Quando ero più giovane e frequentavo le superiori mi ricordo che un giorno una ragazza, neanche niente male a dire il vero, mi chiese “cos’hai in mano?” guardando il fumetto di Batman che stringevo fra le mani, io ingenuamente risposi “un fumetto di supereroi” e lei mi disse “ancora leggi i fumetti?” con un tono di biasimo. Da allora molto tempo è passato, il mio rapporto con le donne è cambiato ed ho imparato che certi argomenti non servono per rimorchiare anzi la mia identità da nerd doveva rimanere segreta un po’ come Batman, solo che invece della Batcaverna con il supercomputer avevo la mia camera con il mio Commodore 64.
Perché vi sto dicendo tutto ciò rischiando di fare lo sfigato? Perché lo sfigato va di moda e io… ODIO il mondo per questo! Prima conoscere Star Wars o i nomi dell’equipaggio di Star Trek era un buon modo per farsi bullizzare, oppure saper usare un computer equivaleva più o meno ad essere uno sfigato che leggeva fumetti porno mentre le ragazze uscivano con i fichi di turno, tutto questo ovviamente prima di Pornhub.. ma questa è un’altra storia.
Adesso l’essere un nerd, grazie a fenomeni come Big Bang Theory, che tra l’altro adoro, Il Trono di Spade o i fumetti in salsa cinema conditi di bellocci di turno, è di moda. Chi prima ti prendeva in giro, ora si fa il figo citando Big Bang Theory o si vanta di somigliare a Tony “Robert Downey Jr.” Stark e badate bene non a Downey Jr ma a Tony Stark.
Tanto per fare un esempio, un mio caro amico in tempi remoti mi disse “dovresti smetterla di pensare a quei giochi che fai tu (si riferiva a D&D) e dovresti pensare alla f…”, lo stesso amico dopo aver visto il film Warcraft, ripeto WARCRAFT, mi chiamò e mi disse “tu che sei aggiornato, mi dici quando esce il seguito? Il film è fichissimo!”, dieci minuti di silenzio e gli rispondo “… vedo di informarmi”. Beh che dire, ora che Batman può togliersi la maschera e andare a bere un drink con Selina a Venezia, dovrei essere contento, tutto è sdoganato i fumetti sono fighi, i giochi al computer “wow”, le ragazze giocano di ruolo e fanno Cosplay, insomma il mondo è migliore. Ma è proprio così? Direi proprio di NO.
Questo è il punto che mi ha spinto a scrivere questo articolo, personalmente non mi sono mai vergognato di essere un nerd; neanche quando con una cappa e un bastone da mago, con tanto di teschio in lattice, giravo per parchi nazionali giocando Larp mentre le famigliole facevano picnic guardandoti con un misto di curiosità e ironia, ne mai me ne vergognerò. No grazie Nolan per aver distrutto il mio mito con un Batman rimproverato dalla fidanzatina di Dawson e che preferisce andare in pensione piuttosto che combattere il crimine, senza parlare di “burattino” Bane. Vi prego lobotomizzatemi. Adesso è di moda il mondo dei fumetti e via giù con film revisionisti e “personali”. Datevi fuoco con la pellicola che prende meglio.
Ma prima di fare un film le leggete le saghe degli eroi di cui dovete parlare? Pensate forse che noi Nerd siamo dei sempliciotti? L’essere nerd non significa semplicemente “sfigati” e lo si vede benissimo nei film dove vengono rappresentati e dove sono nati come “categoria” sociale. Prendiamo ad esempio Porky’s o La donna esplosiva, qui i nerd sono ragazzi amanti di computer, film, fumetti e con una cultura diversa da quella in voga e sopratutto lontana dagli eroi universalmente riconosciuti come giocatori di Football o atleti, ciò nonostante sono brillanti eroi ante litteram che grazie alla loro intelligenza e logica, oltre che semplicità d’animo, risolvono i problemi che gli altri non riescono a risolvere. Con questo voglio dire che i nerd sono supereroi? Certamente no, quelli che ho citato sono film, ma sono un’ottima metafora di come molte volte ciò che a prima vista sembra diverso e “inutile” può risultare risolutivo; lo scudiero che diventa eroe mentre il suo cavaliere si specchia nello scudo, come Sancho Panza con Don Chisciotte o Kief con Zapp Brannigan. Inoltre non basta sapere chi è Batman o aver visto il “quasi” Signore degli Anelli, Lo Hobbit non pervenuto, per definirsi nerd.
Cerchiamo di evitare il mal costume che dilaga ultimamente che è quello della tuttologia
“Ehi, sono sicuro che quel palazzo crolla!!”
“Cavolo, come lo sai? Sei un ingegnere?”
“No, un idraulico. Ma ho visto su Wikipedia che quelle crepe indicano cedimenti”
addio alla mia sudata laurea, benvenuta Wikipedia.
Identicamente la cultura che c’è dietro all’essere nerd è molto più profonda e
complessa di quello che può essere rappresentato da una moda passeggera o da due citazioni buttate lì a casaccio. Autori come Gibson, Gaiman o creatori di mondi come Gygax o Hagen, hanno creato qualcosa che va al di là della semplice moda o caricatura, hanno dato la vita a esistenze, mondi che tutti noi abbiamo vissuto emozionandoci e crescendo, creando amicizie e legami, gli stessi giochi di ruolo, “quei giochi che faccio” come direbbe il mio amico, hanno permesso a tante persone di uscire dal proprio guscio e aprirsi al mondo; a riprova di ciò recentemente anche in alcune scuole americane sono stati sperimentati nelle classi per aiutare gli studenti a imparare.
Se veramente qualcuno facesse lo sforzo di entrare nel mondo dei Nerd e non far finta di esserlo, potrebbe scoprire un mondo molto più profondo e divertente che nasconde tante sorprese, come si vede ad esempio in Role Models. L’inverno sta arrivando, anche nella realtà, e con esso lavoro, scuola e rotture, per cui non voglio tediarvi con discorsi pesanti e l’intento di questo articolo non è didascalico né pedagogico ma serve semplicemente a dire questo:
MALEDETTI NERD DELLA DOMENICA MO’ VE LO BUCO STO TRONO DI SPADE!!!
Basta a farvi i fighi come se sapeste Tolkien a memoria e non aveste mai preferito una partita a pallone rispetto a L’ira di Khan, ridatemi al mia dignità di nerd sfigato e tornate a commentare Ronaldo o Messi, ma non quelli di PES.
E per finire degnamente vi lascio con una vignetta di ZeroCalcare che ben riassume quello che volevo dire.
PS: se non trovate link a siti o alla onnisciente Wiki in corrispondenza di nomi, cosa che di solito metto, è perché a un vero Nerd non servono per sapere di che sto parlando. Ehi tu! Lascia la mia bobblehead in edizione limitata di Fallout… arg
PPS: per la cronaca il seguito di Warcraft è in produzione nonostante il flop in America.
PPPS: Prima della Barriera c’era il Muro del Carpentiere nel Rokugan, prima ancora la Muraglia Cinese e il Vallo Adriano. Inoltre Valar Morgulis non è proprio originalissimo, cercate su internet Valar e Lame Morgul e vedete che vi esce. Mi fermo qui perché avrò già abbastanza problemi così, ma potrei continuare.