Nintendo Switch ha venduto 1,5 milioni di copie in tutto il mondo nella sua prima settimana di vita. Le cifre non sono certe al 100% ma molto credibili perché arrivano da un’analisi fatta da SuperData Research.
L’analista ha infatti raccolto i dati di vendita di Gfk e Famitsu che hanno a loro volta raccolto i dati dai rivenditori rispettivamente Occidentali e Orientali, per poter avere una stima più o meno precisa. Si scopre così che il grosso delle vendite la Nintendo Switch l’ha fatto registrare negli Stati Uniti dove in una settimana si sono volatilizzate mezzo milione di copie. Al secondo posto c’è il Giappone dove sono stati venduti circa 360 mila pezzi. Per l’Europa finora ci sono i dati precisi solo per quanto riguarda Regno Unito (110 mila) e Francia (85 mila), ma nel complesso nel Vecchio Continente le vendite dovrebbero essere al livello di quelle americane, se non di più ancora. L’obiettivo di vendere 2 milioni di copie entro la fine di marzo è dunque decisamente alla portata.
Per quanto riguarda i giochi, ovviamente il più venduto non poteva che essere The Legend of Zelda: Breath of the Wild, acquistato dall’89% dei possessori di Switch (1,34 milioni le copie vendute).
Solitamente molti utenti aspettano ad acquistare una console perché con il bundle console+gioco si risparmia. Non sarà così con Nintendo Switch, e a dire il vero non ci sorprendiamo nemmeno. La stessa Nintendo infatti aveva annunciato di non avere intenzione di realizzare bundle per non andare in perdita.
E così uno dei rivenditori più famosi al mondo, GameStop, ha realizzato i suoi. Per adesso sono stati annunciati soltanto per il mercato americano ma crediamo che molto presto arriveranno anche da noi. Il problema è che, se pensavate di risparmiare, potete anche dimenticarvelo. Il bundle più economico costa infatti 510 dollari (da noi, con la recente conversione applicata da Nintendo, potrebbe costare circa 540 euro), il quale contiene, oltre alla console, anche The Legend of Zelda: Breath of the Wild con il Season Pass, Super Bomberman R e due Joy-Con extra di colore grigio.
Ci sono diverse offerte a prezzi crescenti fino alla più grande che, al costo di 600 dollari prevede Zelda (con SP), Snipperclips, Just Dance 2017, il caricatore per i Joy-Con, la Micro SD da 64GB e un adattore AC per Switch. Non c’è ancora una data di uscita precisa per i bundle ma, almeno in America, arriveranno sicuramente entro Pasqua. Da noi comunque le cose non dovrebbero essere tanto diverse.
Nintendo Switch avrà anche permesso di fare un grosso salto in avanti dal punto di vista del software (come dimostrano anche i 10 che fioccano per il nuovo Zelda). Però a quanto pare restano gravi pecche dal punto di vista dell’hardware.
Ieri vi parlavamo del Blue Screen of Death, a quanto pare non è questo l’unico problema della Nintendo Switch. I graffi, si sa, sono una cosa che possono capitare su uno schermo, basta stare attenti. Non su Switch: secondo la segnalazione di alcuni utenti basta infatti inserire la console nel dock per graffiarla. La redazione di Glixel, che ha ricevuto la console una settimana fa per poterla recensire, ha segnalato già qualche graffietto dovuto all’operazione di inserire e disinserire lo schermo nel dock. Nonostante, sottolineano, siano stati molto attenti a non danneggiarla. Sarà per questo che sin dal primo giorno sono disponibili in commercio numerose pellicole per la protezione dello schermo.
Ma i problemi non sono ancora finiti. Il problema del Blue Screen si verifica anche in un’altra modalità: l’Orange Screen. Quando lo schermo diventa completamente arancione non fatevi prendere dal panico: basta effettuare un normale reset e tutto dovrebbe tornare a posto. Se invece lo schermo diventa blu non ci sono modi per salvarlo, bisogna portarlo in assistenza e farselo cambiare. Lo stesso dicasi per alcuni casi (rari a dire il vero) ammessi dalla stessa Nintendo che ha riportato le lamentele di alcuni utenti che notavano lo sfarfallio dello schermo e l’inversione dei colori bianco e nero. Come detto questi problemi non sono risolvibili a casa.
Altri ancora, compresa la redazione di Gizmodo, segnalano la “morte” dei pixel. In pratica può capitare che, senza danneggiamenti diretti (urti, graffi, ecc.) uno o due pixel non funzionino più, cioè non riproducano i colori che dovrebbero. Su questo caso Nintendo si è pronunciata affermando che se il caso avviene su uno o due pixel non fa niente, è normale e, in pratica “dovete tenervelo così”. Se invece il problema diventa più serio bisogna portare lo schermo in assistenza.
In merito alla vicenda dei Joy-con che perdono la sincronizzazione, Nintendo dice che per risolverla basta inserire i controller nella console e aggiornare il sistema. L’azienda non può agire diversamente perché molti altri utenti affermano di non aver riscontrato lo stesso problema, dunque non c’è un vero e proprio bug da risolvere.
Come avete potuto vedere, i problemi si stanno facendo sempre più frequenti. Certo, sono macchine, può capitare, ma se tutto ciò è successo in appena 3 giorni dall’uscita, non osiamo immaginare cosa potrà capitare fra sei mesi.
Da oggi, grazie al lancio di Nintendo Switch, il gioco su console da casa non sarà più legato esclusivamente alla TV del salotto: Nintendo Switch permette di giocare ai tuoi titoli preferiti dove, quando e con chi vuoi. E’ disponibile in due colori: una versione con un set di controller Joy-Con grigi, e una versione con un controller Joy-Con neon blu e uno neon rosso.
