Cara gente, buone feste e benvenuti in questa nuova Guida alla Lettura dedicata ai romanzi di Warhammer! Questa volta parliamo di Il Cancello d’Ossa di Andy Clark, secondo romanzo della serie Alba di Fuoco.
Guida alla lettura
Che cos’è questo libro?
In quanto secondo libro della serie Alba di Fuoco, Il Cancello d’Ossa continua le imprese della nascente Crociata Indomitus. Tuttavia, non è da vedere come un sequel diretto dove potrete continuare a leggere le imprese di tutti i personaggi incontrati nel corso di Il Figlio Vendicatore di Guy Haley. Questa serie ha un struttura simile all’Eresia di Horus, dove i libri cominciano ad espandere la propria visione d’insieme consentendo di osservare un intero periodo storico tramite gli occhi di molteplici personaggi che si intrecciano nel corso dei romanzi, esordendo e tornando in libri differenti.
Per questo motivo, Il Cancello d’Ossa vi presenta svariati nuovi personaggi di cui scoprire il coinvolgimento nella grande impresa della Crociata Indomitus, che siano tra coloro che la stanno portando avanti o coloro che stanno tentando di abbatterla. Tutto ciò ruota attorno al pianeta Gathalamor.
Gathalamor è un mondo che fu descritto per la prima volta nel 1997 all’interno del manuale Codex: Adepta Sororitas, pubblicato per la 2a edizione del wargame di Warhammer 40.000. In questo manuale si parlava del Cardinale Bucharis, vissuto nel 36° Millennio. Quando Gathalamor venne isolato insieme a molti altri pianeti da una tempesta warp, Bucharis convinse la popolazione della caduta della Terra e tentò di prendere totalmente il potere dando vita al suo impero personale. Ebbe così inizio la Maledizione dell’Apostasia. Avete presente l’omonima malattia di cui vi ho parlato nel corso degli episodi di La Tempesta, in particolare nel quinto? Ecco, qui non c’è alcun legame con il Dio del Caos Nurgle, ma fu comunque il primo evento a portare questo nome.
Con l’Imperium ancora scosso dal Regno di Sangue di Goge Vandire, Bucharis riuscì a sfruttare i propri contatti per evitare la diffusione di certe notizie e influenzare anche reggimenti dell’Astra Militarum e flotte della Marina Imperiale affinché sempre più mondi cadessero sotto le sue mani di finto cardinale dalle buone intenzioni. Nel corso di questo periodo storico riuscì anche a mettere le mani su Hydraphur, di cui potreste ricordare qualcosa dopo la lettura di Il Figlio Vendicatore.
Nel corso del tempo, però, Bucharis fece sempre più errori strategici. Uno dei più importanti fu sfidare il Capitolo dei Lupi Siderali (Space Wolves) attaccando il loro pianeta Fenris. Nonostante le forze schierate, Bucharis fu respinto e la sua situazione peggiorò sempre di più quando si trovò contro Dolan Chirosius, un confessore che si presentò su Gathalamor per richiedere la resa di Bucharis. Quest’ultimo lo imprigionò, però non volle giustiziarlo immediatamente pensando che ciò avrebbe fatto di lui un martire. Decise quindi di sottoporlo a processo, facendo sì che la sua testimonianza potesse essere udita su tutti i mondi dell’impero di Bucharis. Lo avrebbe condannato e piegato affinché tutti capissero di avere di fronte un bugiardo. Tuttavia, le parole di Dolan aprirono gli occhi di molti di fronte alla tirannia del cardinale. Bucharis condannò Dolan e ne ordinò la tortura, ma il confessore non si arrese mai e morì dopo mesi di agonia.
Giunse il giorno in cui fu annunciata la morte di Dolan e in quel momento crollò tutto. L’impero cadde mondo dopo mondo, ognuno di essi rivoltatosi contro Bucharis, il quale tentò invano di fuggire da Gathalamor.
Insomma, questo pianeta è molto importante storicamente e conoscere questo “antefatto” può permettervi di godervi ancor di più la lettura di Il Cancello d’Ossa. I temi trattati nel corso della storia sono molti e la fede è proprio uno dei più importanti. Fede nell’Imperatore, fede nel Caos e fede nelle persone. Dall’autore dei manuali narrativi di Arche dei Presagi, questo romanzo è tanto una storia interessante quanto una grande possibilità di vedere le forti differenze di opinione su argomenti simili presenti all’interno della galassia.
Quando avviene questo libro?
Il Cancello d’Ossa avviene nei primi tempi della Crociata Indomitus. Benché sia difficile calcolare esattamente il tempo nell’Era Indomitus a causa della Cicatrix Maledictum e di tutti i problemi che ne conseguono, possiamo stabilire di trovarci intorno al 002.M42.
Per qualsiasi dubbio, potete comodamente consultare la crescente Cronologia degli Eventi di Warhammer 40.000 e l’Ordine di Lettura Consigliato di Alanera Edizioni.
Curiosità
In questa sezione curiosità voglio discutere di alcune cose che potreste reputare spoiler. Non sono elementi fondamentali della trama, quindi non c’è alcun “Quando quel tizio là muore” o “Nel momento in cui improvvisamente la galassia esplode”, però inserisco comunque queste discussioni in una sezione chiusa in modo che possiate leggerla solo se espressamente interessati. Niente occhio che cade per sbaglio sulla frase incriminata, quindi.
Se non volete sapere nulla in anticipo, vi invito comunque a tornare su questo articolo una volta conclusa la vostra lettura, così da scoprire qualcosa in più.
1. UN PERSONAGGIO “REVISIONATO”
La prima edizione di Warhammer 40.000 uscì nel 1987. Ai tempi, siccome il tetro e lontano futuro era ancora fortemente concepito come una transizione fantascientifica dei primi anni di Warhammer Fantasy, era ancora contemplata l’esistenza dei “mezzi-eldar”. Solo in quel primo libro base veniva quindi presentato Illiyan Nastase, Astropate mezzo-eldar e contemporaneamente Capobibliotecario degli Ultramarine. Non fu mai più considerato in alcuna pubblicazione successiva e il concetto di mezzo-eldar fu ben presto scartato.
Con Il Cancello d’Ossa, l’autore Andy Clark ha voluto re-immaginare questo personaggio. Per questo motivo, nel corso della storia appare Illiyanne Natasé, un eldar veggente dell’arcamondo Ulthwé. Al legame con gli Ultramarine è stata quindi data una nuova veste, siccome Illiyanne viene inviato come emissario di Eldrad affinché si incontri con la Flotta Primus della Crociata Indomitus e parli con Roboute Guilliman.
2. COLLEGAMENTI
Nel corso di un dialogo, un personaggio fa un breve cenno alle preparazioni in atto per delle azioni militari riguardanti Talledus. Ciò è un riferimento agli eventi della Guerra di Talledus, narrata nel manuale narrativo Risveglio Psichico: Fede e Furia.
CURIOSITÀ SPOILER
Conclusioni
Questo è tutto per la guida alla lettura di Il Cancello d’Ossa. Ovviamente vi ricordo che potete sempre avvalervi anche dell’Ordine di Lettura Consigliato di Alanera Edizioni.
Il Cancello d’Ossa ha richiesto un po’ di lavorazione in più del previsto, motivo per cui il libro successivo ha subito un leggero posticipo, ma non preoccupatevi. Ben presto potrete, come dire, dare fuoco alla galassia…