inFamous Second Son – Provato

Sony ci ha dato la possibilità di provare in anteprima Second Son, il nuovo capitolo della celebre saga Infamous creata da Sucker Punch in esclusiva Playstation 4; venite a scoprire con noi come la potenza di PS4 è riuscita ad evolvere l’idea della serie!

anteprima di Simone”Guybrush89″ Segatori

Ambientato in una Seattle ricostruita nei minimi dettagli, 7 anni dopo gli eventi visti a New Marais nel secondo capitolo, Infamous Second Son ci metterà nei panni di Delsin Rowe, un nuovo protagonista alla scoperta dei suoi inaspettati poteri.



La demo provata ci ha introdotto nel mondo di gioco attraverso un breve filmato che mostrava una potenza grafica davvero sorprendente. L’intermezzo, perfettamente doppiato in italiano, vedeva Delsin discutere animatamente con il fratello maggiore, Reggie, agente di polizia che cerca di mantenere l’ordine in una città sconvolta dai Conduit, persone dotate di poteri speciali, e dall’oppressione del governo totalitario che mantiene il paese sotto il rigido controllo della polizia. La discussione dei due fratelli era incentrata sul terzo personaggio presente, una ragazza con poteri speciali simili a quelli di Delsin. Quest’ultimo viene chiamato a scegliere proprio se aiutare la ragazza a smantellare un traffico di droga oppure sopprimere le continue proteste organizzate contro i Conduit, accusati di bio-terrorismo. Ecco tornare le scelte karmiche tanto care alla serie che in questo terzo capitolo vengono potenziate fino a presentare delle missioni totalmente diverse le une dalle altre. Ogni scelta porterà ad un nuovo risvolto che a questo giro sembra pesare prepotentemente sulla trama di gioco accompagnando il giocatore, scelta dopo scelta, verso l’immancabile finale multiplo. Se ogni missione sarà dotata di due versioni ( karma negativo e positivo ), avremo tra le mani un’avventura con due plot narrativi uniti dall’immancabile elemento free-roaming ancora più esteso e godibile di quanto visto nei capitoli precedenti.
I primi piani dettagliati dei personaggi ci hanno dato modo di saggiare la potenza del nuovo hardware Sony e la bontà del progetto sviluppato da Sucker Punch. L’elevata tecnica di Motion Capture svolta per ricostruire ed animare i volti, fino al più piccolo poro nella pelle, mostrava una morbidezza e un’elasticità mai vista prima. Gli occhi lucidi e umidi si muovevano perfettamente nelle orbite poligonali donando, di sguardo in sguardo, emozioni sempre più vere.


La nostra prima scelta ci ha portato ad intraprendere la “strada del bene”, dopo esserci quindi congedati da Reggie ci siamo ritrovati in strada dove il comparto tecnico del titolo ha continuato a stupirci: la missione testata mostrava una zona notturna di Seattle bagnata da una pioggia incessante, che ci ha restituito una sensazione di umidità impressionante. Si vedevano pozzanghere allargarsi in strada, edifici macchiarsi d’acqua, la pioggia stessa, che cadenfo con una fisica impeccabile bagnava gli abiti del protagonista scurendoli di goccia in goccia. La città, notturna ed esposta a questa pioggia battente, era però luminosa e viva. Le numerose insegne al neon dei negozi si affacciavano sulle strade bagnate riflettendosi perfettamente nelle pozzanghere, proprio come quelle delle auto che generavano riflessi ed ombre ad ogni passaggio. La gestione delle luci in Infamous Second Son ci ha lasciato senza parole, il sistema particellare che ricrea le dinamiche e il comportamento delle particelle ambientali è talmente vicino alla realtà da far sembrare quel mondo lontano, “intrappolato” al di là dello schermo, vicino e tangibile. Quando Delsin risucchia l’energia dai Neon, il loro colore e la loro lucentezza si disperdono in un fascio di luce fluido e intenso che ricarica la barra energetica posta nell’angolo in basso a sinistro dello schermo.
Il potere “al neon” del protagonista è diverso ma non lontano da quello di Cole, la star dei precedenti episodi. Delsin potrà infatti risucchiare energia elettrica, ma solo dai neon, e non da ogni fonte di elettricità come accadeva in precedenza. Il suo potere gli permetterà di rendere fluorescente la catena che porta al braccio per sferrare veloci colpi contro i nemici. Il neon permette inoltre di planare, lanciare bombe che immobilizzano e correre proprio come quando si vede una luce lasciare una scia nell’oscurità. Delsin si trasformerà in quella scia, ottenendo una velocità pazzesca in grado di scalare grattacieli in pochi secondi.
Correre tra le luminose strade di Seattle, grazie al potere del neon, ci ha dato un senso di libertà assoluto anche se la demo non ci permetteva di esaurire la barra dell’energia, quindi non sappiamo effettivamente quanto questo potere influisca sulla velocità di esaurimento della barra energetica.


