Ubisoft annuncia la chiusura dei server dello sparatutto in prima persona XDefiant e, contestualmente, il licenziamento di centinaia di dipendenti e la chiusura di due studi.
Questo 2024 per Ubisoft, non era certamente partito nel migliore dei modi: in tanti sicuramente ricorderanno la release di Skull and Bones nel febbraio di quest’anno, un titolo dal valore produttivo altissimo, che non è mai riuscito a vivere all’altezza delle aspettative di Ubisoft, che lo proponeva come un “quadrupla A”. L’anno non è poi proseguito in maniera egregia certamente.
Tante le polemiche che Ubisoft ha portato con sé, una su tutte quella relativa ad Assassin’s Creed Shadows che, dopo diverse incertezze e puntualizzazioni della community su utilizzo di oggetti tradizionali cinesi in un’ambientazione giapponese, hanno portato la software house a optare per un rinvio del titolo al febbraio del 2025, con la motivazione ufficiale di necessitare di più tempo, per pubblicare poi un prodotto ottimale.
E in un clima così teso, non è strano assistere alla fine dell’anno di Ubisoft con una notizia che forse in tanti avevano già subodorato.
Addio XDefiant. Quali sono le conseguenze?
Pareva nell’aria già da un po’ ma adesso è ufficiale: XDefiant, lo shooter in prima persona di Ubisoft, chiude i battenti, dopo aver iniziato il suo percorso a maggio 2024. In particolare, a partire dal 3 dicembre 2024, non possono più registrarsi nuovi giocatori mentre per la chiusura definitiva dei server, bisognerà aspettare il 3 giugno 2025. Fino a quel momento, Ubisoft annuncia comunque supporto al gioco con la release della Season 3. Allo stesso tempo, garantisce un rimborso completo per chiunque abbia acquistato l‘Ultimate Founder’s Pack.
XDefiant pareva un titolo con le carte in regola per competere con altri grandi FPS del mercato online, i vari Call of Duty su tutti. Forse proprio per la mancanza di una formula rinnovata o che avesse qualcosa di diverso da offrire, il titolo non ce l’ha fatta. Il comunicato diffuso da Ubisoft, nella persona della Ubisoft’s chief Studios e portfolio officer Marie-Sophie de Waubert, recita:
“Nonostante un inizio incoraggiante, il lavoro appassionato del team e una fan base devota, non siamo stati in grado di attirare e trattenere abbastanza giocatori sul lungo periodo, per competere al livello a cui puntiamo nel competitivo mercato degli FPS. Il gioco è fin troppo lontano dal raggiungimento dei risultati richiesti per permettere ulteriori investimenti in futuro”.
Ovviamente, una questione del genere non può che avere gravi conseguenze per Ubisoft, su più livelli. Contestualmente alla chiusura di XDefiant, Ubisoft ha annunciato la chiusura dei suoi studi a San Francisco e Osaka, con una notevole riduzione di lavoro anche per lo studio di Sydney. La chiusura degli studi, comporterà una serie di licenziamenti, per un totale di ben 277 dipendenti, praticamente più di metà del team attualmente al lavoro su XDefiant.
Non il miglior modo di salutare il 2024. Tante speranze sono adesso riposte in quel turbolento Assassin’s Creed Shadows, la cui uscita è prevista per il 14 febbraio 2025.