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IMPORTANTE: SOLUZIONE COMPLETA ALLE MISSIONI PRINCIPALI DI MGS 5 THE PHANTOM PAIN
Con una mossa inaspettata, Konami ha deciso di rilasciare una patch di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain per il supporto a PlayStation 4 Pro.
L’annuncio è arrivato tramite l’account Twitter ufficiale di Metal Gear, nel quale è specificato che l’aggiornamento migliora la stabilità del framerate e permette di giocare ad una risoluzione più elevata. Il tutto ovviamente se siete possessori di una PlayStation 4 Pro e di uno schermo 4K.
Le performance migliorano anche per chi possiede uno schermo con risoluzione 1080p e per la versione di Ground Zeroes inclusa nella Definitive Edition del gioco. Al momento l’aggiornamento è solo per PlayStation 4 Pro e non ci sono informazioni su un’eventuale patch anche per Xbox One X.
Vi ricordiamo che Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC. Se siete abbonati al servizio PlayStation Plus, lo potete ancora scaricare gratuitamente da PlayStation Store.
Dopo molti mesi dall’ultimo update di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, Konami ha deciso di continuare il supporto del suo gioco, rendendo disponibile un nuovo aggiornamento.
Il nuovo aggiornamento renderà giocabile il personaggio di Revolver Ocelot, ma ciò sarà limitato solo alla modalità FOB. Così come Snake, anche Ocelot non potrà essere personalizzato. Tra le sue abilità, il pistolero vanta la possibilità di ricaricare velocemente le proprie armi, utilizzare due pistole contemporaneamente, far rimbalzare i colpi su diverse supercifi e camuffamenti migliorati. L’update sarà scaricabile dall’1 agosto 2017 e introdurrà anche nuovi costumi per i vostri personaggi.
La modalità FOB è una delle principali modalità online di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain e permette ai giocatori di invadere le basi degli altri utenti per danneggiarle e rubare le preziose risorse.
Questa volta Brazzers ha impiegato più del solito per realizzare la parodia porno di un videogioco, ma come si dice, meglio tardi che mai. Oggi la casa produttrice di film per adulti ha annunciato Metal Gear Solid: The Phantom Peen, parodia di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.
Il trailer appena rilasciato, e per fortuna debitamente censurato, mostra delle inconfondibili scene che sembrano tratte realmente dal videogioco. Tutto è molto somigliante, compresa la protagonista Quiet, interpretata da Casey Calvert. Immancabili alcuni riferimenti alla saga che stanno molto a cuore ai fans come il travestimento da scatolone o i dialoghi via radio in stile primo Metal Gear. Che dire, ormai ci siamo abituati alle parodie porno dei videogiochi, aggiungiamone un’altra alla lista.
Geoff Keighley, presentatore dei Game Awards, ha avuto modo di parlare con Hideo Kojima, scoprendo particolari legati ai mesi finali di permanenza del game designer presso Konami e dello sviluppo di Metal Gear Solid V.
Keighley ha affermato che Kojima ha lavorato in disparte nei sei mesi prima dell’uscita del gioco, chiuso da solo in un ufficio e in un piano differente rispetto al resto del team.
“È un miracolo che sia riuscito a concludere Metal Gear Solid V in quelle condizioni”.
Inoltre, lo stesso presentatore dei Game Awards ha parlato di un Kojima amareggiato per non essere stato presente alla passata edizione dei premi a causa di un permesso non ottenuto dalla stessa Konami.
Metal Gear Solid V: The Definitive Experience è finalmente disponibile da oggi. L’intera avventura targata Kojima, l’ultima in Konami, è acquistabile oggi ad un prezzo molto favorevole. Tutti i dettagli nel comunicato che segue.
Konami Digital Entertainment B.V. lancia oggi METAL GEAR SOLID V: THE DEFINITIVE EXPERIENCE.
Disponibile ora su PlayStation 4, Xbox one e su PC via Steam, METAL GEAR SOLID V: THE DEFINITIVE EXPERIENCE comprende METAL GEAR SOLID V: GROUND ZEROES, METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN e METAL GEAR ONLINE e tutti i DLC rilasciati di ciascun prodotto.
METAL GEAR SOLID V: GROUND ZEROES è ambientato nel 1975 e mette in moto una serie di eventi che culmina con la splendida trama di METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN. GROUND ZEROES vede protagonista Big Boss – eroe e mercenario leggendario – che, durante una missione di salvataggio, si infiltra in un intricato campo di prigionia segreto chiamato “Camp Omega”, situato a Cuba. Presto si troverà da solo dietro le linee nemiche in una missione non lineare capace di mostrare i miglioramenti chiave della serie, resi possibili grazie all’uso del motore grafico FOX engine.
Continuando la storia di Big Boss, METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN rappresenta il capitolo più vasto e ambizioso dell’intera serie, espandendo le tematiche ed i contenuti intravisti nel suo predecessore: METAL GEAR SOLID V: GROUND ZEROES. Settato in un’enorme ambientazione open-world, METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN risulta più “vivo” che mai, grazie a condizioni meteorologiche dinamiche e il ciclo giorno/notte. I giocatori, quindi, avranno la possibilità di approcciare il titolo in piena libertà, adattando le loro tattiche all’ambientazione variabile, creando una esperienza di gioco intuitiva e non lineare. Oltre a queste novità. sarà possibile apprezzare comunque alcune caratteristiche distintive della saga che tornano in piena forma per l’occasione, incluso un sistema avanzato delle abilità CQC (Close-Quarter Combat), una IA nemica incredibilmente evoluta, elementi online a complemento della campagna single player ed una versione tutta nuova di METAL GEAR ONLINE una modalità multiplayer competitiva che sarà inclusa nel gioco.
METAL GEAR ONLINE è basato su una struttura multiplayer competitiva a squadre. La modalità è stata completamente riprogettata con il gameplay e lo stile estetico dell’acclamata serie METAL GEAR SOLID. L’elemento online introduce le Tactical Team Operations e include un “Sistema di Classe” che definisce i punti di forza e le abilità del giocatore sul campo di battaglia. Gli utenti possono scegliere tra 3 classi differenti: l’Esploratore, l’Assaltatore e la Spia.
METAL GEAR SOLID V: THE DEFINITIVE EXPERIENCE è disponibile ora su PlayStation®4 e Xbox one al prezzo di € 39.99. L’edizione Steam è disponibile al prezzo di € 29.99.
Dopodomani, giovedì 13 ottobre, uscirà in Italia Metal Gear Solid V: The Definitive Experience. La versione completa dell’ultimo titolo targato Kojima esce oggi negli Stati Uniti e così gli sviluppatori hanno pubblicato il trailer di lancio.
Metal Gear Solid V: The Definitive Experience comprende il prequel Ground Zeroes, il gioco vero e proprio The Phantom Pain, Metal Gear Online e tutti i DLC usciti sul mercato, compresi i pacchetti con gli oggetti estetici. Il tutto al prezzo di appena 39,99 euro, un’occasione per chi si è perso i giochi “tradizionali”. Ecco il trailer di lancio.
Konami ha deciso di pubblicare un teaser trailer dedicato a Metal Gear Solid V: The Definitive Experience, titolo in arrivo il 13 ottobre 2016 su PlayStation 4, Xbox One e PC (Steam).
Il breve filmato mostra tutti i voti e le onoreficenze ricevute dal gioco dalle testate videoludiche più importanti, oltre a proporre le scene più significative di Metal Gear Solid V. Vi ricordiamo che la collezione conterrà:
-Metal Gear Solid V: Ground Zeroes
-Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
-I migliori DLC pubblicati
Konami è intervenuta tramite l’account Twitter ufficiale di Metal Gear per svelare alcuni retroscena legati a Metal Gear Solid V: The Phantom Pain e al tanto discusso finale del gioco.
In primis, Konami ha parlato della “Missione 51”, specificando che quest’ultima non rappresenta la vera conclusione della storia, ma non è altro che un “episodio aggiuntivo” e soprattutto “incompleto”, dato che lo sviluppo di questo episodio è stato bruscamente interrotto. Il publisher ha inoltre affermato che la Missione 51 non sarà completata a causa dei pochi mezzi a disposizione e resterà dunque così.
Ma allora, qual è il vero finale di The Phantom Pain? Konami ha dato la risposta a questo quesito, affermando che non può esistere alcun finale per il gioco dato che, trattandosi di un prequel, la storia non può avere di certo alcun tipo di conclusione.
