Salvatore Montagnolo
Nintendo è famosa per i suoi avvocati che sono sempre all’erta, ma in questo caso un legale della grande N è diventato celebre per il suo nome.
“Nomen omen” è una delle locuzioni di origine latina che più utilizziamo al giorno d’oggi e che viene usata quando il nome proprio di una persona richiama la sua professione oppure il suo modo di essere: ad esempio un fornaio che fa di cognome “Pane” oppure una parrucchiera il cui nome di famiglia è “Ricci“.
Gli Antichi Romani credevano che nel nome di una persona si nascondesse anche il suo destino ed è per questo motivo che generarono questa locuzione che utilizziamo ancora ai giorni nostri, ma quello di cui parleremo in questo articolo è uno degli esempi più famosi di “nomen omen”, soprattutto per chi si intende di videogiochi giapponesi.
In questo caso infatti parliamo di un avvocato, ma non di uno qualsiasi, ma del legale più famoso e importante di tutta la storia di Nintendo: questa volta però gli avvocati della grande N non c’entrano nulla con casi di denunce verso altre aziende o giochi, ma la particolarità di questo avvocato è che porta il nome di uno dei personaggi videoludici fondanti della storia dell’azienda di Kyoto.
L’avvocato Kirby non è uno scherzo: è realmente esistito, ecco la sua storia
L’avvocato in questione si chiama John Kirby, esattamente come la pallina rosa che rappresenta una delle mascotte più famose del panorama Nintendo: il personaggio in questione è stato ideato da Masahiro Sakurai, padre della saga di Super Smash Bros. e persona chiave di HAL Laboratory, che nel 1992 decide di ideare questa nuova mascotte che poi ben presto diventerà una vera e propria icona dei videogiochi con oltre venti titoli dedicati.
Una delle ipotesi più accreditate è che il nome del personaggio di Kirby derivi proprio dal cognome del celebre avvocato di Nintendo che ha aiutato molto l’azienda sul finire degli anni ’80 soprattutto in una delle cause più famose dell’intero mondo dell’intrattenimento, ovvero quella del 1984 tra l’azienda videoludica di Kyoto e la Universal per il personaggio di Donkey Kong che, secondo l’accusa della casa di distribuzione cinematografica, era troppo simile a King Kong.
Masahiro Sakurai ha sempre ammesso di non ricordarsi esattamente l’origine del nome di Kirby mentre Shigeru Miyamoto, uno dei padri fondatori del videogioco moderno, ha sottolineato come il nome di Kirby fosse già nelle menti degli sviluppatori e che non era collegato al famoso avvocato, ma che dunque potrebbe essere una semplice coincidenza alla quale Nintendo non è nuova dato che l’attuale Presidente di Nintendo of America si chiama Doug Bowser.