2K e Firaxis Games hanno annunciato Civilization VI: Rise and Fall, l’espansione di Civilization VI disponibile per PC a partire dall’ 8 Febbraio 2018.
Civilization VI: Rise and Fall porterà nuove scelte, strategie e sfide a tutti i fan della serie. La nuova espansione introduce nuove epoche, nuove modalità di espandere e governare, nove nuovi leader, otto nuove civiltà e molto altro ancora. “Sid Meier’s Civilization è il più longevo franchise di 2K e siamo emozionati nell’annunciare questa nuova dinamica espansione” dice Matt Gorman, vice presidente Marketing 2K. “L’espansione Civilization VI: Rise and Fall arriva alla fine di un anno di contenuti aggiuntivi per Civilization VI, giusto in tempo per permettere ai veterani e ai neofiti del titolo di fare ancora un altro turno verso la costruzione del loro impero”. Vediamo assieme l’elenco completo dei contenuti di questa nuova espansione di Civilization VI:
– GREAT AGES: la vostra civiltà attraverserà momenti storici importanti, alcuni positivi (Golden Ages) ed altri decisamente negativi (Dark Ages), ognuno dei quali però vi permetterà di affrontare sfide che, qualora superate, riserveranno importanti bonus.
– LOYALTY: Le città manifestano differenti livelli di fedeltà alla vostra leadership. Se risulta troppo bassa vi saranno delle rivolte, col rischio di perdere la città a discapito di altre civiltà. Se la fedeltà rimarrà alta, questo potrebbe influenzare positivamente anche le
città limitrofe, permettendovi di espandere i vostri territori.
– GOVERNORS: Reclutate, nominate e fate crescere personaggi con bonus di personalizzazione unici.
– ENHANCED ALLIANCES: Un sistema di ottimizzazione che vi permetterà di formarne nuovi e migliori alleanze.
– EMERGENCIES: Quando una civiltà diventa troppo potente, le altre possono unirsi per fronteggiarla, guadagnando ricompensi o ottenendo penalizzazioni.
– TIMELINE: Riguardate i momenti salienti della vostra civiltà grazie alla nuova Timeline.
– NEW LEADERS AND CIVS: Nove nuovi leader e otto nuove civiltà.
– IMPROVED GAMEPLAY SYSTEMS: Il sistema governativo è stato migliorato, aggiungendo nuove politiche.
Vi ricordiamo che l’espansione Civilization VI: Rise and Fall sarà disponibile a partire dall’8 Febbraio 2018 per PC.
Continua a crescere l’elenco dei leader di Civilization VI. Dopo mesi di silenzio ecco arrivare un nuovo DLC che porta la Nubia e la sua nuova leader, la regina Kandake Amanitore. I dettagli nel comunicato che segue.
2K e Firaxis Games hanno oggi rivelato che Kandake Amanitore guiderà Nubia in Sid Meier’s Civilization VI. Amanitore, Kandake (regina) nubiana, fu una delle ultime grandi costruttrici del regno di Kush a Meroë.
Molte Kandake sono descritte come regine guerriere che comandarono le loro truppe in battaglia, ma Amanitore si dedicò anche alla costruzione e con lei il regno registrò una crescita senza precedenti.
Kandake Amanitore e Nubia saranno disponibili automaticamente e senza costi aggiuntivi per tutti i possessori dell’Edizione Deluxe digitale di Sid Meier’s Civilization VI.
Per ulteriori informazioni visitate il blog ufficiale 2k di Civilization: https://civilization.com/it-IT/news/entries/civilization-vi-nubia-dlc-amanitore-first-look-new-civ
Per le ultime novità su Sid Meier’s Civilization VI, visitate il sito ufficiale, seguite la pagina di Twitter @CivGame e diventate fan sulla pagina FB Civilization on Facebook.
Civilization VI è fatto molto bene ma ha un difetto: in pratica dichiarare guerra è un suicidio diplomatico. Una volta che si dichiara guerra, oppure se ci viene dichiarata guerra ma si conquistano città avversarie, tutte le altre civiltà ci tratteranno da guerrafondai e ci denunceranno.
La penalità, purtroppo, dura in eterno. Anche se si dichiara guerra nell’anno zero, nel 2020 continueremo a ricevere denunce per bellicosità. Molti utenti hanno lamentato questo aspetto sui forum di Firaxis e alla fine gli sviluppatori hanno deciso di prendere provvedimenti. Con il prossimo aggiornamento di primavera si ridurrà questo tipo di penalità. In particolare le continue denunce verranno effettuate soltanto se effettivamente l’aggressività è esagerata e si conquistano molte città importanti. In questo modo non solo la bellicosità di una civiltà verrà considerata in base al numero di città conquistate, ma anche in base alla loro grandezza. Conquistare una città piccola, per esempio con valore 2, porterà un livello di bellicosità, e di conseguenza penalità, inferiori rispetto a quando si conquista una città di livello 10. Verrà inoltre introdotta la percentuale di bellicosità, da cui scaturisce la penalizzazione da parte delle altre civiltà. Questa percentuale varia a seconda dei parametri sopra indicati (per esempio conquistare una città piccola dà una percentuale di bellicosità del 25%, una grande porta al 40% e così via). Non è stato specificato se questa percentuale con il tempo si ridurrà, ma crediamo di sì.
Altri bug e dettagli minori saranno rivisti in sede di patch che dovrebbe arrivare già questa settimana.
Firaxis ha appena annunciato il prossimo DLC di Civilization VI. Sarà la Persia, guidata da Ciro II detto Ciro il Grande. Questa volta, a differenza di come capitato nelle occasioni precedenti, è stato confermato lo stesso leader di Civ V.
Ciro II porterà come sempre con sé alcune caratteristiche uniche. Avremo una nuova unità esclusiva, l’Immortale, il quale sostituisce il normale spadaccino. In quanto unità speciale sarà più forte dello spadaccino regolare. Come miglioramento unico avremo il giardino persiano che aumenta cultura, oro e appeal. L’abilità speciale si chiama Caduta di Babilonia e permette di ottenere un movimento bonus alle proprie unità in caso di guerra a sorpresa. Infine, ultimo bonus, le penalità dovute alla guerra sono inferiori. Il DLC di Civilization VI è compreso nella Digital Deluxe Edition, non ha ancora una data di uscita ma dovrebbe arrivare a breve. Ecco il video di presentazione.