Nintendo Switch si collega alla TV di casa e può trasformarsi istantaneamente in una console portatile grazie al suo schermo ad alta definizione da 6,2 pollici. Lo schermo include anche funzionalità capacitive multi-touch per i giochi compatibili. Il Joy-Con sinistro è dotato di un pulsante di cattura: premendolo, i giocatori possono scattare immagini durante il gioco da condividere con gli amici tramite i social media. Il Joy-Con destro include invece un sensore NFC per interagire con le statuette amiibo, oltre a una telecamera IR di movimento in grado di riconoscere distanza, forma e movimento degli oggetti nelle vicinanze in appositi giochi compatibili. Entrambi i Joy-Con includono controlli di movimento e la funzione avanzata rumble HD. Il Nintendo Switch Pro Controller, venduto separatamente, offre le stesse funzionalità (ad eccezione della telecamera IR di movimento) ma con un design più tradizionale.
La data odierna segna anche il lancio del primo, epico gioco per Nintendo Switch, The Legend of Zelda: Breath of the Wild, che traccia nuovi confini pur rendendo omaggio alle origini dell’acclamata serie e ha già ricevuto recensioni entusiasmanti. Il gioco è disponibile sia per Nintendo Switch che per Wii U. I nuovi amiibo compatibili in lancio oggi per The Legend of Zelda: Breath of the Wild includono Link (a cavallo), Link (con l’arco), Zelda e Boblin, in aggiunta a un enorme amiibo Guardiano.
Per ulteriori dettagli vi invitiamo a consultare la nostra recensione dedicata alla console.
Nintendo Switch non è ancora uscito ufficialmente sul mercato (ce l’hanno soltanto le redazioni per le recensioni e qualche fortunato utente a cui è stata consegnata in anticipo). Nonostante ciò è già disponibile la patch day one.
In realtà il rilascio è avvenuto oggi per fare in modo che da domani mattina, e per qualcuno già da stanotte, al primo avvio della nuova console appena acquistata in negozio sia possibile scaricarla e installarla. La patch day one conterrà i friend codes, che sono codici nuovi validi solo per Switch e non c’entreranno con i vecchi account Nintendo ID; l’eShop, la possibilità di effettuare screenshot per condividerli con la community, la possibilità di registrarsi per ottenere i premi del My Nintendo Rewards e altre funzioni minori.
Il day one di Nintendo Switch è stato rotto. Per la seconda volta. Ormai anche le pietre sanno che il giorno di debutto della nuova console targata Nintendo è il 3 marzo. Già un paio di settimane alcuni utenti avevano messo in rete le foto della Switch, facendo infuriare i vertici della grande N. A quanto pare i leak continuano.
Oggi infatti due ignari Nintendo fans che avevano prenotato la loro console da tempo hanno sentito suonare il campanello. Hanno così ritirato il pacco che gli veniva consegnato e, sorpresa sorpresa, dentro vi hanno trovato la Switch! Possiamo solo immaginare le urla per la contentezza non solo per la possibilità di giocare alla nuova console, ma anche perché l’hanno ricevuta con due giorni d’anticipo. Immediatamente su Twitter sono finite le loro foto, e a questo punto viene da chiedersi chissà quanti altri utenti l’avranno ricevuta in anticipo senza sbandierarlo ai quattro venti. Questa volta la famosa precisione giapponese ha mostrato qualche falla…
Il Pro Controller di Nintendo Switch si potrà usare anche su PC. La scoperta l’ha fatta uno youtuber, tale Drewoof, che sul suo canale ha postato il video nel quale dimostra che è possibile utilizzare il controller anche su computer.
Nonostante le altre periferiche come i joy-con o lo schermo portatile non siano compatibili con i PC, utilizzando la connessione Bluetooth del Pro Controller, lo si può utilizzare come se fosse un controller come tanti altri. Per farlo funzionare è però necessario utilizzare l’emulatore del GameCube. Inoltre pare che anche senza Bluetooth basti un adattatore qualsiasi per poter collegare il gamepad al PC. Tutti tranne la sua presa USB, paradossalmente.
Non sappiamo se in futuro Nintendo vorrà sfruttare questo inatteso regalo su Switch, certamente potrebbe pensare ad una possibile alleanza con Microsoft in una sorta di Nintendo Play Everywhere!
Nintendo ha annunciato già da tempo di aver deciso di proporre un vero e proprio sistema di account legati ai singoli individui ma, sfortunatamente, sembra che i download digitali siano destinati a rimanere connessi a singole console. Cosa significa concretamente? Che non potrete comprare un gioco sull’eshop e scaricarlo, per esempio, a casa di un amico: quel titolo sarà automaticamente legato alla vostra piattaforma. Naturalmente le cose potrebbero cambiare in futuro e Shinya Takahashi di Nintendo ha recentemente affermato che la compagnia deve ancora decidere come muoversi.
Per ulteriori dettagli su Switch vi rimandiamo a questa news.
Nintendo Switch è una console casalinga rivoluzionaria che non solo si connette al televisore di casa, ma si trasforma anche in un sistema da gioco portatile grazie al suo schermo da 6,2 pollici. Per la prima volta, i giocatori possono godersi un’esperienza da console casalinga completa in qualsiasi momento e dovunque si trovino. Lo schermo è di tipo capacitivo e supporta il multi-touch nei giochi compatibili.
Se gli utenti di Nintendo Switch sono rimasti delusi dalla breve durata dello schermo LCD, stimata in circa 3 ore soltanto, potranno tirare un sospiro di sollievo per quanto riguarda il Pro Controller.
Secondo gli esperimenti fatti dalla redazione di GameXplain la durata massima del controller, che ricordiamo si acquista a parte, è di ben 40 ore partendo con la batteria al massimo. Probabilmente la durata maggiore attualmente sul mercato. Per quanto riguarda le modalità di ricarica, le batterie sono al litio quindi si possono ricaricare collegando il Pro Controller al dock tramite presa USB o tramite il cavo in dotazione. Per ulteriori informazioni sul Pro Controller di Nintendo Switch vi lasciamo al video che segue con tutte le spiegazioni.
