Anteprima a cura di Raffaele Gormiero
Se ne parla da mesi e gli appassionati di Dragon Ball (noi compresi) restano in attesa di ogni singolo video, screenshot, news, indiscrezione o anche semplici voci di corridoio riguardanti l’ultimo titolo con protagonisti Goku e amici (ma anche nemici). Il Tokyo Game Show è stato indubbiamente un ottimo palcoscenico per il picchiaduro di Namco Bandai che ha mostrato come è stato possibile aggiungere caratteristiche fondamentali a una serie che negli anni, seppur con miglioramenti grafici costanti, si è mantenuta sulla stessa linea a livello di gameplay. Chi ha seguito tutte le notizie comparse in rete finora saprà già che la particolarità di Xenoverse è la possibilità di creare e personalizzare un proprio personaggio e farlo crescere durante l’avventura e inframezzare il tutto con i soliti ma sempre apprezzati combattimenti. Per vedere come sta procedendo il gioco, la cui data di uscita al momento è il 13 Febbraio 2015 su PlayStation 4, Pc, Xbox One, PlayStation 3 e Xbox 360, siamo andati alla presentazione che Namco Bandai ha tenuto a Milano qualche giorno fa per toccare con mano il titolo per qualche minuto.
NOVITA’ XENOVERSE
Il fulcro del gioco sarà Toki Toki City, in pratica un vasto hub dove i giocatori potranno passare liberamente dalla campagna single player alla modalità multiplayer oppure cimentarsi nel torneo Tenkaichi, oltre naturalmente a gestire tutte le interazioni tra i giocatori che si ritroveranno a girovagare all’interno della città. Attualmente Toki Toki City può ospitare un massimo di 300 giocatori, per cui sarà necessario attendere che si liberi un posto nella sessione se il limite è stato raggiunto. Parlando di personalizzazione è possibile creare il personaggio completamente da zero, tutto in tema Toriyama style naturalmente, dagli stivali, alla tuta o battle suit fino al taglio di capelli e accessori vari (come lo scouter), usando come base una delle cinque razze a disposizione per un totale di 450 optional. Il parco mosse raggiunge le 200 disponibili e potremo scegliere liberamente quali affidare al nostro combattente. Restano da approfondire le differenze e i vantaggi nell’utilizzo di una mossa piuttosto che un’altra, ma per questo vi rimandiamo alla recensione completa in arrivo sulle pagine di Games.it. Come anticipato, nel gioco è presente anche il torneo Tenkaichi all’interno del quale i giocatori potranno sfidarsi tra loro con classifiche e statistiche varie, tenendo in considerazione che le regole del torneo potranno essere stravolte in qualsiasi momento da Namco Bandai. Per quanto riguarda la componente Gdr abbiamo visto poco e niente (anche perchè i menu a tendina erano tutti in giapponese) ma si prospetta interessante. Attendiamo ulteriori notizie in merito. Un aspetto che ci è parso molto divertente è la possibilità, girovagando per la città, di imbatterci in personaggi di contorno come la squadra Ginew intenta nella sua posa da battaglia e, se vogliamo, potremo anche unirci a loro. Speriamo che di chicche come queste il gioco sia pieno.
AL CENTRO DELLA BATTAGLIA
Il nostro hands on si è limitato alla modalità versus 1 vs 1 dove abbiamo potuto dare un’occhiata al metodo di combattimento che, come ci aspettavamo, non è cambiato di una virgola rispetto al passato, con un sistema di combinazioni di attacco/schivata/colpo di energia a distanza intervallati dall’utilizzo del teletrasporto. Sarebbe stato apprezzabile assistere ad un’evoluzione delle meccaniche di gioco, ma probabilmente le vendite hanno supportato la serie adeguatamente senza bisogno di stravolgere nulla. La grafica è coloratissima e nitida e durante i combattimenti tutto è molto veloce e senza rallentamenti. Anche la videocamera segue abbastanza bene il giocatore e nei pochi minuti di gameplay non abbiamo avuto difficoltà a capire cosa stesse succedendo. Per chi si avvicina per la prima volta al genere tuttavia, le dinamiche potrebbero apparire un po’ caotiche. Deludente è stato invece scoprire che l’interazione tra giocatori all’interno della città non avverrà tramite chat testuale o live ma attraverso un sistema di frasi preimpostate. Manca ancora del tempo all’uscita del titolo, perciò speriamo in qualche miglioramento nella gestione dell’hub.