Gaetano Pantaleo
Si sta diffondendo sempre di più una forma di truffa che getta nel panico tanti cittadini italiani, dal momento che chiama in causa l’Agenzia delle Entrate: i rischi sono davvero enormi. Vediamo di che si tratta.
Con il progredire della tecnologia, senza ombra di dubbio la nostra vita, nel complesso, sta migliorando, dal momento che possiamo fare cose che un tempo erano considerate fantascienza nella migliore delle ipotesi. Ci sono, però, ovviamente, delle persone, come sempre accade davanti a delle innovazioni, che le utilizzano per fini poco nobili, per usare un eufemismo. E proprio da costoro bisogna guardarsi con una enorme attenzione per evitare delle beffe e dei danni enormi.
La nuova frontiera della truffa, in tal senso, non può non preoccupare moltissimo. Tendenzialmente, infatti, nel momento in cui arriva una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, la paura non può non pervaderci. Alimentata, per ovvie ragioni, dal timore di sanzioni da dover pagare per degli errori commessi tempo addietro. In tal senso, proprio su questo fa leva, per così dire, la nuova tipologia di truffa che si sta diffondendo, diventando quasi virale di questi tempi. Andiamo a vedere nel dettaglio come funziona.
Nuova truffa, coinvolta l’Agenzia delle Entrate: ecco come funziona
Chiaramente andiamo a sottolineare, prima di procedere, che in questo caso specifico, così come per tutte le altre truffe di questa natura, l’Agenzia delle Entrate è una vittima tanto quanto i cittadini che vengono truffati. In tal senso, la prima cosa da dire è che si tratta di una truffa che rientra nella categoria del phishing. Nel caso specifico, infatti, ad una persona arriva una mail che riguarda delle fantomatiche notifiche amministrative. Di questa ipotetica notifica vengono riportati anche i dati, ovviamente fasulli, del provvedimento.
Cliccando sul link contenuto in questa email ricevuta, si viene portati in una schermata in cui ci sarà richiesto di effettuare il login, andando ad inserire le nostre credenziali d’accesso. Osservando con attenzione il link sul quale ci viene chiesto di cliccare, si nota subito che non è quello indicato nella mail, che comunque non rientra in senso assoluto nel dominio del sito di Agenzia delle Entrate. L’obiettivo di questa truffa è quella, per l’appunto, di impossessarsi delle nostre credenziali d’accesso.
Phishing Agenzia delle Entrate: cosa si rischia
Essendo credenziali che vanno custodite con estrema cura e attenzione, bisogna non sottovalutare nessun aspetto quando si ricevono comunicazioni del genere. Dare la possibilità a qualcuno di entrare nel nostro cassetto fiscale et similia può portare a delle conseguenze di enorme portata in termini economici ma non solo. Massima cautela, dunque, davanti ad email così.