Konami Digital Entertainment ha annunciato oggi Metal Gear Solid V: The Definitive Experience. Disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC Steam dal 13 ottobre, Metal Gear Solid V: The Definitive Experience includerà METAL GEAR SOLID V: GROUND ZEROES, METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN e METAL GEAR ONLINE. Inoltre, Metal Gear Solid V: The Definitive Experience includerà una selezione di DLC per ognuno dei giochi, così come 15€ di valuta per la Mother Base.
“METAL GEAR SOLID V ha ricevuto fino ad ora un totale di oltre 60 riconoscimenti e premi dall’industria videoludica,” ha affermato Tomotada Tashiro, Presidente di Konami Digital Entertainment B.V. “THE DEFINITIVE EXPERIENCE darà ai giocatori l’opportunità di vivere l’esperienza completa di MGSV, senza interruzioni. Inoltre, con METAL GEAR ONLINE, i giocatori accederanno anche a una modalità multiplayer unica, appositamente creata per garantire una esaltante esperienza di gioco.”
METAL GEAR SOLID V: GROUND ZEROES si svolge nel 1975 con una serie di accadimenti che culmineranno con la sorprendente storia di METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN. GROUND ZEROES è focalizzato su Big Boss – il leggendario eroe e mercenario – mentre si infiltra in una estesa prigione segreta chiamata ‘Camp Omega’ a Cuba in una missione di recupero. Si ritroverà da solo dietro le linee nemiche con una missione completamente non lineare che mostrerà i miglioramenti della serie resi possibili dall’utilizzo del FOX Engine.
Continuando la storia di Big Boss, METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN è il più grande e il più ambizioso episodio della serie, che allarga la narrazione dei temi e dei contenuti del suo predecessore: METAL GEAR SOLID V: GROUND ZEROES. Ambientato in un enorme scenario open-world, METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN offre un realismo senza precedenti con riproduzione delle condizioni atmosferiche e dei cicli notte/giorno. In questo modo, i giocatori possono adattare le loro tattiche per affrontare l’evoluzione dell’ambiente, creando una esperienza di gioco intuitiva e non lineare. In modo similare, una serie di caratteristiche di METAL GEAR SOLID fanno il loro ritorno in versione ampiamente migliorata, incluse evolute abilità CQC (Close-Quarter Combat), una più sofisticata IA dei nemici, elementi online che vanno a completare la modalità di gioco singolo, ed una completamente nuova versione di METAL GEAR ONLINE, una modalità competitiva multigiocatore, inclusa insieme al gioco principale, che è attualmente live, online e disponibile per essere giocata dagli utenti.
METAL GEAR ONLINE è costruito intorno alla struttura della sfida multigiocatore competitive a squadre, che è stata completamente riprogettata con la giocabilità familiare ed uno stile grafico ispirati alla serie di successo METAL GEAR SOLID. Le modalità online introducono le Tactical Team Operations e utilizzano un “sistema di classi” che caratterizza in modo unico la forza e l’abilità dei personaggi dei giocatori sul campo di battaglia. I giocatori possono selezionare tra 3 distinte classi: Esploratore, Assaltatore e Spia.
Dopo le prime indiscrezioni e i più recenti rumor, ora è ufficiale. Metal Gear Solid V: Definitive Experience esiste ed è in arrivo questo autunno, per lo meno in Giappone. Donami ha annunciato infatti che il 10 novembre pubblicherà nel paese del Sol Levante una collection che includerà al suo interno Metal Gear Solid V: Ground Zeroes, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, Metal Gear Online e tutti i DLC pubblicati per i due titoli.
Nessuna conferma ufficiale, per il momento, circa l’arrivo di Metal Gear Solid V: Definitive Experience anche se il gioco è apparso nuovamente sui listini online di alcuni rivenditori nordamericani per poi sparire poco dopo. La data di uscita emersa per il pubblico degli Stati Uniti è quella dell’11 ottobre.
Ci sono giunte ulteriori notizie circa l’arrivo della Definitive Edition di Metal Gear Solid V, ovvero la versione “completa” del quinto capitolo della serie creata da Hideo Kojima.
Un retailer ha inserito nel proprio listino il gioco, rivelando tutti i contenuti della collection e al tempo stesso, smentendo un precedente rumor.
Secondo il negozio, il gioco si chiamerà Metal Gear Solid V: Definitive Experience e conterrà Ground Zeroes, The Phantom Pain, Metal Gear Online e tutti 39 DLC pubblicati. Ciò che non sarà incluso nella Collection sarà invece il tanto atteso Capitolo 3 del gioco, oltre agli altri contenuti extra previsti in precedenza in questa collezione.
Attendiamo ulteriori notizie su questa nuova versione del gioco da parte di Konami.
Nonostante Hideo Kojima abbia abbandonato Konami già da un po’, a quanto pare il fantasma di Metal Gear Solid V aleggia ancora nell’aria.
Alcuni utenti del forum Reddit avrebbero scoperto qualcosa di interessante riguardante l’ultimo capitolo della famosa serie. Sul listino di Amazon UK sarebbe infatti apparso un “nuovo” titolo chiamato Metal Gear Solid 5 Definitive Edition, ossia una riedizione del gioco di Konami.
Sul forum sono già state fatte tutte le speculazioni possibili e immaginabili:
-Versione che includerebbe i contenuti mai pubblicati sul gioco originale
-Versione che proporrebbe al suo interno tutti i DLC
-Versione contenente sia Ground Zeroes che The Phantom Pain
Ovviamente stiamo parlando solo di un rumor. Spetterà a Konami confermare o smentire le notizie trapelate tramite il forum. Voi come accogleireste una Definitive Edition di Metal gear Solid 5?
In una recente intervista, il doppiatore David Hayter, storica voce di Snake nella serie Metal Gear Solid, si è definito umiliato ed amareggiato per la scelta di escluderlo rimpiazzandolo con la voce di Kiefer Sutherland.
Stando alle sue dichiarazioni, Hayter venne a sapere della sua esclusione durante una cena con alcuni dei produttori. Ma giò prima di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain il doppiatore rischiò la voce: successe, infatti, nel terzo capitolo della serie quando si cercò di utilizzare la voce di Kurt Russell, protagonista della pellicola 1997: Fuga da New York dal quale, tra l’altro, la figura di Snake ha preso ispirazione.
Konami ha annunciato oggi che il DLC ‘Cloaked in Silence’ di Metal Gear Online, l’esclusiva modalità multiplayer competitiva a squadre di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, sarà disponibile a partire dal 15 Marzo. L’Espansione ‘Cloaked in Silence’ include tre nuove mappe (Coral Complex, Rust Palace, Azure Mountain) ed un nuovo personaggio, Quiet.
METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN, che include METAL GEAR ONLINE è attualmente disponibile per PlayStation 4, Xbox One, PlayStation 3, Xbox 360 e via Steam.
Un nuovo tassello si aggiunge all’enorme montagna del rapporto Kojima-Konami che poi è franata nel divorzio che conosciamo. A quanto pare la storia per Metal Gear Solid V The Phantom Pain inventata da Kojima era diversa da quella poi pubblicata.
A rivelarlo è stato Kanji Yano, colui che poi materialmente ha messo nero su bianco il racconto, in un’intervista a Weekly Famitsu. Secondo quanto rivelato da Yano, i personaggi dovevano essere Huey (poi sostituito da Ishmael) e Ahab, poi impersonato da Big Boss, mentre i Diamond Dogs dovevano essere una specie di organizzazione terroristica che combatteva contro gli Stati Uniti. I discorsi invece del dolore fantasma e gli altri dettagli della trama dovevano essere gli stessi. Nella trama i Diamond Dogs erano i cattivi e Huey, il vero protagonista del gioco, sarebbe dovuto essere al servizio degli USA.
Fatto sta che, dopo una prima stesura da parte di Kojima, a qualcuno il copione non dev’essere piaciuto perché poi è stato modificato come sappiamo. Possiamo mettere la mano sul fuoco dicendo che anche questa modifica ha allargato la crepa tra Konami e Kojima.
All’interno di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, Konami ha deciso di nascondere un evento segreto per il disarmo contemporaneo di tutte le armi nucleari presenti all’interno del titolo.
Scopri tutte le guide di Metal Gear Solid V nella nostra Guida completa al gioco.
Per sbloccare questo evento segreto, bisognerà portare a termine i passi seguenti:
Konami sta progettando un vero braccio bionico come quello visto in Metal Gear Solid V. E non solo, starebbe pensando di impiantarlo in un ragazzo in carne e ossa.