Volete provare Civilization VI e siete indecisi sull’acquisto? Ottime notizie allora, i ragazzi di Firaxias hanno lanciato su Steam una demo che vi permette di giocare con la Cina vestendo i panni del leader Qin Shi Huang. I turni giocabili sono limitati a 60, ma vi assicuriamo che sono più che sufficienti per farsi un’idea sulla qualità del prodotto. Vi ricordiamo i requisiti minimi e raccomandati per far girare Civilization VI:
MINIMI:
Sistema operativo: Windows 7×64 / Windows 8.1×64 / Windows 10×64
Processore: Intel Core i3 2.5 Ghz or AMD Phenom II 2.6 Ghz or greater
Memoria: 4 GB di RAM
Scheda video: 1 GB & AMD 5570 or nVidia 450
DirectX: Versione 11
Memoria: 12 GB di spazio disponibile
Scheda audio: DirectX Compatible Sound Device
CONSIGLIATI:
Sistema operativo: Windows 7×64 / Windows 8.1×64 / Windows 10×64
Processore: Fourth Generation Intel Core i5 2.5 Ghz or AMD FX8350 4.0 Ghz or greater
Memoria: 8 GB di RAM
Scheda video: 2GB & AMD 7970 or nVidia 770 or greater
DirectX: Versione 11
Memoria: 12 GB di spazio disponibile
Scheda audio: DirectX Compatible Sound Device
John Curtin, primo ministro dell’Australia, sarà il prossimo personaggio che dovremo fronteggiare in Civilization VI. Firaxis ha appena annunciato un nuovo DLC che aggiunge la terza civiltà extra (dopo Polonia e Vichinghi).
Si tratta di un esordio nella saga, come molti altri ce ne sono stati finora, visto che l’Australia non aveva mai fatto parte delle civiltà del franchise (anche se gli aborigeni erano presenti in Civilization V). Tra le caratteristiche di questa popolazione ci saranno le outback stations, una sorta di ranch, e l’unità esclusiva Scavatore, un soldato che si è dimostrato fondamentale durante le due guerre mondiali.
Non vi saranno soltanto l’Australia e le sue unità nel prossimo aggiornamento di Civilization VI. Gli sviluppatori introdurranno infatti anche nuovi modding tools, cioè gli strumenti per creare le mod, miglioreranno le funzionalità per il gioco online e correggeranno alcuni bug. Dato che si agisce sulla qualità del gioco in generale, il prossimo DLC sarà dunque gratuito. Non c’è ancora una data di uscita, ma dovrebbe arrivare per la prossima estate.
Arrivano i primi DLC a pagamento in Civilization VI. Dopo la patch invernale di cui vi abbiamo dato conto questa mattina, Firaxis ha pubblicato anche due contenuti a pagamento.
Entrambi costano 4,99 euro e per funzionare hanno bisogno del gioco di base. Il primo prevede l’aggiunta di una nuova civilta, quella della Polonia governata da Re Edvige. La Polonia ha come caratteristiche quella di essere una civiltà religiosa ed espansionista, rende le Reliquie più potenti e migliora la resa dei Luoghi Sacri. Nel pacchetto è compreso anche lo scenario dedicato proprio al Paese polacco che prevede la difesa dei confini dell’Europa dalle invasioni dell’Est.
Il secondo DLC invece introduce i Vichinghi, non come popolazione (sono già rappresentati dalla Norvegia) ma come scenario. Si tratta infatti di uno Scenario Pack che include anche 3 Meraviglie naturali e 6 nuove città-stato.
Lo sviluppatore Firaxis Games ha recentemente pubblicato un nuovo aggiornamento per il suo Sid Meier’s Civilization VI, un importante update che introduce diverse novità. La patch, infatti, permette ai giocatori di sfruttare nuove azioni di replay e di giocare su una mappa che riproduce la Terra. Nell’update, inoltre, vengono corretti bug e malfunzionamenti e viene introdotta l’opzione “allerta” per le singole unità.
Il download partirà automaticamente tramite Steam, potete leggere le note complete e ufficiali della patch direttamente attraverso questo link. Vi invitiamo a rimanere con noi per tutte le novità sul gioco.
Firaxis ha appena inviato a tutti i suoi clienti l’aggiornamento di Civilization VI denominato update dell’autunno 2016. Tante le novità segnalate nel changelog, la più importante delle quali è il supporto alle schede AMD e NVIDIA nonché al DX12.
Dal punto di vista del gioco invece avremo un nuovo scenario multiplayer dal titolo “Cavalleria e Cannonate”, due nuove tipologie di mappe (Four Leaf Clover e Six-Armed Snowflake) giocabili sia online che offline, alcuni bilanciamenti per dieci mappe preesistenti, aggiunta di ulteriori notifiche, l’avviso del numero di turni mancanti prima della “fine della storia”, aggiunti i tasti “hotkey” (cioè passa alla prossima unità, prossima città, ecc.), notifiche cittadine, cambiamento nel ranking di Dan Quayle, alcuni bilanciamenti riguardanti la religione, la formazione delle unità, le operazioni di spionaggio, le risorse e altri piccoli dettagli. Sono state inoltre migliorate le intelligenze artificiali per far puntare anche agli avversari più sulla scienza e sul turismo, due aspetti che prima venivano molto tralasciati, e altri dettagli come una decisione più ponderata sul dichiarare guerra o meno, sulla promozione delle unità, e infine sono stati corretti alcuni bug, sono stati fatti interventi sul multiplayer, sull’audio e sul visuale. Il file è molto corposo, tra download e installazione ci sarà bisogno di circa un quarto d’ora. Per tutti i dettagli vi rimandiamo al changelog ufficiale.
Civilization VI ha debuttato alla grande e il team di sviluppo ha annunciato attraverso il proprio profilo Twitter ufficile di aver raggiunto un importante traguardo. Gli utenti che hanno iniziato a costruire la storia di una civiltà in-game, infatti, sono già arrivati a quota 1 milione e questa cifra non può che aumentare in futuro.
Civilization VI è quindi appena diventato il titolo prodotto da terze parti più famoso su Steam, naturalmente siamo solo all’inizio e con le espansioni in arrivo nei prossimi mesi le cose miglioreranno ulteriormente.
Oggi è il gran giorno di Civilization VI e per celebrarlo Sid Meier e Bundle Stars hanno annunciato il lancio di tre bundle pensati più che altro per gli utenti che non seguono la saga da tanto tempo e vorrebbero provare i vari spin-off o i titoli precedenti.