Mancano solo pochi giorni ormai all’arrivo sul mercato di Nintendo Switch e in rete sono apparse alcune tabelle che ci svelano di fatto in anteprima il peso di diversi titoli. Ecco i dettagli:
– Dragon Quest Heroes I-II – 32 GB
– Mario Kart 8 Deluxe – 7 GB
– Nobunaga’s Ambition: Sphere of Influence – 5 GB
– Snipperclips – Diamoci un taglio! – 1,60 GB
– I Am Setsuna – 1,40 GB
– Puyo Puyo Tetris – 1,09 GB
Come potete vedere i Dragon Quest Heroes hanno un peso notevole, mentre gli altri dovrebbero essere piuttosto semplici da scaricare. Per ulteriori dettagli su Nintendo Switch e sui giochi in arrivo per la piattaforma vi rimandiamo a questa nostra news.
Nintendo Switch potrà contare sul supporto di sviluppatori di terze parti di primissimo piano, come Activision, EA, Take 2, Ubisoft e i maggiori publisher giapponesi. Alcuni di questi partner, come Bethesda, uniscono per la prima volta le loro forze a quelle di Nintendo. I giocatori vedranno approdare su Nintendo Switch serie famosissime come FIFA, The Elder Scrolls e NBA 2K. I titoli per Nintendo Switch non includono blocchi territoriali.
Come segnalato dal sito Nintendo Everything, Nintendo ha iniziato a piazzare le prime Demo Station di Switch nei vari negozi che aderiranno all’iniziativa.
Tra questi, non poteva non figurare la catena di negozi GameStop. Come suggerito da una foto, proprio alcuni retailer GameStop avrebbero già messo a disposizione dei propri clienti alcune postazioni per ptoer provare la nuova console di Nintendo. Attualmente però, in Italia non sono ancora disponibili tali postazioni. Attendiamo segnalazioni sulla loro apparizione!
Come vi avevamo informato nelle scorse settimane, la memoria interna di Switch, la nuova console di Nintendo, dovrebbe essere pari a 32 GB, ma a quanto pare lo spazio di archiviazione reale sarà leggermente inferiore.
Secondo le ultime informazioni emerse, gli utenti avranno a disposizione solo 25,9 GB di spazio nella console, dato che la restante memoria sarà occupata dal sistema operativo e dalle applicazioni pre-installate. Inoltre, non sarà presente alcuna demo giocabile.
Nintendo Switch arriverà sul mercato tra qualche settimana ma, a quanto pare, qualcuno ha già messo le mani sulla console. In rete, infatti, è apparso un primo video di unboxing che ci mostra l’interfaccia utente e il contenuto della confezione che arriverà nei negozi. E’ stato pubblicato anche un video dedicato ai Mii, come potete vedere è tutto allegato alla news:
Stando a quanto affermato da Nintendo, Switch è una console casalinga rivoluzionaria che non solo si connette al televisore di casa, ma si trasforma anche in un sistema da gioco portatile grazie al suo schermo da 6,2 pollici con touch screen multi-touch capacitivo. Per la prima volta, i giocatori potranno godersi un’esperienza da console casalinga completa in qualsiasi momento e dovunque si trovino. Per ulteriori dettagli sulla piattaforma vi rimandiamo a questa news.
Anche se Nintendo Switch non è ancora uscito, i vertici della casa giapponese non si risparmiano in previsioni per il futuro. Tra le varie possibilità e strade da percorrere c’è anche quella della realtà virtuale.
Va precisato che per adesso è ancora troppo presto per parlare di Nintendo Switch VR, ma è una possibilità che viene presa in considerazione nel momento in cui verrà garantita una tecnologia che supera il problema del motion sickness, detto più comunemente nausea. Se venisse realizzato infatti un visore, oppure una tecnologia per adattare lo schermo portatile, in modo da non creare disagio dopo alcune ore di gioco, Nintendo la prenderebbe seriamente in considerazione per la sua Switch.
Per la precisione l’idea di Tatsumi Kimishima sarebbe un dispositivo simile al Samsung Gear VR che non è proprio un visore ma un adattatore per trasformare lo schermo in visore. Questa tecnologia è comunque ancora molto lontana e crediamo ci vorrà tempo finché possa essere messa in pratica.
Il presidente di Nintendo Tatsumi Kimishima ha recentemente svelato quelli che saranno i prezzi per accedere alle funzionalità online di Nintendo Switch. La compagnia offrirà vari piani di abbonamento che andranno dai 2,000 ai 3,000 yen (cioè dai 16 ai 24 euro), al momento non conosciamo i prezzi precisi in euro ma sicuramente i numeri saranno molto simili. Acquistando un abbonamento avrete anche la possibilità di scaricare gratuitamente un gioco per NES o SNES e potrete utilizzare la chat vocale, sarà un servizio simile al classico PS Plus proposto da Sony.
Nintendo Switch include anche diverse funzionalità che lo rendono più interattivo. Il Joy-Con sinistro dispone di un pulsante di cattura che i giocatori possono premere per catturare immagini dei giochi da condividere con gli amici sui social network. Il Joy-Con destro include un sensore NFC che permette di interagire con gli amiibo, oltre a una telecamera IR di movimento in grado di rilevare la distanza, la forma e i movimenti degli oggetti vicini in giochi appositamente creati. Ciò consente al controller per esempio, di misurare quanto è distante la mano di un giocatore, e persino di distinguere sasso, carta e forbice. Entrambi i Joy-Con includono una funzione rumble HD avanzata, che può eseguire vibrazioni molto più realistiche che in passato nei giochi compatibili.
La nuova Nintendo Switch si mostra ancora, poche settimane prima dell’uscita sul mercato, con un nuovo inedito trailer in italiano.
Il trailer intitolato “Gioca dove, quando e con chi vuoi” ci mostra non solo alcuni dei giochi più importanti annunciati su questa piattaforma come Splatoon 2, Mario Kart 8 Deluxe o Arms, ma anche le tante possibilità che ci sono di giocare in mobilità letteralmente ovunque si vuole. Dunque ecco le nuove immagini del Nintendo Switch e quelle dei giochi principali.
Data la grande richiesta, Nintendo ha deciso di aprire al pubblico il Nintendo Switch Showcase a Milano a partire da oggi, 1 febbraio 2017.
