureato in Lettere moderne, scopro la passione per il giornalismo quasi per caso. I videogiochi sono il mio più grande amore e così decido di coniugare le due cose. Il giornalismo videoludico diventa la mia forma finale. Per me i videogiochi sono una forma d'arte e guai a dirmi il contrario. Appassionato di tutto ciò da cui sgorga sangue: cinema horror (registi preferiti Argento e Romero), letteratura gialla e dell'orrore (autori preferiti Christie, Poe e Lovecraft) e ovviamente i videogiochi del genere (Silent Hill e Resident Evil sopra ogni cosa). Il mio videogioco preferito di sempre è Fahrenheit che ho finito un numero non precisato di volte, da lì scaturisce la mia ammirazione per tutti i lavori di David Cage. La mia "carriera" videoludica è segnata da un marchio da cui non sono mai riuscito a staccarmi: PlayStation! In circa 20 anni di gaming, ho completato più di 800 titoli.

Pubblicato da

Recent Posts

Questo è il momento migliore per regalare e regalarti un Kindle: lo sconto Black Friday è esagerato

Il Black Friday può essere sfruttato a pieno dagli amanti della lettura ed è la…

Grande Fratello, rabbia della produzione: arriva la pesante punizione

Il Grande Fratello non ha personato il comportamenti degli inquilini della casa che si sono…

Final Fantasy: il capitolo più popolare della saga arriva su Android e iOS

La saga di Final Fantasy è pronta a tornare sul mercato mobile, questa volta con…

Si, Sony vuole veramente comprarsi Elden Ring (ma è ancora tutto da vedere)

Elden Ring potrebbe ben presto diventare un titolo di Sony: l'azienda molto vicina all'acquisto del…

Android 16, iniziano ad emergere i primi dettagli certi: cosa dobbiamo aspettarci

Android 16 è pronto a cambiare e anche nettamente tutti i nostri dispositivi appena sarà…

Come leggere on line una raccomandata di Poste senza andare in ufficio

C'è la possibilità di leggere e di ritirare le raccomandate online. La possibilità viene offerta…