Il primo si chiama Sid Meier Bundle e, al costo di 4,79 euro, comprende Civilization III completo, Pirates, Railroads e Ace Patrol. Il secondo è il Sid Meier Bundle Deluxe che costa appena 10,99 e comprende Civilization IV con tutti e tre i DLC usciti, Starships e i quattro giochi indicati sopra. Infine l’ultimo bundle si chiama Sid Meier Bundle Premium e comprende Civilization V comprensivo di tutti i 15 DLC usciti negli scorsi anni più tutti i contenuti dei bundle precedenti. Il prezzo è di soli 17,99 euro. Ecco invece il comunicato sull’uscita di Civilization VI:
New York, NY – 21 Ottobre, 2016 – 2K e Firaxis Games annunciano che Sid Meier’s Civilization VI, l’ultimo capitolo della pluripremiata serie di strategia, e ora disponibile in tutto il mondo, per PC. Sid Meier’s Civilization VI offre ai giocatori nuovi modi per interagire con il proprio mondo, espandere l’impero, far avanzare la cultura e competere con i leader più potenti della storia, per costruire una civiltà che possa resistere nel tempo.
“Per più di 25 anni, giocatori di diverse generazioni e età, si sono cimentati giocando “un altro turno” di Sid Meier’s Civilization,” sostiene Christoph Hartmann, Presidente di 2K. “Oggi celebriamo questi 25 anni con il lancio dell’ultimo episodio del longevo e attesissimo franchise di 2K, Sid Meier’s Civilization VI.”
Sid Meier’s Civilization VI rappresenta un’altra pietra miliare della serie, che ha venduto più di 35 milioni di copie in tutto il mondo e ha cambiato il panorama video ludico , portando il genere strategico ad altissimi livelli. In Sid Meier’s Civilization VI, le città potranno espandersi fisicamente sulla mappa, per creare nuovi e più profondi livelli strategic, le ricerche negli ambiti culturale e tecnologico potranno sbloccare nuove modalità di gioco e la grande varietà di leader, permetterà di portare avanti le proprie strategie, basandosi sui tratti storici dei personaggi, arrivando così alla vittoria, in qualsiasi modo i giocatori decideranno di agire. “Il team di Civilization VI ha cercato di creare il miglior gioco possibile per celebrare non solo i 25 anni della serie, ma anche i 25 anni con i fan” ha spiegato Ed Beach, capo designer di Firaxis Games. “Abbiamo miscelato tutti gli ingredienti tipici della serie con nuove caratteristiche come la ricerca attiva, per poter garantire la miglior esperienza di gioco, in Sid Meier’s Civilization VI. Ci auguriamo che sia i nostri fan che i nuovi giocatori, saranno spinti a giocare ‘ancora un altro turno, ancora e ancora’, proprio come è successo a noi”.
Sviluppato da Firaxis Games, Sid Meier’s Civilization® VI è classificato PEGI 12 ed è ora disponibile per PC.
Per festeggiare il precaricamento di Sid Meier’s Civilization VI, ora attivo su Steam, 2K e Firaxis Games hanno pubblicato il trailer di lancio dedicato al titolo. Il video è corredato dalla colonna Sonora di Sid Meier’s Civilization VI ‘Sogno di Volare’ composta da Christopher Tin, già noto per avere vinto un Grammy Award grazie alla colonna sonora di Sid Meier’s Civilization IV , ‘Baba Yetu’.
Manca davvero poco ormai al lancio di questo nuovo capitolo della storica serie Civilization, auguriamo a tutti i lettori di Player.it una buona visione e vi invitiamo a rimanere con noi per le novità sul gioco.
Nel turnover dei leader delle varie civiltà presenti in Civilization VI eccone un altro che cambia: Pietro il Grande prende il posto di Caterina al comando della Grande Madre Russia. I dettagli nel comunicato che segue.
2K e Firaxis Games sono liete di annunciare che Pietro il Grande guiderà la Russia in Sid Meier’s Civilization VI, che sarà disponibile per PC dal prossimo 21 ottobre.
Conosciuto per le sue grandi riforme e innovazioni , Pietro il Grande ha compiuto gesta eguagliate da pochi.
Pietro ha modernizzato la Russia in modo diffuso, espandendo soprattutto le capacità navali della nazione in ambito commerciale e militare, facendole ottenere accesso al Mar Nero con la conquista di Azov, strappata al vassallato turco dei tartari della Crimea. Nel 1697 si recò nell’Europa occidentale con la Grande Ambasceria, per studiare le politiche internazionali.
Pietro guidò una coalizione contro l’Impero svedese durante i 21 anni della Grande guerra del nord. Ottenne una vittoria storica nella battaglia di Poltava del 1709, ma fu solo nel 1721 che la Russia prese possesso del Baltico.
Con il titolo di “Imperatore di tutte le Russie”, Pietro il Grande sviluppò l’educazione giovanile e laica, riformò il calendario nazionale secondo gli standard europei, diede impulso alla produzione industriale tramite degli investimenti e migliorò notevolmente le relazioni commerciali. Grazie alla sua intelligenza e a una notevole forza di volontà, Pietro ha lasciato un segno indelebile nella storia russa.
Firaxis ha annunciato ufficialmente i requisiti PC di Civilization VI. Le richieste per fortuna questa volta non sono molto elevate anche se lo stacco tra i requisiti minimi e quelli raccomandati è parecchio, quindi è prevista anche una componente grafica di alto livello non indifferente. Eccoli tutti.
Requisiti Minimi:
OS: Windows 7 64bit / 8.1 64bit / 10 64bit
PROCESSOR: Intel Core i3 2.5 Ghz or AMD Phenom II 2.6 Ghz or greater
MEMORY: 4GB RAM
HARD DRIVE: 12GB or more
DVD-ROM: Required for disc-based installation
VIDEO CARD: 1GB DirectX 11 Video Card (AMD 5570 or nVidia 450)
Requisiti Raccomandati:
OS: Windows 7 64bit / 8.1 64bit / 10 64bit
PROCESSOR: Fourth generation Intel Core i5 2.5 Ghz or AMD FX8350 4.0 Ghz or greater
MEMORY: 8GB RAM
HARD DRIVE: 12GB or more
DVD-ROM: Required for disc-based installation
VIDEO CARD: 2GB DirectX 11 Video Card (AMD 7970 or nVidia 770 or greater)
Uno dei leader di Civilization VI più attesi dal pubblico era senza dubbio quello dell’Impero Romano. Per anni si sono divisi il compito di imperatore nella saga Cesare e Augusto, ma per la prima volta avremo Traiano. Chi è e tutte le sue caratteristiche spiegate nel comunicato che segue.