“Nintendo Switch Showcase apre al pubblico tutti i giorni da mercoledì 1 febbraio 2017 a sabato 18 febbraio 2017, offrendo la possibilità di provare tutti i titoli finora annunciati in arrivo per Nintendo Switch: 1-2 Switch, The Legend of Zelda: Breath of The Wild, Arms, Mario Kart 8 Deluxe, Splatoon 2 e Snipperclips, oltre ad alcuni titoli di terze parti tra cui Ultra Street Fighter II: The Final Challengers, Super Bomberman R, Fast RMX, Skylanders Imaginators e Has Been Heroes.
Coinvolgi i tuoi amici o la tua famiglia per condividere insieme la nuova, versatile esperienza di gioco che ti offre Nintendo. Per partecipare non devi fare altro che recarti in via Solferino 40 a Milano, nelle date e negli orari indicati di seguito. L’affluenza sarà gestita a gruppi.”
ORARI DAL 1 AL 18 FEBBRAIO 2017
Dal lunedì al venerdì: dalle 15:00 alle 19:00
Sabato e domenica: dalle 10.00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 19.00
Per ulteriori dettagli su Nintendo Switch vi invitiamo a leggere questa news.
Uno dei punti di forza di Nintendo Switch, probabilmente il principale, è la possibilità di staccare la console dal deck e portarsela dove si vuole per giocare in mobilità. Ma quando, dopo centinaia di ore di gioco, la batteria sarà ormai logora, come si fa?
Già dall’inizio Nintendo è stata chiara: la batteria della Switch non durerà molto. Nella migliore delle ipotesi durerà circa 6 ore, ma potrebbe non arrivare alle 3 ore se si gioca in maniera intensiva. Come per tutte le batterie, sarà soggetta all’usura con lo scorrere del tempo. Così, quando ormai durerà solo pochi minuti o pochissime ore, gli utenti saranno portati a cambiarla. Peccato che non potranno.
Nintendo ha infatti pubblicato una serie di FAQ sul suo sito nelle quali spiega che non è possibile per gli utenti aprire il vano batteria (pena la perdita della garanzia), ma che se vorranno cambiarla dovranno affidarsi a un servizio a pagamento. I problemi qui saltano tutti all’occhio. Quanto costerà cambiare la batteria? E se si vive in posti lontani dai centri assistenza autorizzati, bisognerà spedire la Switch? E quanti giorni dovremo rimanere senza console prima di riaverla con la batteria nuova? Come sempre Nintendo pensa che il resto del mondo sia efficiente come il Giappone…
Nintendo Switch potrebbe essere in possesso di una feature molto particolare, non svelata durante la presentazione della console. Tale notizia ci giunge grazie ai colleghi di My Nintendo News, che a loro volta hanno intervistato un membro di Nintendo Germania.
Ciò che è emerso dall’intervista ha dell’incredibile: la funzione Download Play permetterebbe addirittura (fino) a otto utenti di poter giocare insieme utilizzando una singola cartuccia. Ciò vuole dire che basterebbero otto Switch, ma un solo gioco, per poter accedere ai titoli che supporteranno tale funzione.
Tale notizia però deve essere presa con le pinze, dato che My Nintendo News ha affermato che potrebbero esserci state alcune incomprensioni durante la traduzione dell’intervista.
Switch sarà disponibile sul mercato dal 3 marzo 2017.
Come ben sappiamo, Nintendo Switch costerà più di quanto ipotizzato inizialmente. Il prezzo in euro è di 329.99, mentre nel Regno Unito bisognerà spendere 279.99 sterline per poter mettere le mani sulla console.
MCVUK ha deciso di intervistare alcuni dei rivenditori inglesi più importanti e scoprire il loro parere verso il prezzo della nuova piattaforma di Nintendo. Mentre per GameSeek il costo della console risulta essere “troppo eccessivo” e che la console “sarebbe dovuta costare massimo 199 sterline”, per Hut Group l’elevato prezzo di Switch “è giustificato”, vista la doppia natura della console. E voi da quale parte vi schierate?
Vi ricordiamo che Switch sarà disponibile dal 3 marzo 2017.
Dopo mesi di attesa, Nintendo ha finalmente svelato sia la schermata principale (home), sia tutte le specifiche tecniche della nuova Switch. Mentre la prima era già stata mostrata di sfuggita durante un evento in diretta, le specifiche erano ancora avvolte nel mistero.
La CPG/GPU è composta da un processore NVIDIA customised Tegra, la risoluzione dello schermo touch (6,2 pollici) sarà pari a 720p, mentre la risoluzione su TV arriverà fino a 1080p e 60 fps. Inoltre, sono stati confermati i 32 GB di memeria interna, espandibili fino a 2 TB. Tramite il sito ufficiale di Nintendo è possibile controllare la lista completa delle specifiche tecniche.
Continuano le voci sui tagli di prezzi di Nintendo Switch. Voci quanto mai reali, e purtroppo ancora troppo lontane dall’Italia. Dopo il taglio del prezzo voluto in Gran Bretagna, sia per quanto riguarda la console che i giochi, adesso ne arriva uno anche nella vicina Francia.
Oltralpe infatti alcuni rivenditori, tra i quali Amazon, hanno tagliato quei fastidiosi 30 euro in più sul prezzo di listino e messo la nuova console di Nintendo in vendita a “soli” 299 euro. Inoltre, sempre Amazon, se ne è infischiata della politica di Nintendo di non ammettere bundle e ha aperto la pagina del bundle Switch+Zelda a 349,90 euro, un bel risparmio se pensiamo che in Italia, almeno al momento, i due prodotti insieme costerebbero poco più di 400 euro.
E questa politica potrebbe presto contagiare anche altre zone del mondo. Persino i giapponesi, che hanno risposto bene all’annuncio di Nintendo facendo registrare il sold-out in pochi giorni, intervistati dal famoso blog di Hachima con un sondaggio sul prezzo di Switch, hanno risposto per la maggior parte che secondo loro il prezzo della console è troppo alto. Per la precisione il 62% contro il 38% ritiene che il prezzo debba abbassarsi. A noi non resta che sperare che vengano ascoltati.