Il “fortunato” (o sfortunato, a seconda dei punti di vista), si chiama James Young, ha 25 anni ed è stato vittima di un incidente nel 2012 che gli fece perdere un braccio e una gamba. Oggi Konami ha avviato degli incontri con Sophie De Oliveira Barata che di professione realizza protesi, ma anche con ingegneri, product designers e scienziati specializzati in robotica per capire la fattibilità del braccio bionico del gioco e la possibilità di impiantarlo nel corpo di James.
Ovviamente il braccio non potrà essere proprio identico, ma secondo quanto affermato da Konami sarà “fortemente ispirato” a quello del gioco. Il nome scelto per l’operazione è Alternative Limb Project (progetto di arto alternativo) ed è stata scelta proprio la dottoressa De Oliveira Barata perché lei, sempre nel 2012, permise all’atleta paralimpico Viktoria Modesta, di partecipare alle Paraolimpiadi grazie ad una gamba bionica. Sarà anche realizzato un documentario sull’intera vicenda che verrà pubblicato sul sito The Phantom Limb blog dopo il gennaio 2016.
Credevamo che i finali di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain fossero solo tre, e invece un utente ha scoperto il quarto finale e l’ha spiattellato su YouTube. Non escludiamo che, data la vastità del gioco, ce ne sia anche un quinto. Niente paura, potete continuare a leggere perché non vi spoilereremo nulla.
Di questo quarto e fantomatico finale possiamo dire che in realtà non termina davvero la storia ma la conclude prima della fine “naturale” vista con gli altri tre finali. Per poterlo ottenere bisogna portare a termine alcune particolari missioni FOB. Il video qui sotto, della durata di ben 9 minuti, spiega più nel dettaglio ciò che va fatto, ma non ve lo scriviamo qui per non correre il rischio di rovinarvi la sorpresa. Se invece non vi interessano gli spoiler, potete guardare il video con la spiegazione e l’annesso finale, buona visione.
Se alla notizia delle microtransazioni in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain il pubblico si è arrabbiato, adesso sarà letteralmente inbufalito. Konami non solo ha aperto al sistema che permette di pagare con soldi veri alcuni elementi che si possono ottenere solo giocando per tantissime ore, ma adesso prende anche in ostaggio il denaro dei giocatori.
È più o meno questo il sistema di assicurazione FOB. Ma di cosa si tratta? Come molti sapranno, per giocare alla modalità che prevede la Mother Base gli utenti hanno la possibilità di scegliere tra due strade: giocare per tantissime ore, sbloccando e superando le missioni, per ottenere gli MB Coin, oppure acquistarli con denaro reale. Fino qui è il normale sistema previsto per tutti i free-to-play (anche se MGSV non è proprio free), ma il pubblico con qualche mugugno lo ha accettato. Quello che non accetta è l’assicurazione FOB.
Questa assicurazione consiste nel pagare a Konami una specie di salvadanaio. Giocando al FOB infatti è possibile che qualche altro utente vi uccida o vi rubi degli oggetti acquistati con denaro reale. Siccome è una cosa antipatica pagare e poi vedersi rubare ciò che abbiamo pagato, Konami ha previsto un sistema di rimborso degli oggetti virtuali acquistati ma poi sottratti. Solo che questo sistema si paga. Come se non bastasse non sarebbero rimborsabili i prigionieri o le armi nucleari, ma soltanto gli oggetti pagati. Inoltre l’assicurazione scade dopo il periodo pagato e dunque saremmo costretti a rifarla. Speriamo solo che alla lunga Konami ci ripensi perché questo modus operandi può risultare antipatico e far allontanare molti utenti che possono sentirsi munti come mucche.
Forse non tutti saranno d’accordo ma il numero uno di Sony, Shuhei Yoshida ha confidato che Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain è il suo gioco preferito. Non solo: l’IP di Metal Gear Solid è in particolare quella che videoludicamente parlando stuzzica il palato di Yoshida.
La dichiarazione arriva da un recente panel trasmesso in streaming proveniente dall’EGX 2015; dichiarazione che ovviamente è stata accolta con onore ed orgoglio da Kojima ma che, come detto, forse non troverà tutti i giocatori concordi. Voi condividete l’idea di Yoshida?
Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain è disponibile in negozio per le console di vecchia e nuova generazione oltre che per sistemi Windows PC.
Gli utenti di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain hanno scaricato di recente una grossa patch, circa 500 MB, sperando che alcuni dei fastidiosi bug presenti nel gioco fossero risolti. E infatti alcuni, come il Quiet Bug, ora non ci sono più.
Tutto liscio per tutti…tranne che per gli utenti Xbox One. Pochi minuti dopo la release della patch infatti, moltissimi utenti si sono riversati sui forum in rete per denunciare lo “stuttering”, un problema con la risposta ai comandi che pare ci sia solo sulla console di Microsoft. Secondo quanto riportano gli utenti, lo stuttering era già presente prima della patch, ma il file correttivo ha ulteriormente peggiorato questo problema. Il peggioramento è stimato in almeno 5 volte più della versione originale, portando di fatto alla difficoltà nel controllo del personaggio sullo schermo che non risponde immediatamente agli input dal joypad. E per un gioco in cui la precisione nei movimenti è fondamentale non è da sottovalutare.
Per chi non conoscesse il fenomeno, lo stuttering è un ritardo nella fluidità dei fotogrammi che vengono trasmessi in ritardo o in maniera irregolare. Se prima della patch questo poteva essere considerato solo un fastidio, adesso rende il titolo ingiocabile.
Speriamo soltanto che stavolta Konami non ci faccia attendere settimane prima di apportare qualche modifica. Restate collegati per conoscere quando e se il problema verrà risolto.
Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain si conferma come il titolo più venduto nel Regno Unito durante l’ultima settimana. Il gioco Konami ha resistito all’attacco di Super Mario Maker, l’esclusiva per Wii U che si è piazzata al secondo posto. Il podio è completato infine da Mad Max.
Riportiamo qui di seguito l’elenco completo dei giochi più venduti in UK durante gli ultimi sette giorni:
1. METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN
2. SUPER MARIO MAKER
3. MAD MAX
4. DISNEY INFINITY 3.0
5. UNTIL DAWN
6. GEARS OF WAR: ULTIMATE EDITION
7. GRAND THEFT AUTO V
8. LEGO JURASSIC WORLD
9. MINECRAFT: XBOX EDITION
10. MINECRAFT: PLAYSTATION EDITION
11. THE ELDER SCROLLS ONLINE
12. DYING LIGHT
13. BATMAN: ARKHAM KNIGHT
14. MADDEN NFL 16
15. DESTINY
16. BATTLEFIELD HARDLINE
17. FIFA 15
18. SKYLANDERS TRAP TEAM
19. CALL OF DUTY: ADVANCED WARFARE
20. F1 2015
Commento gamer Samuele Zaboi:
MGS 5 si conferma in vetta a questa classifica, anche se probabilmente questa leadership durerà poco dato l’imminente arrivo di PES 2016 e FIFA 16, soprattutto considerando che il Regno Unito è un paese estremamente calciofiolo.
In attesa che qualche modder (o santone) risolva alcuni bug che affliggono la versione PC di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain, ecco alcune risposte ai problemi più frequenti segnalati da molti utenti anche sui forum ufficiali dedicati al gioco Konami.
Cominciamo con il problema relativo al FOV: esiste un modo per correggerlo? Purtroppo ancora no! La soluzione non sembra essere proprio dietro l’angolo ma dalla rete giungono informazioni rincuoranti secondo le quali qualcuno sarebbe già al lavoro per risolvere questo problema.
Altri, invece, segnalano di veder comparire, all’improvviso, schermate nere con quadratoni bianchi e di non poter più giocare se non dopo il riavviop del gioco ed in alcuni casi anche del sistema. Bene! In questo casdo, basterà, nelle impostazioni di gioco iniziali, cambiare la risoluzione e riavviare; in questo modo – molto semplice – il problema smetterà di presentarsi.
Segnalateci, con un commento, se avete altri consigli da dare o altri problemi ai quali non riuscite proprio a trovare una giusta e definitiva soluzione.
Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain inizia con il botto. Dopo il risultato già raggiunto delle 3 milioni di copie vendute in tutto il mondo, il titolo Konami ha già conquistato la vetta tra i videogiochi più venduti nel Regno Unito.