2K e Firaxis Games today rivelano che Traiano guiderà Roma in Sid Meier’s Civilization VI, che verrà lanciato il 21 ottobre per PC.
Traiano fu il tredicesimo imperatore di Roma. Grazie alle sue doti militari e di supervisione, condusse il suo regno verso la più grande espansione mai vista dall’Impero Romano, annettendo diversi territori.
Nato intorno al 52 a.C., Marcus Ulpius Traianus conquistò una certa fama negli ambienti militari, servendo come governatore della Germania superiore, prima di essere nominato Imperatore, nell’ottobre del 97.
Traiano mise a frutto la sua abilità militare nella guerra contro la Dacia, che per anni aveva minacciato l’economia di Roma. La sconfisse nel 101, poi di nuovo nel 105, radendone al suolo la capitale. Nel 113, dopo anni di conflitti difficili, Traiano invase la Partia, conquistando la capitale Ctesifonte e annettendo l’Armenia.
L’incredibile abilità militare di Traiano fu pari all’amore del popolo nei suoi confronti. Si prese cura di esso creando un programma di sussidi per gli orfani e i bambini poveri. Traiano supervisionò la realizzazione di strade e monumenti destinati a durare, tra cui la Colonna Traiana e il Foro di Traiano. Organizzò anche degli spettacoli di gladiatori che furono seguiti da milioni di spettatori.
Il quattordicesimo leader di Civilization VI presentato da Firaxis è oggi quello della Norvegia: Harald Hardrada. Per scoprire chi è e quali saranno le sue caratteristiche rimandiamo al comunicato che segue.
2K e Firaxis Games rivelano che Harald Hardrada guiderà la Norvegia in Sid Meier’s Civilization VI, che verrà lanciato il 21ottobre per PC.
Alla guida della Norvegia c’è una novità per la serie Civilization: l’ultimo grande re vichingo, Harald Hardrada.
Il cammino che portò Harald a salire sul trono di Norvegia fu lungo e tortuoso. Esiliato dalla madrepatria nel 1030 per aver supportato una campagna fallita del fratellastro Olaf, Hardrada si rifugiò nella Rus’ di Kiev e in seguito a Costantinopoli. Guerriero provetto, scalò rapidamente la gerarchia nella Guardia variaga, guadagnandosi il soprannome di “flagello dei bulgari” dopo aver soffocato una rivolta.
Nel 1042 tornò in Norvegia e riuscì con abilità a ottenere il governo del paese in condivisione con Magnus I. Dopo la morte di quest’ultimo Harald, ormai unico monarca della Norvegia, si trovò coinvolto dal 1048 al 1064 in una guerra con Sweyn, re di Danimarca. In seguito rivendicò per sé il trono d’Inghilterra, ma trovò la morte nella battaglia di Stamford Bridge nel 1066.
Il regno di Hardrada fu segnato dalla guerra, ma anche da grandi progressi. Durante i periodi di pace la Norvegia fiorì grazie all’unificazione sotto un governo forte, che introdusse una nuova moneta, rafforzò il commercio internazionale e promosse lo sviluppo religioso.
Firaxis annuncia oggi che in Civilization VI ci saranno, al fianco degli imperi più noti ai giocatori di vecchia data, anche alcune new entries. Una di queste sarà il Congo.
Basato sul regno tra i più antichi di tutta l’Africa, caduto circa un secolo fa, il Congo sarà guidato da Mvemba a Nzinga, conosciuto anche come Re Afonso I. Nzinga si fece conoscere per essere il regnante che più di tutti si impegnò a diffondere il cristianesimo in Africa durante il XVI secolo. Scopriamo le sue caratteristiche nel video che segue.
L’India ha finalmente il suo leader su Civilization VI: si tratta del Mahatma Gandhi, pronto a guidare nuovamente il suo paese nel nuovo titolo del franchise.
2K e Firaxis Games sono liete di annunciare che Mahatma Gandhi guiderà l’India in Sid Meier’s Civilization VI, in uscita il 21 ottobre per PC.
Il popolare Mahatma Gandhi ritorna ancora una volta a guidare l’India in Civilization VI. Nato in una nazione governata dai britannici, Gandhi è rimasto famoso per il suo coraggioso movimento di resistenza passiva volto ad alleviare la povertà, dare più diritti alle donne, promuovere l’armonia religiosa e, soprattutto, ottenere l’indipendenza dell’India.
Gandhi impostò la campagna per l’indipendenza dell’India dal governo britannico su una specifica filosofia nonviolenta chiamata Satyagraha. Tra le sue iniziative si ricordano la famosa Marcia del sale, diversi scioperi della fame e tante altre azioni che spesso lo hanno portato a trascorrere lunghi periodi in carcere o subire altre offese.
Inoltre Gandhi lavorò alacremente per appianare le divergenze tra indù e musulmani nel suo paese, per la qual cosa fu preso di mira da diversi potenziali assassini. Dopo cinque attentati falliti alla sua vita, Gandhi fu ucciso il 30 gennaio del 1948, gettando nel lutto il paese e il mondo intero. L’influenza di Gandhi, il primo e più importante attivista nonviolento, ha cambiato il corso della storia: il suo esempio ha aperto la strada a leader come Martin Luther King e Nelson Mandela, che si sono ispirati alla sua filosofia nonviolenta per cambiare il mondo in meglio.
Firaxis ha appena annunciato ufficialmente un’edizione speciale per Civilization VI. Si chiama 25th Anniversary Edition e, come è facile capire dal nome, è l’edizione celebrativa per le nozze d’argento dalla nascita della saga.
La versione Anniversario arriverà nello stesso giorno del gioco base, il 21 ottobre in tutto il mondo, e comprenderà oltre al gioco anche tutti i bonus digitali contenuti nella Digital Deluxe Edition (il Season Pass per i prossimi 4 DLC), delle monete celebrative, il libro di 100 pagine intitolato ‘Civilization Through The Years’ (Civilization attraverso gli anni) e poi il libretto Aztec Civilization Pack che comprende anche l’accesso bonus 2 settimane prima degli altri come da pre-order.
Questa edizione speciale è però in edizione limitata, ne verranno prodotte appena 20 mila copie, dunque non appena le vendite saranno aperte (si presume già nei prossimi giorni) affrettatevi a comprarla. Non è ancora stato specificato il prezzo, ma crediamo che non si scenderà sotto le 100 euro.