Nintendo Switch sarà disponibile sul nostro mercato a partire dal 3 marzo ma in Giappone, nei negozi e nei centri commerciali, potete già acquistare giochi e prodotti. Un appassionato ha pubblicato su Twitter alcune foto mostrando a tutti come saranno fatte le confezioni dei giochi Nintendo Switch, eccole:
Nintendo Switch è una console casalinga che non solo si connette al televisore di casa, ma si trasforma anche in un sistema da gioco portatile grazie al suo schermo da 6,2 pollici. Per la prima volta, i giocatori possono godersi un’esperienza da console casalinga completa in qualsiasi momento e dovunque si trovino. Lo schermo è di tipo capacitivo e supporta il multi-touch nei giochi compatibili. Per ulteriori dettagli vi rimandiamo a questa news.
Non manca molto ormai all’arrivo sul mercato di Nintendo Switch e la compagnia giapponese ha pubblicato un nuovo spot pensato per i giocatori europei. In questo filmato postato da Nintendo Germany possiamo vedere diverse persone impegnate a giocare a Mario Kart 8 Deluxe in tanti posti diversi. Trovate il video allegato alla news, auguriamo a tutti i lettori di Player.it una buona visione e vi invitiamo a rimanere con noi per tutti gli aggiornamenti e le novità sulla piattaforma.
Nintendo Switch potrà contare sul supporto di sviluppatori di terze parti di primissimo piano, come Activision, EA, Take 2, Ubisoft e i maggiori publisher giapponesi. Alcuni di questi partner, come Bethesda, uniscono per la prima volta le loro forze a quelle di Nintendo. I giocatori vedranno approdare su Nintendo Switch serie famosissime come FIFA, The Elder Scrolls e NBA 2K. I titoli per Nintendo Switch non includono blocchi territoriali.
Per ulteriori dettagli sulla piattaforma vi rimandiamo a questa news.
Volete provare Nintendo Switch in anteprima? Se siete a Milano in uno dei primi 3 weekend di febbraio potrete farlo. I dettagli sul Nintendo Switch Showcase nel comunicato che segue.
25 Gennaio, 2017 – Nintendo Switch è la nuova e innovativa console Nintendo in arrivo il 3 marzo 2017. Nintendo Switch è una console rivoluzionaria, la console da casa portatile che, non solo si connette al televisore, ma si trasforma anche in un sistema da gioco portatile grazie al suo schermo da 6,2 pollici. Per la prima volta, i giocatori possono godersi un’esperienza da console domestica completa in qualsiasi momento e dovunque si trovino.
In attesa del lancio, apre in via Solferino 40 a Milano il Nintendo Switch Showcase, uno spazio interamente dedicato a toccare con mano, in anteprima esclusiva italiana, il divertimento e le potenzialità di Nintendo Switch. I primi tre weekend di febbraio*, Nintendo Switch Showcase apre al pubblico, offrendo la possibilità di provare tutti i titoli fin’ora annunciati in arrivo per Nintendo Switch:1-2 Switch, The Legend of Zelda: Breath of The Wild, Arms, Mario Kart 8 Deluxe, Splatoon 2 e Snipperclips, oltre ad alcuni titoli di terze parti tra cui Ultra Street Fighter II: The Final Challengers, Super Bomberman R, Fast RMX, Skylanders Imaginators e Has Been Heroes.
Coinvolgi i tuoi amici o la tua famiglia per condividere insieme la nuova, versatile esperienza di gioco che ti offre Nintendo. Per partecipare non devi fare altro che recarti in via Solferino 40 a Milano, nelle date e negli orari indicati di seguito. L’affluenza sarà gestita a gruppi.
Venerdì 3 febbraio dalle 15.00 alle 19.00
Sabato 4 febbraio dalle 10.00 alle 19.00
Domenica 5 febbraio dalle 10.00 alle 19.00
Venerdì 10 febbraio dalle 15.00 alle 19.00
Sabato 11 febbraio dalle 10.00 alle 19.00
Domenica 12 febbraio dalle 10.00 alle 19.00
Venerdì 17 febbraio dalle 15.00 alle 19.00
Sabato 18 febbraio dalle 10.00 alle 19.00
All’inizio del mese Nintendo ha ufficialmente presentato al pubblico Switch, una nuova piattaforma che introdurrà alcune significative innovazioni nel mondo dei videogiochi. Oggi possiamo proporvi un nuovo video che ci mostra come funziona la console nella sua “modalità portatile”, la reattività del touch e non solo. Trovate il filmato allegato alla news, auguriamo a tutti i lettori di Player.it una buona visione e vi invitiamo a rimanere con noi per tutti i dettagli sulla piattaforma. Per ulteriori informazioni su Switch vi rimandiamo al nostro editoriale.
Vi ricordiamo che Nintendo Switch sarà disponibile sul nostro mercato a partire dal 3 marzo, il prezzo di vendita italiano confermato è di 329,98 euro. Nintendo Switch è una console casalinga che non solo si connette al televisore di casa, ma si trasforma anche in un sistema da gioco portatile grazie al suo schermo da 6,2 pollici.
Nintendo Switch si è fatta conoscere nella sua completezza lo scorso 13 gennaio. Come vi abbiamo riportato anche noi, a caldo la reazione di Michael Pachter, il più famoso analista del mondo videoludico, non è stata molto positiva. Secondo lui infatti il prezzo era troppo elevato. Come la penserà oggi, a mente fredda?
A quanto pare anche peggio. Ragionando meglio sulla presentazione e sull’ambiente videoludico, Pachter afferma che il prezzo di 299 dollari (per non parlare dei 329,99 euro nostri) è “problematico”, mentre la line-up, che in un primo momento aveva definito migliore di quella di Wii U, è “deludente”.