Proprio la barra è caratterizzata da un doppio contenitore, perché tra le novità del titolo c’è appunto quella di avere più poteri, ricaricabili dalla numerose fonti sparse in città, come le insegne luminose per il neon o i comignoli e le esplosioni per il fumo. Risucchiando fumo, Delsin potrà tempestivamente passare all’altro potere disponibile che è appunto quello di controllare l’oscuro miasma per teletrasportarsi e sferrare attacchi potenti durante gli scontri ravvicinati. Questo potere ci è sembrato più adatto al combattimento e all’abbattimento dei nemici corazzati per via del suo alto tasso di distruzione. Se da una parte il neon ci permette di fluttuare liberi per la città, dall’altra il fumo ci garantisce una grande potenza combattiva per affrontare gli scontri. Purtroppo non abbiamo avuto modo di vedere come questi poteri possano essere sviluppati ma sicuramente i Sucker Punch hanno in serbo per noi un sistema di implementazione e potenziamento combo vicino a quello visto nei vecchi episodi.
La missione buona, caratterizzata dal simbolo di un uccello celeste che ha la meglio su un simile volatile rosso, nell’angolo in alto a sinistra della videata, era sostanzialmente divisa in due parti. La prima parte prevedeva l’eliminazione dei trafficanti e la ricerca delle casse di droga da contrassegnare e distruggere.
La seconda parte invece ci metteva all’inseguimento furtivo di un camion per lo spaccio, fino al luogo di incontro con i trafficanti. Durante la ricerca delle casse siamo stati attaccati da ondate di nemici che ci hanno scaricato contro decine di proiettili, perfettamente capaci di sfruttare le coperture e in grado di arrendersi se la situazione volge a loro sfavore. Gli avversari affrontati ci sono sembrati caratterizzati da un IA particolarmente interessante, aggressivi e astuti per dare del filo da torcere anche ai giocatori più esperti. La demo però non permetteva ai nostri life points, contraddistinti ormai dall’immancabile grigiore dello schermo, di scendere a zero, quindi non sappiamo quanto i colpi nemici possano influire sullo scudo protettivo di Delsin. Nella baia, in cui andavano ricercate le casse, non ci è stato possibile nuotare ed ogni volta che cadevamo in acqua venivamo ricondotti alla riva. Sicuramente si tratta solo di una limitazione della demo, confidiamo quindi che nella versione finale si possa nuotare nelle fluide acque intorno a Seattle. La missione terminava nel punto d’incontro nemico, in cui sconfiggere un piccolo gruppo di trafficanti grazie al Colpo Radiale, una sorta di super mossa che elimina tutti gli avversari in zona. Purtroppo, proprio durante l’esecuzione della mossa, la demo ha censurato lo spettacolo di luce e azioni del protagonista dietro un fascio di luce bianca tornando infine al filmato iniziale.