Leggi anche: Metal Gear Solid 5 The Phantom Pain Guida Completa
Il videogiochi firmato Hideo Kojima ha battuto Mad Max, giunto in secondo posizione e Gears of War: Ultimate Edition, l’esclusiva Xbox One che si deve accontentare del gradino più basso del podio. Riportiamo qui di seguito la classifica completa dei videogiochi più venduti in UK durante gli ultimi sette giorni:
1. METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN
2. MAD MAX
3. GEARS OF WAR: ULTIMATE EDITION
4. UNTIL DAWN
5. DISNEY INFINITY 3.0
6. GRAND THEFT AUTO V
7. LEGO JURASSIC WORLD
8. MINECRAFT: PLAYSTATION EDITION
9. MINECRAFT: XBOX EDITION
10. BATMAN: ARKHAM KNIGHT
11. MADDEN NFL 16
12. BATTLEFIELD HARDLINE
13. DYING LIGHT
14. PROJECT CARS
15. FIFA 15
16. CALL OF DUTY: ADVANCED WARFARE
17. DISHONORED: DEFINITIVE EDITION
18. THE LAST OF US: REMASTERED
19. LITTLEBIGPLANET 3
20. DESTINY
Commento gamer Samuele Zaboi:
L’impressione è che Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain sia destinato ad occupare la vetta delle classifiche di vendita per diverso tempo, per lo meno fino all’arrivo di titoli quali FIFA 16.
Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain è sicuramente il titolo del momento con migliaia di righe scritte e lette ogni giorno. Migliaia di giocatori sono alle prese con il capolavoro di Kojima ogni giorno ma per i veri appassionati – e possessori di PC – ecco una vera e propria chicca da non perdere!
Su Steam, infatti, è disponibile il language Pack in giapponese per non perdersi nulla ma proprio nulla dei dialoghi originali scritti e registrati per il titolo Konami. Installare il package è molto semplice: da Steam vi basterà accedere alle proprietà del gioco e selezionare il giapponese come lingua di gioco.
I server di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain hanno ripreso a funzionare, anche se per PlayStation 4 ci sono problemi a singhiozzo. Superati in un pomeriggio dunque i disagi di cui vi riportavamo poche ore fa.
Come molti utenti sapranno, nelle ultime 24 ore non sempre è stato possibile accedere ai server online di Konami, e questo la casa sviluppatrice lo sapeva benissimo. Ha infatti aperto addirittura un sito internet apposito proprio per monitorare lo stato dei server. Pian piano ogni piattaforma è tornata in ordine e adesso pare che siano tutte perfettamente operative. Erano state prima le Xbox a riprendersi, alla fine era rimasta solo la PS4 a creare qualche problema (e altri potrebbero essercene nelle prossime ore) ma in generale pare sia possibile giocarci normalmente. Speriamo sia così.
Ad ogni modo, qualora aveste ancora dei dubbi, potete sempre consultare la pagina ufficiale aperta da Konami.
Il lancio di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain non è stato dei migliori, con diversi problemi registrati dai giocatori, soprattutto per quanto riguarda i server del titolo. Nel tentativo di risolvere questi inconvenienti, la società ha aperto un apposito sito internet, che consente di monitorare in tempo reale lo stato dei server su tutte le piattaforme. Come riscontrabile da questo sito, Konami ha deciso di mandare offline i server di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain su PC, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One, con l’obiettivo di trovare una soluzione nel più breve tempo possibile.
La speranza è Konami possa risolvere al più presto questi problemi, anche in vista del prossimo lancio di Metal Gear Online, la componente multiplayer di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain e attesa su console per il 6 ottobre.
Commento gamer “Samuele Zaboi”:
Il lancio di MGS 5 non è stato dei migliori e questo è un episodio che purtroppo si verifica sempre più frequentemente con diverse software house. L’incombenza delle pubblicazioni e l’impossibilità di rinviare ulteriormente i giochi per motivi economici ha portato a questa sgradevole situazione, che vede gli utenti ritrovarsi tra le mani un prodotto per certi aspetti incompleto o con vari problemi di diverso tipo.
I segreti e le feature nascoste di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain sono molteplici e più passano i giorni più queste vengono scoperte da parte degli utenti e dei giocatori. L’utente Reddit CubemonkeyNYC ha scoperto, praticamente per caso, che il gioco realizzato da Kojima è in grado di augurarvi un buon compleanno, come mostra la sequenza di immagini visibile poco sotto.
Per prima cosa occorre impostare la propria reale data di nascita, per poter festeggiare così il giorno esatto e, in quel fatidico giorno, una volta tornati alla Mother Base verrete accolti dai fuochi di artificio.
I soldati inoltre vi canteranno Buon Compleanno e…
come se non bastasse, vi offriranno anche una torta.
Per celebrare i festeggiamenti vi verrà anche offerto un sigaro e, che dire, buon compleanno!
Commento gamer “Samuele Zaboi”:
Iniziativa senza dubbio gradevole che mostra l’attenzione di Kojima e del suo team di sviluppo nei confronti del videogiocatore. Sicuramente un modo simpatico e carino per celebrare il proprio compleanno.
Sapevamo già che Hideo Kojima fosse un genio, ma adesso sappiamo che possiede anche spirito di vendetta. Alcuni giocatori hanno infatti segnalato che all’interno di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain ci sarebbe la firma inconfondibile del suo creatore: un easter egg che fa riferimento a P.T.
Per chi non lo conoscesse, P.T. era la demo del progetto di Silent Hills, titolo che era stato inizialmente programmato da Konami e che avrebbe unito il genio di Kojima con quello del regista Gullhermo Del Toro. Poi il litigio tra il papà di Metal Gear e la casa giapponese ha portato all’addio del primo e alla cancellazione di Silent Hills. Ma evidentemente non alla cancellazione proprio di tutto.
Ritornando a The Phantom Pain, gli utenti segnalano che nella seconda mappa del gioco, andando verso le capanne, è possibile ascoltare una trasmissione radio. In questa trasmissione viene raccontato di una famiglia sterminata con le modalità già viste proprio in P.T. Sappiamo che magari non è tanto e che in molti avrebbero preferito ritrovarsi di fronte all’immagine che riportiamo sopra e che fa riferimento ad un altro crossover tra Metal Gear e Silent Hills partorito da Kojima prima del divorzio da Konami, ma fa sempre piacere vedere questa firma, come se fosse un saluto, da parte di colui che ha reso possibile questo titolo.
Inoltre è bene considerare che il gioco è uscito da poche ore e, conoscendo l’originalità di Kojima, chissà quanti altri easter egg potremo riportarvi nei prossimi giorni. Intanto vi lasciamo al video che mostra l’ “uovo di pasqua”.
In concomitanza con il rilascio di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain, Konami ha pubblicato anche la companion app dedicata all’atteso titolo. L’applicazione è disponibile gratuitamente su App Store per dispositivi iOS e su Google Play per dispositivi Android e permette di estendere la propria esperienza di gioco.
Al momento non compatibile con Xbox One, la companion app di MGS 5: The Phantom Pain permette di consultare le mappe di gioco, chiamare gli elicotteri di supporto direttamente durante una partita su console mentre, lontano dal titolo Konami, consente di ascoltare i brani e le tracce musicali di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain.
Collegando l’applicazione con il gioco, sarà possibile utilizzare iDROID come un sistema di navigazione e servirà da supporto per richiamare il supporto aereo. Questa modalità in particolar modo richiede però una connessione Wi-Fi per poter essere sfruttata.
Vi riportiamo ancora una volta i link per il download della companion app di MGS 5 invitandovi a prestare attenzione alla specifiche richieste per l’installazione.
Compaion App Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain App Store
Compaion App Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain Google Play
Le companion app si stanno rivelando una gradevole aggiunta ed estensione al gameplay originale e questo caso non fa eccezione. Il lavoro di Konami si rivela però già incompleto dal momento che manca il supporto alla versione Xbox One del gioco, un difetto da correggere nel più breve tempo possibile.
A poche ore dal lancio di uno dei titoli più attesi dell’anno, Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain, sorgono già i primi problemi per il gioco, soprattutto per quanto riguarda la versione PC. Come riportato da diversi utenti, le problematiche si riscontrano in particolar modo all’avvio del gioco, il quale dopo pochi istanti crasha immediatamente.
Per il momento Konami non ha ancora fornito una spiegazione per quanto concerne questo problema decisamente gravoso e, a maggior ragione, non ha dato la soluzione per poter risolvere questo inconveniente. Anche MGS 5: Ground Zeroes aveva mostrato problemi simili, risolti tramite l’installazione di un driver AMD; in questo caso però questa soluzione si rivela inefficace. Non resta quindi che attendere comunicazioni ufficiali da parte di Konami sperando che la situazione per i giocatori PC di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain si risolva al più presto.
Ancora una volta la versione PC di un gioco subisce dei problemi e il voler rilasciare questa versione in anticipo rispetto a quanto previsto (15 settembre, ndr) sembra non sia stata una buona decisione da parte di Konami. I giocatori PC meritano più attenzione da parte delle software, che sembrano dedicarsi solo al mondo console.