Il prezzo problematico è dovuto al fatto che le dirette concorrenti, PS4 e Xbox One, si trovano sul mercato ad un prezzo inferiore. A ciò si deve aggiungere il fatto che nei 300 dollari non è compreso nemmeno un gioco, quindi tecnicamente il costo iniziale della Switch è superiore. Con i giochi che costano 60-70 euro, arriviamo a sfiorare i 400 euro, non poco di certo. A questi costi va aggiunto quello degli accessori, anch’essi ritenuti molto cari. Resta invece ancora da capire se Nintendo riuscirà a convincere il pubblico che il gameplay unico offerto da Switch sia davvero qualcosa di diverso da quanto visto su Wii U.
Secondo le sue stime entro la fine di marzo la Switch venderà solo un milione di pezzi (Nintendo puntava ai 2 milioni circa), mentre nell’anno successivo (da aprile 2017 a marzo 2018) non andrà oltre i 5 milioni. Ad ogni modo il supporto delle terze parti è visto in maniera positiva anche da Pachter, ma bisogna capire se dopo il primo anno questo supporto continuerà. Anche se i giochi first party come Zelda, Super Mario, Splatoon e gli altri sono molto forti, il supporto delle terze parti resta fondamentale per poter continuare ad avere successo.
Infine le sue previsioni sono abbastanza nefaste: se Switch partirà piano, il supporto delle terze parti andrà in declino esattamente come fatto con Wii U. Vanno bene grandi titoli annunciati come FIFA 17 e Skyrim, ma se i costi di porting si dovessero rivelare troppo elevati rispetto ai guadagni, il futuro di FIFA 18 o FIFA 19, oppure di The Elder Scrolls 6 o 7, potrebbe essere seriamente a rischio.
Ancora disagi per gli utenti Nintendo. Nella confezione della Switch non ci sarà l’accessorio per la ricarica dei Joy-con, chiamato Grip. Niente paura comunque, non rischiate di restare con i controller scarichi.
Nintendo ha previsto la possibilità di ricaricare i controller della Switch attraverso la porta USB, oppure collegandoli dal dock. Questa mancanza crea disagio in quanto, se si sta giocando alla tv, non diventa dunque possibile ricaricare i Joy-con. Nelle varie foto rilasciate in questi giorni sulla console si vedeva anche questo Grip, un supporto sul quale appoggiare i Joy-con, e che li avrebbe ricaricati. In molti speravano che fosse compreso nel prezzo, ma non sarà così. Sarà disponibile soltanto acquistandolo separatamente, al costo di circa 30 euro, con il nome di Grip Premium. Nella confezione sarà presente un altro Grip, ma non quello che permette la ricarica. Questo permetterà soltanto di agganciare i controller per mantenerli in posizione.
Dopo l’annuncio di Switch e delle relative confezioni disponibili al lancio, in molti si sono chiesti il perché Nintendo abbia deciso di non fornire la console in bundle con almeno un gioco. Ci ha pensato il presidente di Nintendo of America, Reggie Fils-Aime in persona, a spiegare i motivi che hanno portato a tale scelta.
Il primo motivo è che “Nintendo sente di avere una line up forte nei prossimi mesi, dal day-one all’estate, fin oad arrivare a Natale” e dunque, “il nostro pensiero è quello di permettere ai consumatori di comprare Switch e il gioco che desiderano, senza imporre nulla”.
L’altro motivo è legato al prezzo di Switch:
“Facendo ciò, siamo riusciti a tenere basso il prezzo della console, proponendola a 299 dollari (330 euro da noi ndr). Offrendo un gioco in bundle, il prezzo sarebbe salito a 349 o addirittura 399 dollari!”.
Vi ricordiamo che Nintendo Switch sarà disponibile dal 3 marzo 2017.
Nintendo ha annunciato nel corso del Nintendo Treehouse dedicato a Switch che la memoria interna della console potrà essere ampliata dai 32 GB di base fino a 256 GB utilizzando le apposite schede SSD.
Secondo Game Reactor Spain invece, la memoria di Switch sarà espandibile addirittura fino a 2 TB. Va ricordato che i salvataggi dei giochi potranno essere effettuati direttamente sulle cartucce, evitando di intaccare la memoria della console.
Con l’avvento di Nintendo Switch, gli utenti dovranno salutare sia Miiverse che StreetPass. La conferma arriva direttamente da David Young, assistant manager of public relations presso Nintendo of America.
In un’intervista rialasciata a VentureBeat, Young ha affermato che trattandosi di una piattaforma tendente più all’uso domestico che a quello portatile, portare le due applicazioni su Switch era praticamente impossibile. Lo stesso Young però ha confermato che Nintendo porterà nuove app e social network sulla sua nuova piattaforma.
Dopo la presentazione di Nintendo Switch, non poteva mancare l’intervento dell’analista Michael Pachter, che ha parlato della nuova console, soffermandosi a commentare il prezzo annunciato da Nintendo.
Patchet giudica eccessivamente alto il costo di Switch, affermando che la cifra annunciata è fuori dalle sue più rosee previsioni:
“Switch è più costosa di quanto sperassi. A mio avviso il prezzo poteva essere considerato incredibile fino a 200 dollari, competivo fino a 250. 300 dollari è invece un costo alto, che potrebbe mettere Nintendo su una strada in salita se condideriamo che quello è il prezzo della concorrenza. Switch potrebbe diventare suna console secondaria con questo prezzo!”.
L’analista ha espresso la sua opinione anche sulla line up di lancio di Switch, affermando che:
“Tra Zelda, Mario e gli altri giochi, penso che questa line up di lancio sia migliore rispetto a quella proposta da Wii U!”.
Concordate con le sue parole?
Se da un lato l’annuncio di Nintendo Switch ha creato un certo hype nella maggior parte dei fan, non possiamo affermare la stessa cosa per quanto riguarda gli investitori.
Le azioni di Nintendo hanno registrato infatti un nuovo calo nella borsa di Tokyo appena dopo la presentazione ufficiale della nuova piattaforma: -5,75%, con le azioni che attualmente hanno un valore pari a 23.750 yen.
Dopo il primo calo delle azioni avvenuto nel periodo autunnale in concomitanza con il reveal di Switch, questa “conferma” ci fa capire quanto siano scettici gli investitori nei confronti della console.
