Sonic Generations: Recensione

Recensione di Fabiano “Deimos” Zaino

A costo di farmi spellare vivo dai fan di Sonic, devo brutalmente ammettere di non essere mai stato per davvero un grande fan di questa creaturina blu velocissima. Eppure, proprio per questo e con un occhio di curiosità, mi sono fatto assegnare la recensione di questo gioco che volevo provare per capire se dopo anni a scansare Sonic, potevo divertirmi con un suo titolo. Cosi, da bravo scolaretto ho fatto qualche ricerca, ho installato il gioco sul PC e mi ci sono buttato anima e corpo.


    
UN RITORNO IN GRANDE STILE
In Sonic Generations potrete scegliere fra ben due Sonic differenti: il primo è quello classico degli anni ‘90 che credo conosceranno tutti mentre il secondo è una rivisitazione in chiave più moderna che corrisponde agli ultimi capitoli della saga. Oltre all’aspetto fisico però, i due personaggi differiscono anche per il gameplay ma andiamo con calma. Selezionando il Sonic originale, verremo proiettati in schemi che non hanno nulla di diverso dai classici platform a scorrimento degli anni 90 con super salti e giri della morte. Ovviamente, visto che ci troviamo nel 2011, tutti gli schemi hanno subito un cambiamento di struttura grafica e ora risultano in tre dimensioni con diverso grado di dettaglio e profondità. Segnalo anche la curiosa aggiunta di alcune sezioni in cui sarà possibile controllare Sonic dalle spalle: qui abbiamo proprio il fire all’occhiello del titolo visto che si percepisce ancora di più la velocità del gioco e l’ottimo gameplay. Scegliendo il Sonic moderno invece, si cambia anche come gameplay visto che ci troveremo per le mani un personaggio che può vantare un turbo per accelerare con lo scatto e che avrà la possibilità di fare una scivolata per sconfiggere i nemici sulla sua via. Il divertimento vero e proprio del gameplay si trova qui nella sua aggravante della velocità estrema in cui Sonic si esibisce in una sorta di balletto fra il combattimento e le schivate dei vari ostacoli sul tragitto. Fra le migliorie del gameplay, anche qui non poteva mancare una sorta di crescita del personaggio che si ottiene alla fine dei livelli con i punti abilità spendibili per potenziamenti vari…davvero emozionante quando sbloccherete il Super Sonic!  

ECCELLENTE LEVEL DESIGN
Potrà sembrare strano ma devo dire che questo Sonic Generations mi ha divertito immensamente anche per quanto riguarda la presenza di schemi pensati dannatamente bene. Ogni livello si compone di svariate strade alternative, salti e giri della morte che vanno affrontati ad una velocità supersonica ma anche sezioni più articolate, come nella mappa chiamata City Ecape in cui un camion dotato di seghe esageratamente grandi distrugge tutto quello che incontra sul suo cammino e noi, dovremo cercare di scappare da esso. La vera bruttura di alcuni livelli si ha invece quando è richiesta troppa precisione in alcuni salti o traiettorie da seguire che non risultano chiare fin da subito. Non che queste sezioni stonino sul divertimento ma vista l’enorme velocità che raggiunge Sonic in alcune sezioni, perdere vite risulterà abbastanza semplice se non si eseguono per tempo i comandi giusti.

I capitoli del gioco sono in tutto diciotto con quattro sezioni che riguarderanno i Boss. Per questi ultimi, i combattimenti si svolgono cercando di trovare una certa perizia nei pattern d’attacco e nelle schivate andando a colpire i punti deboli di ogni avversario usufruendo anche di aiuti dati dallo scenario come esplosioni o scariche elettriche. In verità i combattimenti finali sono abbastanza semplici da intuire e da portare a termine. Detto questo segnalo che la longevità del titolo è piuttosto corta ma abbiamo una forte rigiocabilità per quanto riguarda tutti gli schemi visto le varie strade alternative da scoprire e la possibilità di sbloccare tutti i gadget del personaggio. Abbiamo poi una novantina di sezioni chiamate senza troppa fantasia, sfide che ci vedranno impegnati in varie modalità da portare a termine. Il bello di queste sfide è che verremo affiancati da svariati comprimari delle varie saghe come Knukles (che può essere usato per scavare alla ricerca di monete) o Vector che può lanciare Sonic davvero molto in alto. Insomma, nulla di davvero sconvolgente ma che farà abbastanza piacere a chi si vuole finire il gioco ben benino. Chiudendo il quadro, segnalo anche una modalità a tempo online che ci permetterò di correre per trenta secondi cercando di effettuare la distanza maggiore su un percorso specifico – l’abilità starà nel saper scegliere saggiamente il percorso. Il tutto condito dalle aggiornate classifiche online in tempo reale.

Anche per quanto riguarda la cosmesi visiva, è quasi impossibile lamentarsi.
La modellazione 3D pare abbastanza eccellente cosi come per le texture e i movimenti dei due Sonic. Gli ambienti risultano ricchi di dettagli e coloratissimi come vuole la tradizione del gioco, forse pure troppo. Ottimo l’effetto blur che restituisce una grande velocità al giocatore. Pecca qualche calo di frame di troppo in alcune sezioni ma capita davvero di rado. Nella media anche il comparto sonoro. Sonic Generations è un gioco divertente e genuinamente fruibile sia dai fan di vecchia data che dalle nuove leve che cercano un platform sopra la media con un level design snello e fresco e con una componente visiva colorata e ben confezionata.

Votazione: 8/10