Nuova settimana e nuovo leader di Civilization VI presentato oggi da Firaxis. Questa volta parliamo della Spagna e di Filippo II spiegato più nel dettaglio nel comunicato che segue e nel trailer di presentazione.
2K e Firaxis Games annunciano che Filippo II guiderà la Spagna in Sid Meier’s Civilization VI, che verrà lanciato il 21 ottobre per PC.
Filippo II, probabilmente il monarca più potente del XVI secolo, governò il gigantesco impero spagnolo per 48 anni. Implacabile campione della fede cattolica, non esitò a utilizzare l’Inquisizione e a scatenare diversi conflitti religiosi.
Nella sua fervida difesa del cattolicesimo, Filippo organizzò una “Lega Santa” contro l’impero ottomano, interrompendo il dominio turco del Mediterraneo con la battaglia di Lepanto del 1571. In seguito contrastò la diffusione del protestantesimo in Inghilterra, tentando più volte di invadere il paese con la sua flotta di navi, la famosa Armada spagnola.
Filippo intervenne direttamente nelle guerre di religione francesi tra il 1585 e il 1595, finanziando la Lega cattolica e fornendo un importante aiuto al cattolicesimo, che si sarebbe imposto come religione dominante in Francia.
Il regno di Filippo II coincise con un’età dell’oro per la Spagna. Nonostante i continui conflitti religiosi, la cultura spagnola fiorì: sotto il governo di Filippo musica, arte e letteratura si svilupparono, culminando con la creazione del maestoso palazzo e monastero dell’Escorial nel 1595.
Riprende, dopo la pausa estiva, il percorso di avvicinamento a Civilization VI con l’annuncio di un nuovo leader: Federico Barbarossa. I dettagli sulla sua partecipazione nel comunicato che segue.
2K e Firaxis Games rivelano che Federico Barbarossa guiderà la Germania in Sid Meier’s Civilization VI, che verrà lanciato il 21 ottobre 2016 per PC.
Il carismatico Federico Barbarossa fu imperatore di Germania e del Sacro Romano Impero per circa 40 anni. Barbarossa garantì la pace in Germania, utilizzando doti organizzative e intelligenza militare, d’altro canto, guidò sei spedizioni in Italia, con l’intento di minare l’autorità papale nel paese.
Barbarossa annetté al suo territorio diverse città-stato italiane, affermando il controllo diretto dell’Impero, prima di stabilire la pace con il nemico. Nel 1180 diede uno sguardo all’interno del proprio paese, destituendo Enrico il Leone, uno dei più potenti regnanti tedeschi del tempo e proclamò la pace in tutto l’impero.
Nonostante le tensioni con la chiesa e la sua età avanzata, Barbarossa partecipò alla Terza Crociata, morendo in battaglia. Il suo eroismo lo elevò a personaggio leggendario del folclore Tedesco, il cui mito narra che egli dorme in una caverna nelle montagne di Kyffhäuser e tornerà per portare la Germania all’età dell’oro.
Civilization VI è un gioco talmente vasto che anche un filmato da 88 minuti, dopotutto, non mostra poi così tanto. Per questo motivo gli sviluppatori di Firaxis hanno deciso di pubblicare oggi un lunghissimo video nel quale, nei panni del Brasile, tentano di conquistare il mondo.
La notizia più interessante del giorno è però un’altra. Vanno di moda gli attori del Trono di Spade ultimamente: dopo Kit Harington (John Snow) ingaggiato per il prossimo Call of Duty, oggi è la volta di Sean Bean, l’attore che interpretava Ned Stark. Bean sarà la voce che recita gli aneddoti dopo la scoperta delle tecnologie. Abbiamo già avuto un incontro ravvicinato con la sua voce, senza saperlo, durante l’ultimo E3 di Los Angeles: era lui a parlare durante il trailer. Peccato che in Italia avremo il doppiaggio, se però volete sentire la voce di Re Stark potete sempre cambiare le impostazioni!
Nuovo personaggio annunciato nel roster di Civilization VI. Per la prima volta avremo la popolazione brasiliana disponibile dal day 1 (in Civ 5 era disponibile tramite DLC) che sarà guidata dal suo leader, Pedro II. Per scoprire meglio chi è affidiamoci al comunicato ufficiale appena giunto in redazione.
2K e Firaxis Games rivelano che Pedro II guiderà il Brasile in Sid Meier’s Civilization VI, che verrà lanciato il 21 ottobre per PC.
Nato nel 1839, Pedro II fu il secondo e ultimo sovrano dell’Impero brasiliano, uno stato del 19° secolo che includeva i territori compresi tra Brasile e Uruguay. I giocatori di Civilization V riconosceranno, senza ombra di dubbio Pedro II, che guidò il Brasile nel videogioco prima di essere introdotto nell’espansione, Brave New World.
Addestrato per il ruolo di sovrano sin dall’età di cinque anni, subentrò al padre dopo che questi abdicò e fuggì in Europa. Pedro II era conosciuto per la sua forte devozione al suo popolo, nonostante il suo risentimento verso la monarchia che lo aveva derubato di gran parte della sua infanzia. Malgrado le avversità e il fatiscente Impero che suo padre gli aveva lasciato, Pedro II è riuscito a guidare il Brasile verso la prosperità, fino a quando non fu improvvisamente usurpato del trono da un colpo di stato di matrice militare ed esiliato in Europa, dove rimase fino alla sua morte, che avvenne nel 1889.
Pedro II guadagnò il rispetto e l’ammirazione di alcuni dei più grandi studiosi nel periodo e venne ricordato come un erudito, esperto di cultura e scienza.
Un importante bonus pre-order è stato oggi annunciato per Civilization VI. Si tratta dell’accesso anticipato a Montezuma e ai suoi Aztechi. I dettagli nel comunicato che segue.
2K e Firaxis Games sono liete di annunciare che Montezuma I guiderà gli aztechi in Sid Meier’s Civilization VI e a partire da oggi, soltanto coloro che effettueranno il preordine di Civilization VI, guadagneranno accessi anticipati alla civiltà azteca, anche se il day-one del gioco è previsto per il 21 ottobre 2016. Dopo 90 giorni, questo contenuto si sbloccherà per tutti i giocatori Civilization VI senza alcun costo aggiuntivo.