È stata la polemica dei giorni scorsi: la modalità FOB, o Forward Operating Base, di Metal Gear Solid V The Phantom Pain. Si tratta di fatto della modalità di Metal Gear (per ora l’unica di cui si sa con certezza) che prevede le microtransazioni con soldi reali.
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Le microtransazioni, ha spiegato Konami pochi giorni fa, non saranno obbligatorie, ma serviranno per ottenere più in fretta quei materiali che servono per realizzare la propria base prima di assaltare quelle degli avversari. Tutti i materiali e gli oggetti acquistabili con le microtransazioni si potranno ottenere anche senza pagare, ma giocando per diverse ore. Per chi non volesse fare tutta questa “fatica”, ecco quanto costerà acquistare i materiali per il FOB.
I prezzi sono in dollari, ma crediamo che i corrispettivi in euro siano uguali o molto simili:
I coin non serviranno soltanto per acquistare i materiali per la Mother Base, ma anche per altri oggetti estetici come skins o armi. Ricordiamo inoltre che la modalità multiplayer denominata Metal Gear Online non prevede microtransazioni. La modalità FOB sarà disponibile dal 6 ottobre.
Commento gamer Marco Mancini
Confermate dunque le microtransazioni in The Phantom Pain, come ampiamente anticipato da Player.it nei giorni scorsi. Tali microtransazioni porteranno il gioco a costare il doppio, o quasi. Ne varrà davvero la pena o preferite giocare qualche ora in più per non sborsare altri soldi?
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain esce domani e milioni di utenti hanno già scaricato il file in pre-load nella speranza di poterci cominciare a giocare già dopo la mezzanotte di stasera. Purtroppo però dovranno attendere qualche decina di minuti in più.
N.B. Abbiamo pubblicato la GUIDA ALLE MISSIONI PRINCIPALI DI Metal Gear Solid 5 The Phantom Pain
Konami ha fatto sapere di avere già trasmesso la patch al day 1 per Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, fondamentale per giocare online. Sarà importante scaricarla perché senza non solo non si potrà giocare in multiplayer, alla modalità Metal Gear Online, ma mancheranno anche alcune funzioni e ci saranno bug e malfunzionamenti che potrebbero limitare un po’ l’esperienza di gioco. Se avete giocato a Metal Gear Solid V: Ground Zeroes inoltre non dimenticate di scaricare l’aggiornamento anche per quel titolo per fare in modo di importare i salvataggi dal prologo a The Phantom Pain mantenendo così i progressi ottenuti.
Secondo le prime informazioni, la patch per PlayStation 4 è pesante 421 MB, su Xbox One pesa invece 750 MB. Non ci sono informazioni per le console di vecchia generazione o per le versioni PC.
Commento gamer Marco Mancini
Konami sa benissimo che, con tutto il parlare che si è fatto di questo attesissimo titolo, non può sbagliare una virgola il giorno del lancio. Per questo sempre meglio spendere qualche minuto in più per scaricare una patch piuttosto che fare la fine di altri titoli degli ultimi due anni i quali sono passati alla storia più per dei ridicoli bug che per una storia epica o un gameplay divertente.
Continua il conto alla rovescia per l’uscita di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain e, forse per farci venire ancora più voglia di giocarci, Digital Foundry ha realizzato un videoconfronto tra PlayStation 4 Xbox One per mostrare le capacità grafiche delle due console e capire qual è la migliore.
Come spesso accade in questi videoconfronti, non è facile affermare che una console sia migliore dell’altra perché i risultati sono contrastanti. Dal punto di vista puramente grafico, ovviamente la “vittoria”, se così possiamo definirla, va alla PS4 che mantiene stabili per tutto il tempo i 1920x1080p; Xbox One invece riesce a tenerli solo in alcune scene mentre in altre è costretta a scendere a 1600x900p. Ovviamente l’occhio umano distingue molto poco le due risoluzioni, se non sugli oggeetti in lontananza come dimostra l’immagine qui sopra.
Sul campo del frame rate però la console di Microsoft si rifà, riuscendo a mantere i 60 fps anche nelle fasi più concitate, mentre quella di Sony, seppur mantenendo i 60 fps per quasi tutto il tempo, a volte cala di qualche frame. E quando, per motivi grafici, il frame rate cala di poco anche su Xbox One, su PS4 scende talmente tanto che arriva a dimezzarsi. Queste sono le anticipazioni che Digital Foundry ci ha messo a disposizione finora, attendiamo il filmato finale per le valutazioni personali.
Il canale YouTube PlayStation Access ha pubblicato un video nel quale viene mostrato l’unboxing ufficiale della PS4 Limited Edition dedicata a Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.
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Nel box, come molti sapranno, troviamo una PlayStation 4 da 500 GB inusuale, di colore rosso, con tanto di marchio di Metal Gear Solid, il controller DualShock 4 di colore grigio, anch’esso con il logo di Diamond Dog, e poi ovviamente la copia fisica del gioco. Ricordiamo che la Limited Edition, come Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, sarà disponibile a partire dal prossimo 1° settembre, e il gioco uscirà anche su PS3, Xbox 360, Xbox One e PC. Vi lasciamo al video, buona visione.
All’uscita di Metal gear Solid V: The Phantom Pain manca ormai una settimana e così, puntuale come sempre, arriva il trailer di lancio ufficiale. Forse si trattava del trailer più atteso perché curato nei minimi dettagli dal papà della saga, Hideo Kojima, che vale anche una specie di addio.
Nella prima parte infatti si ripercorrono le varie tappe della saga e, in pochi secondi, vengono visualizzate alcune delle scene più importanti dal primo all’ultimo capitolo della saga di Metal Gear Solid; la seconda parte invece è dedicata proprio a The Phantom Pain che, secondo quanto raccontato nel trailer, sarà il pezzo mancante al completamento dell’intera storia. Si nota tantissimo la mano di Kojima nella realizzazione di questo trailer perché, dalla musica malinconica, dalle parole della canzone e dalle immagini mostrate, tutto fa pensare ad una sorta di recap prima dell’addio finale. Bando alle ciance dunque, ecco il trailer ufficiale di Metal gear Solid V: The Phantom Pain.
Di Metal Gear Solid V The Phantom Pain se ne sono dette di ogni, ma non c’è modo migliore per conoscere un gioco del vederlo all’opera.
Ci ha pensato il canale YouTube Kinda Funny Games che ha ripreso due degli addetti ai lavori, ovvero Greg Miller e Robert Peeler di Konami, mentre giocavano in anteprima al titolo. Anche se nella descrizione del video i due giocatori ci avvisano che non ci saranno spoiler, noi invitiamo ugualmente gli utenti che hanno già preordinato il gioco a guardare il video con attenzione, fermandolo quando ritengono di star spoilerando troppo, mentre un’ora di gameplay è fortemente consigliata agli utenti ancora incerti che non sanno ancora se comprare o no Metal Gear Solid V The Phantom Pain. Ricordiamo che il titolo sta per uscire, è atteso infatti per il 1° settembre su PS3, PS4, Xbox 360, Xbox One e PC.
Ieri Gamespot aveva lanciato la bomba su Metal Gear Solid V: The Phantom Pain che oggi viene prontamente disinnescata da Konami. Finalmente la casa giapponese è stata costretta a svelare qualche informazione in più sulle sue modalità online mantenute finora fin troppo segrete.
Come spiegavamo nel nostro articolo, in sostanza Gamespot rivelava che per poter giocare alla modalità FOB (Forward Operating Base) in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain c’era bisogno di costruire la propria base e, per farlo, l’unico modo era spendere soldi reali. Konami interviene oggi per spiegare che non è così. Per realizzare la propria base ci sarà bisogno di MB, moneta virtuale del gioco che, è vero, potrà essere acquistata pagando soldi reali, ma si potrà ottenere anche all’interno del gioco portando a termine una gran quantità di missioni. Insomma, secondo Konami le microtransazioni in denaro reale serviranno solo per accelerare il processo, magari per chi vuole scoprire tutti i segreti subito senza “sudarseli”, mentre chi non vorrà spendere un centesimo potrà comunque giocarci, solo che ci metterà di più a racimolare le risorse necessarie.
Konami ha aggiunto anche un altro dettaglio in più molto importante. La modalità FOB e Metal Gear Online sono due cose completamente differenti. Tanto che Metal Gear Online sarà disponibile sin dal day 1 per tutti gli utenti che acquisteranno Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, mentre la modalità FOB verrà introdotta solo il 6 ottobre sulle console e addirittura nel 2016 su PC. Non vanno confuse le due modalità online anche perché in Metal Gear Online non saranno nemmeno previste le microtransazioni.