Vi ricordiamo che Nintendo switch sarà disponibile dal 3 marzo 2017.
È passato un po’ in secondo piano, ma durante la presentazione di oggi si è fatto riferimento anche al Nintendo Switch Online Service. Di cosa si tratta? Questo sarà il nuovo servizio dedicato agli utenti di Switch che fornirà utilità simili a quelle di PSN e di Xbox Live.
Sul sito ufficiale non ci sono ancora tutti i dettagli, il più importante dei quali è il prezzo, ma alcune indicazioni ci sono. Sappiamo che il servizio sarà disponibile già a marzo (non dal 3 marzo, quindi arriverà un po’ più tardi rispetto alla Switch) e sarà gratuito, almeno fino all’autunno. Il servizio non si pagherà in questo periodo perché non sarà ancora completo. Garantirà comunque a tutti gli iscritti di giocare online in multiplayer. Trascorso questo periodo, per giocare online ad alcuni titoli (non tutti, è specificato) si dovrà pagare. Quando il Nintendo Switch Online Service diventerà a pagamento avremo la chat vocale, un videogioco gratis al mese del NES o del Super NES, e alcune offerte esclusive come contenuti digitali gratuiti, sconti per gli acquisti online e così via. Rimarrà gratuita invece la possibilità di consultare il Nintendo Shop, registrare e gestire gli amici, condividere gli screenshot con la community e accedere all’app del Parental Control.
Il Nintendo Switch Online Service si applica solo a Switch, gli attuali servizi online di Wii U e 3DS non verranno modificati.
Nintendo Switch, proprio come la versione Deluxe della vecchia Nintendo Wii U, sarà dotata di una memoria interna di 32 GB. La compagnia giapponese ha comunque già confermato che i giocatori interessati potranno tranquillamente estenderla grazie allo slot microSDHC e microSDHCX. Rimaniamo in attesa di sapere se verranno proposte versioni con una memoria interna di maggior peso, per il momento trovate tutti i dettagli sulla piattaforma in questa nostra news. Vi ricordiamo che Nintendo Switch arriverà sul nostro mercato il prossimo 3 marzo e verrà venduta a 329,98 euro. Avete intenzione di acquistare questa nuova piattaforma della grande N?
Nintendo Switch arriverà sul mercato con diversi controller ma, volendo, i giocatori potranno acquistarne altri per giocare con più persone. I prezzi per i Joy-Con, però, sono piuttosto alti e potrebbero spingere molti a rinunciare: stiamo parlando infatti di 50 dollari per un singolo controller e 80 dollari per due Joy-Con (con straps, grilletti e laccetto inclusi ovviamente). In Europa, come sempre, i prezzi saranno probabilmente un po’ più alti e rimaniamo in attesa di delle cifre precise. Naturalmente avremo anche la possibilità di acquistare un classico controller Pro per 70 dollari, una dock aggiuntiva alla quale collegare i controller a 90 dollari o un Grip per collegare i controller Joy-Con a 30 dollari.
Nintendo Switch costerà 299,99 euro. O una cifra molto simile a questa. È stato appena annunciato durante la conferenza della casa giapponese di presentazione della console.
Secondo il presidente di Nintendo, la Switch avrà un prezzo di 299,99 dollari negli USA, mentre per quanto riguarda il mercato europeo, si è deciso di lasciare libertà ad ogni nazione. Il messaggio pronunciato da Kimishima è stato che in Europa ogni store potrà decidere il proprio prezzo, ma per esperienza possiamo affermare che quando in America il costo era 299 dollari, la stessa cifra è stata stabilita anche in euro.
La data di uscita sarà il 3 marzo 2017.
Aggiornamento: un paio d’ore dopo l’annuncio di Nintendo cominciano ad aprirsi le pagine di pre-order italiane e non ci sono buone notizie. A quanto pare in Europa il prezzo sarà superiore. Come scritto in precedenza, Nintendo lascia ai singoli negozi la possibilità di scegliere il prezzo, probabilmente legato alla diversa tassazione e ai costi di importazione. Fatto sta che GameStop ha già aperto la pagina di vendita a 329,98 euro. Vedremo se anche gli altri retailer seguiranno la stessa strada.
In maniera molto celere, l’intera presentazione di Nintendo Switch è disponibile sul canale YouTube ufficiale di Nintendo per tutti coloro che non sono riusciti a svegliarsi in tempo per seguirla in diretta.
Il filmato dura oltre 1 ora, ma permetterà a tutti di dare uno sguardo agli annunci e ai titoli svelati nel corso dell’evento, oltre ovviamente a prendere familairità con la nuova console di casa Nintendo.
Al termine della presentazione ufficiale di Nintendo Switch, il presidente Kimishima ha svelato tutti i contenuti disponibili nella confezione della console.
La confezione includerà:
-Dock System
-Tablet
-Joy-Con Grip
-Joy-Con Sinistro
-Joy-Con Destro
-Cavi
Inoltre, al lancio saranno acquistabili allo stesso prezzo (299,99 dollari) due versioni della console: quella con i Joy-Con classici e quella contenente i Joy-Con colorati (rosso e azzurro). Infine, il controller Pro di Switch sarà acquistabile separatamente.
Vi ricordiamo che la console sarà disponibile dal 3 marzo 2017.
Durante l’evento di presentazione di Nintendo Switch è stato mostrato finalmente il primo titolo che sarà disponibile sulla console.
Si tratta di 1-2-Switch, gioco che sfrutterà una delle feature principali dei Joy-Con, ovvero l’elevata precisione del controller. Disponibile al day-one, 1-2-Switch permetterà ai giocatori di interagine senza utilizzare necessariamente lo schermo della console. Sarà possibile giocare fino a 4 persone contemporaneamente.
Questa notte sarà il momento in cui milioni di fans Nintendo scopriranno la nuova Switch. Oltre a presentare le caratteristiche della nuova console e i videogiochi che l’accompagneranno, verrà svelato anche il prezzo ufficiale.