Montezuma I, nacque nel 1398, fu il quinto re della città di Tenochtitlan e secondo imperatore degli aztechi. Il suo regno durò 29 anni ed è considerato l’impero più longevo ed esteso della civiltà azteca. Conosciuto con il nome di Triplice Alleanza , divenne noto anche per l’emanazione di una serie di leggi suntuarie, le quali miravano a contenere il consumo dilagante di beni, promuovendo uno stile di vita decadente e rafforzando così il già esistente sistema per classe, che permeava ogni aspetto della vita azteca.
Il regno di Montezuma I terminò con la sua morte che avvenne nel 1469 per cause sconosciute. Fu succeduto dal suo figlio diciannovenne Axayacatl, che a sua volta lasciò il trono a Montezuma II , il leader azteco che perse tutto contro Hernan Cortes e il suo gruppo di conquistadores.
Il leader dell’impero cinese di Civilization VI sarà Qin Shi Huang. la conferma di questo ritorno (era presente anche in Civ IV) è arrivata oggi con il comunicato ufficiale e il trailer che seguono.
2K e Firaxis Games today annunciano che Qin Shi Huang guiderà la Cina in Sid Meier’s Civilization VI, che verrà lanciato il 21 nella versione per PC.
Qin Shi Huang fu un leader spietato, artefice della conquista e dell’unificazione degli stati combattenti della Cina. Nel 221 a.C. divenne il primo imperatore della nuova nazione.
Durante il regno di Qin Shi Huang, i suoi generali aumentarono sensibilmente l’estensione del paese conquistando molti nuovi territori. Qin Shi Huang è famoso per aver promulgato importanti riforme economiche e politiche, che hanno standardizzato molti aspetti della vita nei diversi stati cinesi, e per aver collegato mura preesistenti, creando così il primo nucleo della famosa Grande Muraglia. Infine, Qin Shi Huang è famoso per aver commissionato la costruzione del famoso Esercito di terracotta, una vera e propria armata di soldati d’argilla a grandezza naturale.
Unità esclusiva: Tigre accucciata
La polvere da sparo, scoperta in Cina intorno al IX secolo d.C., inizialmente fu utilizzata solo per realizzare fuochi artificiali e per le celebrazioni; col tempo, tuttavia, la sua applicazione si estese fino all’attività bellica. Così nacque la “Tigre accucciata”, un primo prototipo di cannone costituito essenzialmente da un tubo di ferro avvolto in robuste corde e sigillato a un’estremità. Secondo le fonti, nel 1368 la Tigre accucciata si era diffusa in tutta la Cina; alcuni resoconti dimostrano che era ancora in uso nel 1592.
Miglioramento esclusivo: Grande Muraglia
In Civilization V qualsiasi giocatore poteva costruire la Grande Muraglia (che in quel gioco è una Meraviglia); in Civilization VI la Muraglia è diventata un miglioramento esclusivo cinese. L’idea di costruire mura era certamente diffusa in tutto il mondo, ma la Grande muraglia cinese è un’opera titanica, in grado di impressionare chiunque per più di 2000 anni.
Continua il nostro viaggio di avvicinamento a Civilization VI con un nuovo video sull’arte grafica. Qui gli sviluppatori ci mostrano come nascono le mappe e gli altri elementi grafici del gioco.
2K e Firaxis Games hanno rilasciato un nuovo video sull’Arte di Civilization VI.
Civilization VI presenta forti temi visivi sull’esplorazione, insieme ad un nuovo design stilizzato che lo rende decisamente più brillante ed attraente rispetto alle versioni precedenti.
Abbiamo incontrato l’Art Director, Brian Busatti, per parlare dei temi e dell’ispirazione che si celano dietro l’arte di Civilization VI.
Delle novità aggiunte in Civilization VI abbiamo già parlato ampiamente in precedenza, ma nessuno meglio di chi il gioco l’ha fatto può introdurcelo e spiegarcelo nel dettaglio. Trovate tutto nel video sottotitolato in fondo all’articolo.
2K e Firaxis Games hanno rilasciato un nuovo video che introduce al team di Sid Meier’s Civilization VI. Il videogioco verrà lanciato il 21 ottobre per PC.Dietro la realizzazione dei contenuti add-on previsti per i pacchetti Gods & Kings e Brave New World, si celano le menti di famosi sviluppatori.
Il Lead Designer Ed Beach e il Lead Producer Dennis Shirk, insieme all’Art Director Brian Busatti, hanno complessivamente più di trent’anni di esperienza in Firaxis Games e hanno dato un contributo fondamentale a Civilization VI, nel raggiungimento del suo attuale status di miglior strategico giocato su Steam. Ora, guidato da questi veterani, il team di Firaxis è pronto a creare la più completa “esperienza Civilization” che vivremo con Civilization VI.
Per ulteriori informazioni e un Q&A con il team, visita il blog ufficiale di Civilization: http://civilization.com/it-IT/#news/en-civilization-vi-meet-the-developers .
Tutta la saga di Civilization è sempre stata caratterizzata, tra le altre cose, anche da una colonna sonora tipica e impeccabile. Sarà così anche questa volta grazie ad un compositore da Grammy ingaggiato per Civilization VI. I dettagli nel comunicato che segue.
2K and Firaxis Games sono liete di annunciare che Christopher Tin è il compositore della colonna Sonora di Sid Meier’s Civilization VI, che verrà lanciato il 21 ottobre per Windows PC.Famoso per essere stato l’unico compositore ad aver vinto un Grammy per la colonna sonora di un video gioco, ovvero ‘Baba Yetu’di Sid Meier’s Civilization IV , Tin ritorna alla serie, ideando il brano ‘Sogno di Volare’ per Sid Meier’s Civilization VI.
“Ho voluto scrivere un pezzo che catturasse l’essenza dell’esplorazione” sostiene il vincitore di due Grammy, Christopher Tin: “mi riferisco sia all’esplorazione concreta che consiste nello scovare nuove terre, che all’esplorazione mentale che vuole oltrepassare le frontiere della scienza e della filosofia”.
La prima mondiale di ‘Sogno di Volare’ si terrà al Cadogan Hall di Londra, in Inghilterra, il giorno 19 luglio. Tin verrà accompagnato dalla Britain’s National Orchestra, dalla Royal Philharmonic Orchestra, Angel City Chorale (US), dalla Prima Vocal Ensemble (UK) e da Lucis (UK). Durante la performance di ‘Sogno di Volare’, verrà riproposta ‘Baba Yetu’, il che renderà imperdibile questo evento per tutti i fan della serie di Civilization.