Alle microtransazioni siamo ormai abituati dato che sono state introdotte in tantissimi videogiochi. Solitamente servono per avere grossi aiuti per procedere nel gioco o per sbloccare alcune modalità nei videogiochi free-to-play, mentre nei titoli retail servono soltanto per aggiungere fattori estetici come skin e oggetti simili. Non sembra debba essere così per Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.
Il titolo tanto atteso di Konami, che abbiamo visto elogiare apertamente dalla critica internazionale, potrebbe presto ricevere critiche di natura ben diversa. Il sito VG24/7 ha infatti scoperto che le microtransazioni in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain serviranno per giocare ad una modalità online che, altrimenti, sarebbe ingiocabile.
Più nel dettaglio, la strategia del pagamento con soldi reali servirebbe per sbloccare lo spazio nel quale realizzare la propria base che serve poi per giocare online. Inoltre, sempre con le microtransazioni, saranno acquistabili le risorse per migliorare le strutture della propria base denominata FOB o Forward Operating Base. Secondo quanto spiega oggi Gamespot, per poter sbloccare l’area nella quale costruire la FOB, fondamentale per iniziare a giocare online, ci sarà bisogno di MB Coins, e l’unico modo per ottenerli sembra essere pagando con soldi reali. Al momento i portavoce di Konami mantengono lo stretto riserbo e glissano sull’argomento, ma il sospetto che viene a voler pensare male è che si sia deciso di introdurre la modalità online solo a partire dal 6 ottobre per fare in modo che le recensioni di questi giorni, basate solo sul single player offline, possano essere entusiasmanti e spingere le vendite, per poi tirare un colpo basso con Metal Gear Online a pagamento un mese più tardi. Speriamo di sbagliarci e di essere smentiti da Konami, ma per adesso l’odore di scandalo comincia a farsi sentire.
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è probabilmente il gioco più atteso dell’anno, e a quanto pare non ha deluso le aspettative. Le principali redazioni mondiali stanno uscendo ormai da qualche giorno con le loro recensioni sull’ultima fatica di Kojima (almeno in collaborazione con Konami) e i voti sono quanto di più elevato ci possa essere. Nell’attesa della nostra recensione che arriverà tra qualche giorno, ricordiamo che Metal Gear Solid V: The Phantom Pain uscirà il prossimo 1° settembre, e intanto vediamo i voti entusiasmanti ricevuti finora.
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain uscirà il 1° settembre e ancora tanti utenti sono indecisi su quale versione acquistare e soprattutto da quale rivenditore. Sì perché i due principali concorrenti, Amazon e GameStop, combattono a suon di esclusive.
Per quanto riguarda Amazon, la sua esclusiva riguarda l’edizione fisica per PC (in alternativa si può comprare in digitale via Steam) di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain che comprenderà, al costo di 59,90 euro, i contenuti aggiuntivi Adam-Ska Special, Scudo Silver personal ballistic, Scatola di cartone Wetland e il costume Blue Urban Fatigues. Il rivenditore GameStop invece risponde con un’altra esclusiva, ovvero la guida strategica in italiano. Il costo è di 19,98 euro e contiene tutte le strategie per terminare il gioco al 100%.
Per quanto riguarda le versioni standard, Amazon vende a 54,99 l’edizione per PS3 e Xbox 360, 64,99 quella per Xbox One e 69,80 quella per PS4, mentre la versione Steelbook avrà lo stesso prezzo su PS4 e 66,98 euro su Xbox One. Amazon inoltre vende anche la guida, ma in inglese. Gamestop invece vende le edizioni next-gen a 70,98 e quelle old-gen a 60,98. Come detto, non venderà l’edizione PC.
Il conto alla rovescia ormai è quasi terminato per Metal Gear Solid V: The Phantom Pain e allora Konami ci concede qualche immagine in più.
Oggi gli sviluppatori giapponesi ci riportano due video, uno molto dolce che ci mostra Diamond Dog, il compagno di viaggio di Snake, che fa davvero tenerezza da cucciolo. E poi un video un po’ più serio, quello sull’headshot, ovvero il colpo in testa dalla distanza, che quest’anno avrà una grafica in slow motion come quella di altri videogiochi. Anche su questo argomento così delicato però Konami riesce a scherzarci su. Vi lasciamo ai due video ricordandovi che Metal Gear Solid V: The Phantom Pain uscirà il prossimo 1° settembre.
Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain si presenta come un titolo molto complesso. Ecco, dunque, che una guida strategica potrebbe essere davvero utile per capire, completare e comprendere tutti i meandri di questo titolo.
All’interno del volume saranno spiegate tutte le singole missioni oltre che a svelare posizioni di oggetti segreti e qualche easter egg nascosto all’interno del titolo Konami. MGS 5: The Phantom Pain arriverà il prossimo 1 Settembre 2015 per le console di vecchia e nuova generazione oltre che per sistemi Windows PC.
Via Twitter Hideo Kojima ha rilasciato informazioni sull’importanza che avrà il sangue nel prossimo Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain. Il sangue, simbolo della vendetta di Snake e fulcro sul quale verte tutta la trama della serie, sarà dunque un protagonista che non sarà trascendentale ma parte integrante del personaggio.
Quindi, ogni volta che il nostro protaognista verrà ferito o ucciderà qualcuno, il sangue sporcherà la sua uniforme e resterà sporca fino alla fine della storia. Insomma: spesso, stando alle parole di Kojima, ci ritroveremo a combattere totalmente ricoperti di sangue umano!
Dopo una lunga attesa Konami ha confermato ufficiale la risoluzione di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain per console. Il gioco, che arriverà su tutte le piattaforme il primo settembre, girerà a 1080p e a 60 frame per secondo su PlayStation 4 mentre la situazione è leggermente differente su Xbox One: sulla console di ultima generazione di casa Microsoft invece MGS 5 girerà a 900p, una risoluzione inferiore a quella per PS4 ma comunque superiore a quella di Ground Zeroes, il prologo del capitolo principale.
Ricordiamo ancor una volta che Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain sarà disponibile dal primo settembre per PC, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One. Nel corso di questi giorni Konami ha pubblicato un video gameplay per il gioco e ha annunciato il rinvio di Metal Gear Online, la componente multiplayer di The Phantom Pain.
Konami ha rilasciato un video di ben 30 minuti di gameplay per Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain. Il filmato in questione è dedicato in particolar modo alla Mother Base che i giocatori incontreranno nel titolo in arrivo il primo settembre su PC, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One.
Nel video sono presenti alcuni spoiler quindi osservatelo solo qualora fosse certi di scoprire qualche contenuto, altrimenti dovrete portare pazienza ancora per qualche settimana, fino a quando il gioco non giungerà sugli scaffali dei nostri negozi.
Ricordiamo che di recente Konami ha rinviato l’uscita di Metal Gear Online, la componente multiplayer di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain. Questa ora sarà disponibile dal 6 ottobre per console e dall’inizio del 2016 su PC.
Il sempre più imminente arrivo di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain mette i giocatori in ansia di capire che cosa mostrerà la trama del gioco e soprattutto se vecchie conoscenze torneranno all0interno dell’ultimo capitolo della serie.
Oggi tocca a Psycho Mantis che gli amanti del titolo ricorderanno fin dal primo episodio su PlayStation. Il video che viene proposto cerca di ipotizare il suo inserimento all’interno della trama di gioco e mostra parte delle sue origini. Ricordiamo che MGS V: The Phantopm Pain arriverà l’1 Settembre su PS4, Xbox One, Xbox 360 e PS3 mentre più tardi sarà rilasciato anche su PC.
Qualche giorno fa vi riportavamo la voce secondo cui NVIDIA stava preparando un bundle con Metal Gear Solid V: The Phantom Pain: ebbene, oggi è stata confermata. Nel seguente comunicato tutti i dettagli.
Acquistando una delle nuove schede grafiche NVIDIA, riceverai in omaggio anche l’ultimo capitolo della saga ‘Metal Gear
Nei precedenti capitoli della saga Metal Gear i giocatori avevano conosciuto il mondo sorprendente di Snake e della sua gang. Ora arriva il nuovo capitolo, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, che sarà reso ancora più emozionante e fotorealistico grazie alle tecnologie NVIDIA. Da oggi chi acquista una scheda GeForce di NVIDIA potrà vivere gratuitamente le emozioni del mondo di Metal Gear. Per un periodo di tempo limitato, infatti, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain sarà in omaggio con l’acquisto di un prodotto GeForce , che rientra nella promozione. Lofferta include i modelli di schede grafiche GeForce GTX 960, 970, 980 e 980 Ti, nonché i notebook con GPU GeForce GTX 970M o 980M.