Al momento sono state fatte solo supposizioni, ma nel momento in cui Nintendo svelerà la cifra precisa, sarà possibile iniziare a prenotarla. Dunque perché perdere tempo? Il profilo ufficiale Twitter di Nintendo of America ha twittato che domatti, 13/1, alle ore 9 della costa est saranno aperti i pre-order tramite Nintendo Store. Crediamo che allo stesso orario scatteranno i pre-order anche negli altri negozi. Da noi saranno circa le ore 15:00, quindi possiamo stimare che più o meno domani pomeriggio i primi fans Nintendo potranno cominciare a prenotare la propria Switch. Ricordiamo che è molto importante effettuare il pre-order perché, se venissero confermate le indiscrezioni che abbiamo raccolto nei giorni scorsi, al day one nei negozi di Switch disponibili senza prenotazione ce ne saranno davvero poche.
Manca davvero poco (anzi pochissimo) all’attesissima presentazione di Switch, la nuova piattaforma ibrida di Nintendo pronta a scendere sul mercato e a battagliare contro PlayStation 4 e Xbox One. Una delle incognite della console, diventata vero e proprio grattacapo per gli utenti, è sicuramente il prezzo con cui verrà venduta la nuova Switch. Per conoscere quello ufficiale, bisognerà attendere per forza di cose le 05:00 di stanotte quando tra i tanti dettagli divulgati, Nintendo svelerà finalmente anche l’arcano (prezzo). Noi di Player.it però abbiamo deciso di non attendere fino a questa notte e dunque, ognuno dei redattori ha deciso di provare a ipotizzare il (proprio) prezzo per Nintendo Switch, motivando la cifra sparata fuori.
“Prezzo di lancio aggressivo per Nintendo Switch, in modo da sbaragliare la concorrenza ed entrare subito nelle case dei giocatori!”
“Dico 350 perché la console è dotata di componenti di un certo livello. Nintendo ha sicuramente bisogno di un prezzo aggressivo ma non può permettersi di scegliere una cifra troppo bassa.”
“A mio avviso Nintendo proporrà due versioni di Switch, ognuna con una grandezza differente di memoria. La versione budget, con un Hard Disk meno capiente, verrà venduta a 250 euro, mentre la versione con HDD maggiore arriverà a costare addirittura 350 euro.”
“Se Nintendo vuole puntare subito al sold-out con la sua Switch, oltre all’effeto “wow” della console, bisogna mettere sul mercato una piattaforma con una potenza che si avvicini a PS4 e Xbox One. Considerando che il prezzo di lancio non dovrebbe essere troppo alto per non far storcere il naso ad alcun utente, a mio avviso la confezione contenente la console e almeno un controller costerà 299,99 euro!”
Chi tra i redattori si sarà avvicinato di più al prezzo reale di Nintendo Switch? Ma la domanda più ovvia da porvi è: secondo voi quanto potrebbe costare la console? Vediamo chi la spara più grossa!
Nintendo affronterà il mercato con Switch in maniera molto aggressiva. Oltre alle voci di diverse versioni della console, nonché la possibilità di acquistarla in diversi colori, adesso si scopre che ci sarà una enorme quantità di accessori.
Finora la casa giapponese ci aveva dimostrato che con gli accessori ci sapeva fare, dagli Amiibo alle cover per il 3DS, di scelta ce n’era tanta, ma se consideriamo che fino ad oggi sono spuntati tantissimi gadget e la console non è ancora stata presentata ufficialmente, c’è da aspettarsi veramente di tutto.
Fino a questo momento sono infatti stati avvistati (e raccolti in un post su NeoGaf) il caricatore portatile per auto, il poggia-tablet, il fighting controller per simulare un vero e proprio videogioco da sala giochi, skin a valanga per controller e schermo, nonché skin a tema videogiochi come quella di Zelda che comprende anche i porta-cartucce. Poi avremo anche un controller simile a quello di PS4 o Xbox One, il proteggi tablet (sia a tema videogiochi che neutro), il caricabatterie multiplo per le famiglie con più controller o più Switch, l’adattatore per giocare in LAN e ovviamente non poteva mancare il case protettivo per la console. Sarà presente nei negozi anche uno Starter Set, ovvero una sorta di bundle con più accessori. Tutti questi avranno licenza Nintendo, vedremo successivamente gli annunci ufficiali.
Nintendo ha intenzione di far percepire la Switch alla community di gamers come qualcosa di molto prezioso. E come rendere una cosa preziosa, se non limitandone la disponibilità sul mercato?
È quanto ha rivelato una fonte anonima al sito GoNintendo. Questa fonte, che afferma di essere un dipendente GameStop, ha spiegato che tutti i negozi della catena di tutto il mondo al giorno di lancio di Nintendo Switch riceveranno appena 20 console vendibili al pubblico. Questo perché Nintendo vuole puntare molto sui pre-order e ottenere lo stesso effetto ottenuto con il Mini-Nes quando, finiti i pochi pezzi liberi a disposizione, non se ne sono trovati altri sul mercato e i gamers si sono scoperti improvvisamente voraci di console Nintendo. La casa giapponese starebbe rilasciando poche console ai negozi, probabilmente anche alle altre catene (anche se la fonte non ha potuto dirlo con certezza) per fare in modo che il valore di Switch salga ulteriormente pochi giorni dopo l’uscita e per far partire una specie di seconda ondata di pre-order.
Non sappiamo se sarà veramente così, ma nel dubbio se siete intenzionati ad acquistare una Nintendo Switch, vi conviene ordinarla.
Nintendo Switch verrà presentata ufficialmente il 13 gennaio 2017, ma già dal giorno dopo sarà possibile provare la nuova console… in Francia!
Grazie a un’iniziativa lanciata da Nintendo France, alcuni utenti avranno la possibilità di partecipare all’evento che si terrà il 14 e il 15 gennaio al Grand Palais (Parigi) e mettere le mani su Switch (almeno per qualche minuto).
Tutto quello che bisogna fare è retwittare il post lanciato da Nintendo France su Twitter, spiegando il perché Nintendo dovrebbe scegliervi per partecipare a questo speciale evento.
This post was published on 12 Novembre 2019 17:50
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