E’ possibile trovare i biglietti per l’evento cliccando su questo link: http://www.cadoganhall.com/event/the-music-of-christopher-tin-160719/
Una delle civiltà sempre presenti nella storia di Civilization è quella degli egiziani, e così l’Egitto, con la sua leader Cleopatra, non poteva mancare in Civilization VI.
Nel mostrarci le caratteristiche di questa civiltà, oggi Firaxis svela che c’è tra le costruzioni anche la possibilità di realizzare una Grande Meraviglia unica, cioè ogni civiltà avrà una Meraviglia che nessuno potrà “rubarle”. Per l’Egitto sarà la Sfinge. Illustrate anche le caratteristiche peculiari di questa civiltà, come la possibilità di avere vantaggi quando si costruiscono città lungo i fiumi, e quelli nel commercio. Ma non vogliamo svelarvi tutto, quindi buona visione del video di Civilization VI sull’Egitto.
Dopo cinque edizioni è arrivato il momento di dire addio ai lavoratori: questa unità presente sin dall’alba della serie, in Civilization VI verrà sostituita dai costruttori (Builders, in inglese).
I costruttori avranno una funzione simile a quella dei lavoratori, ma con alcune differenze. Una volta prodotto il costruttore dalla città, questa unità sarà in grado di realizzare determinate strutture al di fuori del complesso residenziale, per esempio campi agricoli o miniere, ma avrà un numero di funzioni limitate. Nella maggior parte dei casi i costruttori in Civilization VI potranno costruire 3 miglioramenti al massimo, dopodiché verranno dismessi.
Altra novità rispetto ai lavoratori è che, una volta dato l’ordine di costruire una struttura, il builder non impiegherà un certo numero di turni come accadeva con i lavoratori per completarla, ma la completerà all’istante. Attenzione però ad usarli con parsimonia perché, come visto in una precedente news, le caselle al di fuori della città serviranno essenzialmente per costruire distretti e Grandi Meraviglie. Per tutti gli altri dettagli vi lasciamo al trailer che segue.
Finalmente Firaxis toglie il velo su Civilization VI e comincia a mostrare un po’ di gameplay. Finora infatti a parte il trailer non conoscevamo praticamente nulla del gioco.
A venirci incontro c’è questo lungo video mostrato a porte chiuse durante l’E3 ma che adesso è stato reso pubblico su YouTube. La grafica non si discosta tantissimo dal suo predecessore, ma notiamo che diverse novità sono state apportate al gameplay. Il commercio per esempio non sarà automatico ma vengono reintrodotti i commercianti che fanno la spola da una città all’altra (feature vista di recente nello spin-off Beyond Earth); sono stati introdotti i distretti che si possono costruire nei confini cittadini, alcune Grandi Meraviglie occuperanno le caselle di terreno, probabilmente questa scelta è stata fatta per evitare che in una sola città potessero essere costruite 20 o 30 Grandi Meraviglie. Anche le normali costruzioni cittadine come teatri e caserme occupano caselle, ma gli sviluppatori non si sono dimenticati dell’agricoltura e dei lavoratori che persistono, anche se sembra abbiano minore importanza che in passato. Sembrano migliorate le animazioni mentre per il resto gli altri concetti, dalla politica alla guerra, sembrano essere rimasti immutati. Vi lasciamo al primo importantissimo video gameplay di Civilization VI.
Erano moltissimi i fans che aspettavano questo annuncio da anni (Civilization V risale al 2010), e finalmente adesso è arrivato: Civilization VI si farà. I dettagli nel comunicato che segue, con gallery e video di introduzione e data di uscita: 21 ottobre 2016.
New York, NY – 11 Maggio 2016 – 2K e Firaxis Games sono entusiasti di celebrare il 25esimo anniversario della serie Civilization annunciando Sid Meier’s Civilization VI. Il titolo offrirà ai giocatori nuovi modi di interagire col mondo, espandere il loro impero, diffondere la loro cultura e competere contro i più grandi leader della storia.
“I giochi Civilization di Sid Meier hanno definito il genere 4X negli scorsi 25 anni” dice Christoph Hartmann, Presidente di 2K. “Non riusciamo ad immaginare un modo migliore per celebrare l’anniversario d’argento del nostro franchise più longevo, che lanciare Sid Meier’s Civilization VI. Sarà il titolo Civilization più dettagliato, meraviglioso e completo di sempre.”
Sid Meier’s Civilization VI sarà un’altra pietra miliare nella storia del franchise Civilization, che ha venduto oltre 34 milioni di copie nel mondo. Sid Meier’s Civilization VI include:
VASTI IMPERI: Osserva le meraviglie del tuo impero dispiegarsi grandiosamente sulla mappa. Ogni città occupa più caselle ed è possibile personalizzarne lo sviluppo per sfruttare al meglio le caratteristiche del territorio.
RICERCA ATTIVA: Sblocca potenziamenti per accelerare il progresso della tua civiltà attraverso la storia. Per progredire più velocemente, usa le tue unità per esplorare, sviluppare il territorio e scoprire nuove culture.
DIPLOMAZIA DINAMICA: Le interazioni con le altre civiltà evolvono nel corso del gioco, dai primi rapporti primitivi, quando la guerra fa parte integrante della vita, alle complesse alleanze e ai negoziati verso la fine della partita.
ARMI COMBINATE: Perfezionando il concetto che limita lo spiegamento degli eserciti a una sola unità per casella, le unità di supporto ora possono essere associate ad altre, per esempio il supporto anticarro con la fanteria, o un guerriero con un gruppo di coloni. È anche possibile combinare truppe simili per formare potenti “corpi” militari.
NUOVE MODALITÀ MULTIGIOCATORE: Oltre alle tradizionali modalità multigiocatore, potrai cooperare o competere con i tuoi amici in una grande varietà di sfide progettate per essere completate facilmente in una singola sessione di gioco.
UN CIV PER TUTTI: Civilization VI offre ai vecchi appassionati nuovi modi di costruire e sviluppare le civiltà aprendo la strada che porta al successo. Accurati tutorial presentano gradualmente i concetti di gioco ai nuovi giocatori per facilitarne i primi passi.
Venite a vedere Sid Meier’s Civilization VI al booth di 2K all’ E3, # 1601, South Hall.
Dì la tua sui social utilizzando l’hashtag #OneMoreTurn e assicurati di seguire Civilization per rimanere aggiornato sulle ultime notizie riguardanti Sid Meier’s Civilization VI.