Come preannunciato il mese scorso, i nostri ingegneri stanno collaborando a stretto gomito con Konami per garantire i migliori risultati e abbiamo lavorato per assicurare anche che il gioco tragga vantaggio da tecnologie esclusive GeForce, come, ad esempio, G-SYNC, Dynamic Super Resolution e ShadowPlay.
Metal Gear offre grandi storie e tanto divertimento. Lo scorso anno il teaser di Konami, Metal Gear Solid V: Ground Zeroes, ci ha già dato una prima idea di cosa aspettaci: il mondo di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain sarà ancora più grande e ardito.
Maggiori dettagli e l’elenco dei partner che aderiscono all’iniziativa in Italia sono disponibili a questo link: http://www.nvidia.it/object/metal-gear-solid-v-the-phantom-pain-pc-game-it.html#gameContent=3
Nelle ultime ore è stato svelato il peso delle versioni PlayStation di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. L’edizione PS4 del gioco richiederà uno spazio libero su console pari a 25.GB mentre la versione per PlayStation 3 avrà bisogno di meno capienza, solo 11.7GB; questi dati riguardano però il mercato giapponese mentre per Metal Gear Solid V: The Phantom Pain per l’Europa sarà lecito aspettarsi un peso maggiore, dovuto ai file aggiuntivi per la localizzazione.
Ricordiamo che il gioco sarà disponibile a partire dal primo settembre per PC, PS4, PS3, Xbox 360 e Xbox One.
Konami ha annunciato quest’oggi che alla GamesCom di agosto sarà possibile provare Metal Gear Solid V: The Phantom Pain e PES 2016. “Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain e Pro Evolution Soccer 2016 saranno disponibili e giocabili per il pubblico per la prima volta quest’anno alla GamesCom” ha fatto sapere l’azienda tramite le parole di Martin Schneider, general manager di Konami “Konami sta per presentare due giochi mozzafiato per l’attuale generazione di console e mette ulteriormente in mostra il proprio impegno per portare ai consumatori titoli tripla A.”
Il sito exophase ha pubblicato per primo gli achievements di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. I trofei pubblicati fanno riferimento alla versione per Xbox 360, ma molto probabilmente saranno gli stessi anche per tutte le altre console. Eccoli tutti:
Konami conferma oggi che in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain ci saranno le microtransazioni. Questa strategia che non piace tanto ai giocatori che già per acquistare questo gioco dovranno sborsare un minimo di 70 euro, viene spiegata meglio oggi dagli sviluppatori.
Il sistema di microtransazioni pensato per Metal Gear Solid V: The Phantom Pain non sarà un “pay-to-win”, cioè un modo per ottenere tutti i bonus immediatamente e vincere facile, ma un modo per venire incontro a quegli utenti che non hanno tante ore da spendere nell’esplorazione di tutto il gioco. Ogni arma, costume e modifica presente nel market del gioco sarà infatti disponibile per tutti i giocatori anche senza spendere un centesimo. Ma siccome molti di questi oggetti sono ben nascosti in punti impervi dell’enorme mappa, Konami ha pensato di agevolare quegli utenti che vogliono ottenerli subito senza esplorazione. Ulteriori dettagli su questa opzione saranno resi noti in futuro.
Ora che in molti stiamo avendo occasione di vedere sempre più materiale del prossimo Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain, in molti hanno polemizzato ritenendo troppo cupa la trama, non in linea con il carattere del gioco stesso. A queste parole risponde oggi il numero uno Hideo Kojima che attacca duramente le critiche. Anche se il giapponese è difficile da tradurre, ciò che è chiaro è che Kojima chiede ai giocatori di dover vedere moloto di più di questo titolo per poterne giudicare la trama.
Inoltre, Hideo ha chiarito che la libertà all’interno del gioco è molta e che vorrebbe che questo fosse il punto “chiaro” del titolo stesso. Ha ammesso che essendo una storia di vendetta c’è una fase cupa della trama ma che non è tutto. Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain arriverà su sistemi Windows PC, Xbox 360, Xbox One, Playstation 3 e Playstation 4 il prossimo Settembre.
Qualcuno all’E3 2015 se n’era già accorto, ma adesso arrivano le conferme: PES 2016 e Metal Gear Solid V The Phantom Pain pare che gireranno a 1080p e 60 fps anche su Xbox One.
La notizia non è ancora stata confermata ufficialmente da Konami, ma pare sia stata ammessa da Julier Merceron, uno degli ingegneri al lavoro sul Fox Engine, intervistato da un sito francese. Il salto grafico, notato già in alcuni filmati mostrati a Los Angeles, sarebbe notevole visto che sia PES 2015 e Metal Gear Solid Ground Zeroes viaggiavano a 720p e 30 fps. Il risultato sarebbe dovuto all’ottimizzazione del motore grafico. Si sa infatti che questi due titoli utilizzano lo stesso motore e così uscendo a distanza ravvicinata (uno esce il 1° settembre, l’altro il 17) è molto probabile che l’ottimizzazione sia avvenuta su entrambi. Attendiamo conferme ufficiali.
Dopo l’esigua durata di Ground Zeroes, molti utenti si stanno chiedendo quanto durerà Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Konami sembra abbia voluto tranquillizzare i fan rivelando, pressapoco, la longevità del titolo atteso il primo settembre su PlayStation 4, PlayStation 3, Xbox 360 e Xbox One e il 15 settembre su PC.
Un rappresentante di Konami ha fatto sapere infatti per completare la storia saranno necessarie all’incirca 50 ore e che questo comporterà un completamento del gioco pari al 52%. Per poter terminare MGS 5 al 100% sarà necessario, indicativamente, dover spendere 100 ore di gioco.
Sony e Konami hanno annunciato un bundle PlayStation 4 più Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. L’accoppiata, che certamente si rivelerà vincente, sarà disponibile dal 1° settembre anche in Italia.
Il bundle, in edizione limitata, prevede la presenza di una console PlayStation 4 da 500 GB speciale. Non avrà infatti il tipico colore nero ma sarà rossa e nera, con il logo del Diamond Dogs. Anche il controller sarà personalizzato, di colore grigio sempre con lo stesso emblema. Come se non bastasse tutto questo, insieme alla copia Day 1 del gioco sarà anche presente del materiale digitale da scaricare, il DS4 Jet Black.
Hideo Kojima ha pubblicato, tramite il proprio profilo ufficiale Twitter, un nuovo poster dedicato a Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. L’opera è stata realizzata dall’artista Pablo Uchida, definito dallo stesso Kojima come “Genio illustratore”.
Ricordiamo che Metal Gear Solid V: The Phantom Pain dovrebbe essere presente all’E3 di questo mese mentre il suo arrivo è atteso per il primo settembre su PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One. La versione PC approderà su Steam il 15 settembre.
Konami ha rilasciato oggi altri 7 screenshot riguardanti Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain.
In queste immagini, che trovate qui sotto, possiamo vedere come il nostro Snake interagisca con diversi animali, non solo Diamond Dog ma anche un bel cavallo bianco per sfuggire ad un elicottero da guerra decisamente poco amichevole. Insieme agli animali, anche qualche immagine di battaglia pura che non fa mai male. Vi lasciamo dunque agli screenshot di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain e vi auguriamo buona visione.
Che Metal Gear Solid 5 The Phantom Pain sarebbe stato classificato con il PEGI 18 potevamo facilmente immaginarcelo vista l’alta presenza di armi, morti e atti di violenza vari. Ma non sarà questo l’unico motivo per cui il prossimo Metal Gear sarà un gioco solo per maggiorenni.
Secondo l’ente australiano di classificazione dei videogiochi, il corrispondente del nostro PEGI, Metal Gear Solid 5 The Phantom Pain merita di essere inserito nell’elenco del 18+ Restricted anche perché contiene scene di nudo e riferimenti sessuali nei dialoghi. Anche questo potevamo immaginarcelo vista la “generosità” di alcuni personaggi già mostrati, ma adesso siamo ancora più curiosi di poterci giocare.
Anche se all’uscita di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain ci vuole ancora molto, c’è chi dice di averlo già provato. Si tratta di un utente di NeoGaf che afferma di avere giocato per 8 ore alla campagna in single player e di essere in grado di raccontarcela.