La nostra seconda scelta, quella cattiva, vedeva il simbolo con gli uccelli invertito. Questo logo è anche stampato sulla giacchetta del protagonista e cambia repentinamente anche lì, a seconda delle decisioni prese. Proprio come nei vecchi capitoli, girando per le strade di Seattle, potremo distruggere o aiutare, fermare o lasciar correre, giustiziare o risparmiare, incorrendo in mini scelte karmiche che influiranno, in minima parte sull’andamento dell’avventura. Come la controparte buona, anche la via cattiva era divisa in due parti. La distruzione di alcuni punti di controllo del DUP, Dipartimento di Protezione Unificata, un corpo di difesa speciale contro i Conduit. E l’inseguimento di alcuni di questi agenti in un tunnel diroccato.
In questo caso il combattimento si è spostato su un altro livello. Se prima avevamo dei trafficanti di droga, armati solo di mitragliatori, durante la via malvagia ci siamo trovati di fronte ad un corpo organizzato capace di usare una sorta di potere speciale collegato alla terra. I nemici incontrati erano sostanzialmente divisi in 3 tipologie: semplice fanteria e cecchini, armati di fucili in grado di far schizzare Delsin a qualche metro di distanza e capaci di creare dei trampolini di roccia da cui lanciarsi per scappare, avversari corazzati, armati di artiglieria pesante e protetti da uno scudo di massi fluttuanti e una specie di unità di supporto in grado di bloccare Delsin pietrificandogli gambe e braccia. Anche in questo caso l’IA nemica agiva in sincrono e spesso ci ritrovavamo pietrificati per permettere agli altri avversari di ricaricare o nascondersi. La demo non permetteva però al protagonista di sfruttare le numerose coperture offerte dall’ambientazione, opzione da non sottovalutare e che speriamo sarà inserita nella versione finale del gioco. Sconfitti i nemici e raggiunta la fine del tunnel anche qui era possibile usare la super mossa in “versione malvagia” e anche stavolta non abbiamo potuto ammirarla per via della censura.

Provate le missioni ci siamo dedicati all’esplorazione, per quanto limitata dalla demo, della zona di Seattle disponibile. Vari sono gli elementi ricostruiti alla perfezione e renderizzati dalla realtà, come la torre di Seattle che brilla alta e luminosa arricchendo l’atmosfera cittadina.



Nel nostro girovagare abbiamo potuto notare dei familiari aspetti della saga di Infamous come la città divisa in zone, che andranno liberate distruggendo il punto centrale DUP, le missioni secondarie, sbloccabili dopo aver liberato le aree dal controllo nemico e la raccolta dei frammenti, immancabile in ogni capitolo. Un altro elemento che richiama fortemente i canoni della saga è la divisione della “mappa del mondo” in più aree. Proprio come nei vecchi capitoli infatti, i ponti per raggiungere le successive zone cittadine erano distrutti e probabilmente superabili solo grazie ad un nuovo potere. A differenza di Cole, il protagonista scoprirà di poter assorbire le capacità di altri Conduit ma non ci è dato sapere se sarà un assorbimento permanente, quindi ricaricabile attraverso nuove fonti di energia, o temporaneo, da utilizzare cioè alla stregua di una super mossa.

Naturalmente Sucker Punch ha pensato bene di sfruttare le potenzialità del Dualshock 4 per aumentare il livello di interazione tra giocatore e protagonista. Il touchpad viene infatti utilizzato per drenare energia dalle fonti ambientali, aprire porte o gabbie e, dai dati ricevuti, sembrerebbe anche in grado di essere sfruttato per uccisioni furtive o mosse speciali. Durante la prova abbiamo notato inoltre che la lightbar presente sul controller si colorerà di rosso o celeste a seconda del nostro karma, una simpatica opzione che ci ricorda continuamente quante le scelte siano fondamentali per la struttura narrativa del nuovo Infamous.



Second Son ci ha davvero colpiti, dopo un lento inizio la next gen comincia finalmente a dare i suoi frutti. Il livello grafico offerto dal titolo lascerà il giocatore a bocca aperta, soprattutto grazie agli effetti particellari gestiti alla perfezione dal motore di PS4. In un mercato ormai saturo di generi action, è la struttura narrativa a fare la differenza e Sony ha compreso subito questa filosofia dimostrando di saper inventare storie nuove e capaci di emozionare il giocatore proprio come un vero colossal cinematografico. Dopo il dramma apocalittico di The Last of Us e la fantascienza surreale di Beyond: Two Soul, ecco arrivare un’altra esclusiva pronta a trasportare il significato di gioco su un altro livello. Anche se abbiamo ancora diverse domande sul titolo, che deve ancora ricevere gli ultimi ritocchi, la demo provata ci ha dato modo di saggiarne le potenzialità e non vediamo l’ora di poter affondare le nostre zanne affamate di next-gen, su un altro gustoso pezzo di Infamous Second Son. Restate con noi per continui aggiornamenti sul gioco!