Articolo a cura di Raffele Gomiero
All’inizio di quest’anno siamo stati invitati negli uffici di Digital Bros per provare con mano Resident Evil Revelations 2 e la nostra impressione è stata senz’altro più che positiva. Nel gioco sarà possibile controllare due diverse coppie di personaggi, una composta da Barry e Natalia e una da Claire e Moira. La demo giocabile inizia con l’arrivo di Barry e di Natalia su un’isola e ad accogliere i due personaggi ci sono una serie di insetti volanti poco pericolosi ma utili per poter far pratica con i sistemi di puntamento delle armi da fuoco, con l’uso del coltello per il corpo a corpo e con le varie funzioni dei comandi di gioco.
Passi nell’oscurità
Il prossimo passo che aspetta i giocatori è quello di attraversare indenni un edificio, caratterizzato da un’atmosfera silenziosa e cupa: per meglio apprezzarla è consigliato giocare con una paio di cuffie performanti, in grado di aumentare gli effetti, specialmente se circondati da un ambiente poco illuminato, magari buio del tutto. Natalia non si rivela essere una semplice accompagnatrice passiva che ci segue come il più fedele compagno: questo balza subito all’occhio non appena se ne prende il controllo; le sue capacità le consentono infatti di percepire la presenza di infetti anche attraverso i muri, facendoceli vedere come aura porosa gialla: in questo, e con la dovuta cautela, sarà possibile identificare le posizioni dei nemici e successivamente tornare nei panni di Barry ed eliminarli. Natalia può anche trovare oggetti nascosti come munizioni o erbe curative.
QUI SOTTO IMMAGINI RELATIVE ALLA PORZIONE DI CAMPAGNA INEDITA CHE ABBIAMO GIOCATO
In compagnia è meglio
Lo split tra i due personaggi sarà indispensabile per risolvere i tipici enigmi dove viene richiesto l’ausilio di entrambi i protagonisti per la corretta soluzione. Barry è in grado di compiere silenziosi attacchi alle spalle, in modo da non farsi sentire dagli altri zombie nelle vicinanze ed eliminarne così il più possibile in stile stealth. Durante la nostra prova abbiamo avuto occasione di incontrare un banco da lavoro, indispensabile per potenziare alcune armi con componenti più o meno rari trovati lungo tutto il livello: ogni arma ha 3 slot per i potenziamenti e sarà indispensabile utilizzarli e configurarli di volta in volta con saggezza per poter raggiungere la salvezza.
Il boss che abbiamo affrontato in questa demo si è rivelato complessivamente facile da sconfiggere; meritano una menzione le animazioni, ben realizzate. Verosimilmente con il proseguire del gioco si andrà incontro a boss fight sempre più ardue e complesse.
Contenuti e tecnica
Graficamente parlando il gioco si presenta molto bene anche se manca una mappa da consultare, per cui quando ci si troverà bloccati in qualche situazione questo fatto non sarà di molto aiuto, tutt’altro. Per ovviare a questa mancanza occorre imparare e memorizzare più elementi possibili e con il passare delle ore questo diventerà un’azione abitudinaria.
Per comprendere meglio tutta la storia di background sparsi per il gioco troveremo libri e lettere scritte da vari personaggi, non indispensabili per completare la storia ma di certo interessanti e che si faranno certamente apprezzare dai giocatori bramosi di collezionare tutti gli extra possibili.
Nella prova a cui siamo stati sottoposti abbiamo potuto testare anche la modalità RAID: qui si dovranno affrontare, in mappe dalle dimensioni ridotte, orde di zombie, per poi passare alla sezione successiva con un livello di difficoltà sempre maggiore. Le missioni raid saranno circa 80 e ogni arma potrà essere modificata utilizzando munizioni più potenti, a ricerca, a lungo raggio, a corto raggio, congelanti oppure succhia vita.
QUI SOTTO LE IMMAGINI REALATIVI ALLA MODALITA’ RAID CHE ABBIAMO PROVATO
Resident Evil Revelations 2 uscirà in digitale in episodi settimanali dal 24 febbraio al prezzo di € 5.99 ognuno. Saranno inoltre disponibili la Stagione Completa in digitale al prezzo di € 24,99 e una versione retail di cui ancora non è stato confermato il prezzo