Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno – Anteprima

Articolo a cura di Iris Prina

Durante la Milan Games Week 2017 abbiamo avuto modo di provare approfonditamente Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno. L’atteso JRPG è sviluppato dallo studio giapponese Level-5, con la partecipazione di Yoshiyuki Momose, ex animatore di Studio Ghibli, per il character design e di Joe Hisaishi per le musiche. Il titolo era presente alla fiera milanese con ben tre sezioni diverse da provare, vi raccontiamo com’è andata!

C’era una volta…

Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno racconta la storia del pacifico regno di Ding Dong Dell, nel quale gatti, topi e umani hanno vissuto in armonia per molto tempo. L’idillio non era destinato a durare e, dopo un colpo di stato, il Re Evan e i suoi sudditi vengono cacciati dal regno. La storia del gioco inizia qui e racconta l’epico viaggio del Re deposto, alla ricerca di nuovi alleati per ricostruire il proprio regno. Il valoroso Evan non sarà solo nel suo viaggio, ma verrà accompagnato dai suoi fedeli amici Roland e Tani

Oltre al sostegno degli amici, Evan, potrà contare anche sull’appoggio di esseri chiamati Higgledies. Queste piccole creature sono animate dall’energia del cuore sprigionata da persone, animali ed elementi naturali. Gli Higgledies possono essere visti solo da coloro che hanno un cuore puro e supporteranno Evan durante tutto il lungo viaggio. Ci teniamo a precisare che Ni No Kuni II: Il Destino un Regno non è un sequel diretto del primo fortunato capitolo e potrà quindi essere apprezzato appieno anche da chi si avvicina alla serie per la prima volta. 

In alto le spade!

La build del gioco presente alla Milan Games Week 2017 dava la possibilità di scegliere tra tre “missioni” diverse: un dungeon, una battaglia contro un boss di livello abbastanza avanzato e un’arena nella quale affrontare una prova di coraggio. Sin dai primi momenti di gioco Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno appare molto veloce e intuitivo, complice anche il gameplay rinnovato e molto più votato all’azione. Quando vi muoverete sulla mappa del mondo, controllerete delle adorabili versioni “chibi” dei personaggi e tutti i nemici saranno visibili direttamente su schermo. Non appena entrerete in contatto con il nemico passerete alla schermata di battaglia, nella quale però potrete muovervi liberamente e attaccare in tempo reale

A vostra disposizione avrete più tipi d’attacco, la possibilità di utilizzare la magia e alcune abilità speciali. Il gioco manca di una meccanica che era fondamentale nel primo capitolo, i famigli e la loro gestione sono infatti completamente assenti. Al loro posto, ad aiutarci in battaglia, troviamo gli Higgledies. Questi nuovi esserini vi accompagneranno durante i combattimenti e potranno fornirvi svariati buff, vi basterà entrare nel cerchio luminoso che creeranno e premere un tasto per attivare l’effetto che vi propongono. Le novità del gameplay aggiungono un buon grado di dinamismo, che si innesta benissimo su quelle che sono basi da classico JRPG. 

Un classico d’animazione

Graficamente il gioco si presenta con un piacevole misto di grafica poligonale per le ambientazioni e cel-shading per i personaggi. Lo stile generale è ispirato a quello del famosissimo Studio Ghibli, che stavolta non partecipa al progetto, e durante le sequenze di intermezzo vi sembrerà di guardare un vero e proprio film d’animazione. Il mondo di Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno è coloratissimo e vibrante, con ambientazioni e personaggi tutti da scoprire. Per quanto riguarda la parte tecnica non siamo incappati in particolari problemi. Il gioco ci è parso fluido e la risposta dei comandi sempre puntuale. 

Conclusione

Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno ci ha decisamente conquistati, sia con il suo gameplay alla mano che con uno stile grafico davvero eccellente. L’ultima cosa che rimarrà da valutare sarà la componente narrativa, di assoluta importanza in un titolo del suo genere. Dopo questa prova noi siamo assolutamente fiduciosi e non vediamo l’ora di vestire i panni di Evan per intraprendere il suo epico viaggio!