Secondo questo utente la vera novità del gioco è che sembra strutturato come una serie tv. Ogni missione corrisponderebbe ad una puntata della serie che ha un inizio, uno svolgimento ed una conclusione, con tanto di titoli di coda. Anche se ogni missione ha il suo “finale”, tutte fanno parte di una storia più ampia che le racchiude tutte. L’idea è molto interessante, vedremo come verrà messa in pratica, ad ogni modo teniamo a precisare che si tratta di indiscrezioni non verificabili e dunque vi invitiamo a prenderle con le pinze.
Ufficialmente Konami ci dice, una volta per tutte, che Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain verrà rilasciato il 1° settembre su PS3, PS4, Xbox 360 e Xbox One. La versione PC arriverà invece il 15 settembre mentre Metal Gear Online sarà disponibile sin dal giorno di esordio. La data di uscita ormai la conoscevamo da quasi 24 ore, la vera novità è che il 1° settembre uscirà non una ma ben due versioni del gioco.
La versione Day 1 conterrà:
La Limited Collector’s Edition (disponibile solo su PS4 e Xbox One) invece prevederà:
Inoltre la Limited edition conterrà i seguenti DLC:
Il prezzo della Limited Edition annunciato è di 99,99 dollari, la Day 1 59,99. In euro crediamo rimangano le stesse cifre.
Kojima Production ha annunciato che è partito un conto alla rovescia dedicato a Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Il countdown è stato annunciato e quest’oggi e terminerà alle ore 15:00 di mercoledì 4 marzo.
Per il momento non è chiaro su cosa verterà questo annuncio ma le prime indiscrezioni sembrano portare alla fatidica data di pubblicazione di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, il cui arrivo è atteso per quest’anno.
Da qualche giorno circola un’immagine di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain nella quale Snake indossa un ridicolo cappello da pollo.
Si pensava ad un qualche tipo di fotomontaggio, e invece oggi Konami conferma che è tutto vero. L’ha voluto aggiungere Kojima in persona per “punire” quei giocatori che, non riuscendo a sconfiggere un nemico nel prossimo titolo in uscita, decideranno di abbassare il livello di difficoltà. Potranno così superare un avversario ostico, ma rasentando il ridicolo. Ecco una gallery di immagini inviateci in redazione.
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, il prossimo capitolo della celebre serie, potrebbe includere al suo interno anche una modalità multiplayer co-op. Un fermo immagine, catturato da un video diffuso dal creatore del logo del gioco, Kyle Cooper, confermerebbe (il condizionale è d’obbligo in questi casi) la presenza di questa modalità in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, anche se per il momento non c’è nulla di ufficiale a riguardo.
Non ci resta che attendere ulteriori conferme, o eventuali smentita, direttamente da Konami o dal creatore della serie Hideo Kojima.
Konami ci presenta oggi Quiet, il personaggio femminile, decisamente procace, che ha anticipato il lancio di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.
Con un nuovo spettacolare trailer, Konami ci mostra una scena del gioco ad alta tensione e alcune delle abilità di questa nuova eroina. Ma non vogliamo rovinarvi la sorpresa e dunque vi lasciamo al video. Buona visione.
Come in CoD Ghosts, anche Metal Gear Solid V: The Phantom Pain avrà un cane addomesticato. Si chiama DD, acronimo di Diamond Dog, che terrà compagnia a Snake durante l’avventura.
Nel video che trovate qui sotto ci viene mostrato l’incontro con il cucciolo di cane-lupo, la sua crescita ed alcune interazioni che si possono avere con lui. Sicuramente entrerà nel cuore dei videogiocatori. Secondo le ultime indiscrezioni sembra anche che DD non sia l’unico “amico a quattro zampe” di Snake durante l’avventura, ma ci saranno altri animali in The Phantom Pain. Uno già confermato è il cavallo, ma non saranno esenti da rischi. Anche loro infatti potranno morire.
In molti speravano nel Tokyo Game Show, la vetrina nella quale avvengono alcuni degli annunci più importanti dell’anno. In particolare attendevano l’annuncio sulla data di uscita di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain. Ma purtroppo in molti saranno rimasti delusi doppiamente.
Non solo Hideo Kojima ci ha fatti rimanere col fiato sospeso, non rivelando quando il gioco uscirà, ma ha anche ucciso ogni speranza di vederlo già entro la fine dell’anno. Per il padre e padrone del franchise infatti, Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain uscirà sicuramente nel 2015. Niente regalo di Natale dunque, ed anzi l’impressione è che il 2015 dovrà essere iniziato già da diversi mesi prima di poterci giocare.
Sul palco del Tokyo Game Show, Hideo Kojima ha mostrato una PlayStation 4 in edizione limitata dedicata a Metal Gear Solid 5 The Phantom Pain: ecco l’immagine della console, visibile qui sotto.
Purtroppo, nessuna notizia riguardo la data di uscita e il prezzo, MGS 5 The Phantom Pain uscirà comunque nel corso del 2015.
Konami ha mostrato un brevissimo trailer trailer di Metal Gear Solid 5 The Phantom Pain incentrato sul personaggio di Quiet, sexy soldatessa che avrà un ruolo centrale nella trama del gioco, seppur non ancora specificato.
Hideo Kojima e Konami hanno annunciato che il trailer Tokyo Game Show di Metal Gear Solid 5 The Phantom Pain sarà pubblicato nella giornata di domani, senza però fornire alcun orario specifico.
Il Tokyo Game Show 2014 si terrà dal 18 al 21 settembre, Metal Gear Solid 5 The Phantom Pain è atteso per il 2015 su PC, PS3, PS4, Xbox One e Xbox 360.
Gli sviluppatori di Konami, nella saga di Metal Gear, ci hanno spesso stupito con le loro trovate. Questa per Metal Gear Solid V: The Phantom Pain forse le batte tutte. Si chiama “Fulton” ed è un sistema per il recupero delle risorse.
Che sia un alleato in difficoltà o un nemico stordito, o persino una pecora, il nostro Snake potrà neutralizzare il malcapitato e poi agganciarlo ad una sorta di paracadute che lo porta nella nostra base. Potremo così mettere in salvo i nostri amici, ma soprattutto prendere ostaggi, recuperare le loro armi e tanto altro senza doverli trasportare a spalla, ma semplicemente agganciandoli al Fulton.
Hideo Kojima mette le mani avanti, facendo intuire che la trama narrata in The Phantom Pain potrebbe avere piccole incongruenze rispetto alla storia raccontata nei precedenti episodi. Metal Gear Solid 5 racconta eventi successivi a quelli accaduti in MGS3 ma l’ambientazione è precedente a quella del primo Metal Gear Solid.
Uno dei punti più interessanti del nuovo MGS 5 è l’avanzamento grafico. Negli ultimi anni abbiamo visto titoli che esteticamente si assomigliavano molto l’uno con l’altro, e così l’annuncio dell’utilizzo del nuovo motore ha incuriosito non pochi fans.
Oggi Kojima Productions ha deciso di mostrare al pubblico quanto avanzata sia la grafica in The Phantom Pain, e per farlo ha pubblicato cinque screenshot dei paesaggi con i quali farsi un’idea. Ad una prima occhiata sembra proprio che il salto in avanti sia netto e che un livello di realismo simile non era mai stato nemmeno sfiorato in passato. Ricordiamo che Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain uscirà sulle due PlayStation e sulle due Xbox il prossimo anno, anche se non c’è ancora una data precisa.
In molti aspettavano il Tokyo Game Show per scoprire quando arriverà sul mercato Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Purtroppo però siamo rimasti tutti delusi. Si sa infatti che uscirà nel 2013, ma non ancora quando. Qualche giorno dopo però Hideo Kojima ci è venuto in soccorso e almeno qualche nuova informazione ce l’ha data.
Ha spiegato ad esempio che la mappa di The Phantom Pain sarà enorme, ben 300 volte più grande di quella di Ground Zeroes. Ora, l’idea che ci siamo fatti è che la mappa di Phantom sia molto grande, ma non vorremmo che sia quella di Ground Zeroes ad essere troppo piccola. Ad ogni modo rimaniamo a bocca asciutta anche nel tentativo di chiarimenti sulle due uscite. Saranno infatti due titoli separati o saranno venduti insieme in bundle? Si sa infatti che Ground Zeroes sarà il prologo di Phantom Pain. Ma anche su questa informazione Kojima ha le labbra cucite.
All’evento pre E3 di Konami Hideo Kojima ha annunciato il nome del doppiatore di Snake che prenderà il posto di David Hayther. Si tratta di Kiefer Sutherland, attore noto per la serie 24 e molto apprezzato dal pubblico.
This post was published on 7 Luglio 2019 13:19
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