Il prossimo 26 Gennaio sarebbe dovuto uscire il nuovo Sid Meier’s Civilization Revolution 2 Plus per PS Vita, ultimo ed attesissimo capito della serie Civilization che appassiona milioni di giocatori in tutto il mondo fin dai primi capitoli della serie.
Purtroppo, però, la pagina Facebook ufficiale del titolo, a sorpresa, rimanda tutto – già avrebbe dovuto uscire a Dicembre 2015 – ad un generico 2016. Il messaggio ringrazia tutti per la pazienza e precisa che il team di sviluppo è al lavoro per assicurarsi che il titolo non deluda le aspettative.
A quando, dunque, l’uscita di Sid Meier’s Civilization Revolution 2 Plus? Non si sa purtroppo e sembra che saremo destinati ad attendere ancora un bel po’.
Finalmente anche gli utenti PlayStation Vita avranno a disposizione un videogioco strategico degno di nota realizzato in esclusiva per loro. Stiamo parlando di Civilization Revolution 2 Plus, spin-off della serie di cui si parla da diverso tempo.
Era stato avvistato dopo l’iscrizione PEGI addirittura nel maggio scorso, ma soltanto ora viene ufficialmente annunciato con data di uscita. Civilization Revolution 2 Plus uscirà solo su PlayStation Vita il prossimo 3 dicembre e sarà di fatto una evoluzione del vecchio Civ Revolution uscito su diverse console.
Firaxis torna a parlare oggi di Civilization: Beyond Earth Rising Tide, la prima espansione di Beyond Earth, in uscita il prossimo autunno.
Con un trailer della durata di quasi tre minuti vengono concentrate le principali novità che tra nuove fazioni, unità, scambi diplomatici e funzionalità, permette di far spiccare una innovativa introduzione vista per la prima volta nella storia della saga: le città fondate in mare. Certo, non nella profondità degli oceani, ma nelle aree di mare basso. In questi casi però bisogna fare attenzione perché i mostri marini alieni sono molto forti e rappresentano un pericolo per le città piccole. Tutte le altre novità in questo video.
Un utente di Reddit, tale jonforeverto, avrebbe scovato nel PEGI australiano la classificazione di Sid Meier’s Civilization Revolution 2.
Il titolo, non ancora annunciato ufficialmente e, per ora, non registrato nemmeno presso l’ente di classificazione europeo o americano, dovrebbe uscire sicuramente su PlayStation Vita, anche se molti fans sperano possa arrivare anche su altre piattaforme. Dovrebbe trattarsi del sequel del titolo uscito su Android e iOS e per questo non è da escludere che possa essere pubblicato anche su altri dispositivi. In mancanza di altre informazioni ufficiali non ci resta che attendere il prossimo E3 dove 2K potrebbe fare il suo annuncio.
Firaxis ha appena annunciato Sid Meier’s Civilization: Beyond Earth Rising Tide Expansion Pack. Si tratta della prima espansione per Beyond Earth, il sequel stand alone di Civilization V. Di seguito tutti i dettagli nel comunicato ufficiale.
New York, NY – 18 Maggio 2015 – 2K e Firaxis Games annunciano oggi Sid Meier’s Civilization®: Beyond Earth– Rising Tide, l’espansione di Civilization: Beyond Earth. Rising Tide migliorerà l’esperienza di Beyond Earth aggiungendo nuove modalità di gameplay e dando ai giocatori la possibilità di creare un nuovo futuro per l’umanità, su un pianeta alieno.
L’espansione uscirà durante l’Autunno 2015. Rising Tide espanderà Beyond Earth verso nuove frontiere sulla superficie del pianeta ed attraverso i suoi mari, aggiungendo inoltre maggiori opzioni diplomatiche che permetteranno ai giocatori di pianificare “un altro turno” verso il futuro dell’umanità. Il nuovo gameplay acquatico permetterà di colonizzare anche i mari, mentre un sistema di diplomazia revisionato fornirà ai giocatori un ulteriore livello di scelte e opzioni dinamiche.
“Firaxis Games rilascia sempre ricche ed innovative espansioni che cambiano radicalmente l’esperienza di gioco dei fan.” dice Sarah Anderson, SVP of Marketing in 2K. “Rising Tide non fa eccezione, offrendo nuove caratteristiche ed un revisionato sistema di gameplay.” La caratteristiche principali di Rising Tide:
Sid Meier’s Civilization: Beyond Earth – Rising Tide non dispone ancora di classificazione PEGI. Sarà disponibile per PC dall’Autunno 2015. Per maggiori informazioni su Rising Tide, visitate www.civilization.com, diventate fan su Facebook, seguite Civilization su Twitter o iscrivetevi al canale YouTube.
Firaxis ha appena rivelato i requisiti minimi e quelli consigliati indispensabili per far funzionare Civilization: Beyond Earth, la nuova espansione per Civilization 5 in uscita su PC il prossimo 24 ottobre. A quanto pare gli anni intercorsi tra l’uscita del gioco base e questa espansione si fanno sentire visto che i requisiti sono maggiori. Dunque se il vostro PC a malapena riusciva a far funzionare Civ 5, non è detto che riesca a tenere il passo con Beyond Earth. Ecco i requisiti.
Requisiti minimi:
Requisiti consigliati:
Civilization: Beyond Earth avrà una trama. Questa frase per i giocatori che non conoscono la saga di Civilization può sembrare scontata, quale gioco non la ha. Eppure chi conosce Civilization sa che questo tipo di gioco lascia alla libera interpretazione dei giocatori la possibilità di scrivere (o riscrivere) la storia, senza essere vincolati da una trama predisposta dagli sviluppatori.
In Beyond Earth qualcosa cambia. Oltre al fatto che questa espansione non si svolgerà sulla Terra, ma nello spazio, Sid Maier ha voluto introdurre qualcosa di diverso per spingere gli appassionati ad acquistare quella che non sarà un’espansione come le altre. Secondo quanto ammesso dagli sviluppatori, nel corso della partita verrà svelato il motivo per cui l’umanità ha deciso di colonizzare lo spazio, abbandonando il proprio pianeta. Uno dei motivi è l’esaurimento delle risorse, ma l’altro è un “Grande Sbaglio” che non viene specificato, ma che verrà parzialmente svelato nel corso dell’opera di civilizzazione. I giocatori poi, nel corso della storia, potranno costruire il proprio “grande sbaglio”, e scoprire nuovi risvolti della trama che verranno resi disponibili, volta per volta, nella Civilopedia.
This post was published on 29 Agosto 2019 11:55
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