Articolo di Raffaele Gomiero
In contemporanea con l’ E3, UbiSoft ha deciso di far provare anche ai giornalisti rimasti in Italia la STESSA IDENTICA demo giocabile che ha girato a Los Angeles, ovviamente noi non ce lo siamo fatti ripetere due volte e siamo corsi a impugnare il joypad ansiosi di provare il nuovo capitolo della saga. Ecco come è andata!
Tanto per cominciare questa volta avremo ben due protagonisti di sesso diverso; i gemelli Evie e Jacob Frey che si muoveranno in una Londra realizzata in maniera ultra dettagliata e molto più esplorabile rispetto alle altre città viste fino ad oggi nella saga di AC. Ogni quartiere è stato ricreato in modo da conferirgli un qualcosa di caratteristico, inoltre anche la gente che ci abita si comporterà di conseguenza, ordinata e a modo nei quartieri-bene e molto più chiassosa e disordinata in quelli più popolari. Purtroppo nella demo giocabile non abbiamo potuto esplorare la città come avremmo voluto visto che si concentrava unicamente su due missioni, però ci siamo potuti fare una prima idea sul lavoro svolto dal team di sviluppo. Come è accaduto per Unity anche qui a livello grafico la città e i palazzi sono realizzati in maniera impeccabile e una volta addentrati nei vicoli o in qualche strada trafficata ci possiamo rendere conto di quanta attenzione c’è stata nel riprodurre quei piccoli dettagli che fanno la differenza. Grafica a parte Syndicate introduce una corposa novità: il rampino. Se siete già avvezzi a questo gadget utilizzato ampiamente in titoli come Batman vi fermiamo subito, il rampino non servirà assolutamente per scappare dagli scontri, il tempo necessario per tirarlo fuori e utilizzarlo darà la possibilità ai nemici per massacrarci comodamente. L’impiego del rampino oltre a facilitare leggermente gli spostamenti da un tetto all’altro ci permetterà di salire più velocemente su postazioni elevate e avere una visuale dall’alto della zona senza dover necessariamente scalare un palazzo mattone dopo mattone, per cui se vogliamo riordinare le idee con calma senza stare tra la folla o saltare da un tetto all’altro con facilità ecco che possiamo ricorrere al rampino.
Passando alla demo vera e propria tutto inizia con Jacob e Evie che comodamente seduti in una locanda decidono di iniziare una guerra con la gang dei Blighters e contemporaneamente proteggere i Rooks, altra gang ma che sta dalla parte dei nostri gemellini. La missione consisteva nel penetrare con discrezione in un piccolo quartiere dove i Blighters stanna sottomettendo i Rooks e sconfiggere tutti i Blighters presenti, optando per la tecnica stealth oppure per l’attacco frontale. Fondamentale è stato l’utilizzo dell’ Occhio dell’ Aquila per localizzare gli avversari e aggirarli guardando la mappa su schermo. Nella seconda missione invece ci siamo lanciati in un inseguimento prima a piedi e poi rubando una carrozza in stile GTA (lo si può fare in qualsiasi momento nel gioco) e abbiamo scoperto che in caso di bisogno possiamo saltare sulla carrozza in movimento e combattere sul tettuccio per poi tornare comodamente alle redini una volta eliminato il nemico. Decisamente appagante. Una volta finito l’inseguimento ci siamo ritrovati in una gigantesca rissa di strada 10 contro 10 dove anche in questo caso abbiamo dovuto eliminare tutti i nemici, cosa che ci è riuscita molto più facilmente del previsto.
Queste missioni hanno messo in luce più che altro il sistema di combattimento che questa volta è molto più fisico con calci, pugni, ginocchiate e persino testate, inoltre se anche in una rissa concitata come quella della seconda missione prendiamo qualcuno alle spalle lo elimineremo istantaneamente come se fossimo in modalità stealth. Quando saremo alle prese con due o tre nemici che si stanno concentrando unicamente su di noi sarà indispensabile dosare bene il tempo da dedicare ad ognuno visto che dare troppo le spalle potrebbe risultare dannoso.
In sostanza è stata una demo fin troppo breve ma che ci fa ben sperare in questo nuovo Assassin’s Creed Syndicate, la storia sembra molto interessante e le caratteristiche introdotte come il rampino e il combattimento sul tetto della carrozza portano delle interessanti innnovazioni alle meccaniche di gameplay. Un gameplay che in ogni caso ci propone scontri più fisici e impegnativi del passato. Una grafica maniacale tiene alta la reputazione della saga, che anche a Londra non smette di stupire per la sua crescente ricercatezza. Speriamo di giocare qualcosa di più nei prossimi mesi, nel frattempo controllate ogni giorno Games.it per tutte le voci di corridoio inerenti agli assassini più amati degli ultimi anni.
This post was published on 23 Giugno 2015 17:48
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