Pietro Falzone
Dal primo trailer pubblicato di Thunderbolts, la nuova pellicola targata Marvel Studios in uscita nel 2025, sono emersi alcuni dettagli molto interessanti.
La Marvel al cinema, è considerata ormai una vera e propria potenza. Da diversi anni, l’MCU è entrato di prepotenza nella cultura pop, grazie a pellicole che hanno stregato il pubblico, con personaggi memorabili resi ancora più iconici da interpreti d’altissimo spessore. In tanti però, hanno avvertito un certo calo subito dopo l’uscita di Avengers: Endgame, titolo che ha chiuso la saga di Thanos, mettendo anche un punto sulle storie di diversi protagonisti storici come Capitan America e Iron Man.
Adesso, la Marvel al cinema è alla continua ricerca di nuovi eroi, che possano rappresentare delle valide alternative e degli ottimi punti di ripartenza. I Thunderbolts sono una delle alternative su cui si cerca di puntare e con l’ultimo trailer pubblicato, l’interesse è sicuramente aumentato. Ma siete sicuri di non esservi persi dei dettagli interessanti?
Ecco cosa (forse) non avete notato
Da un’analisi più approfondita del trailer di Thunderbolts, pubblicato qualche giorno fa, si possono notare dei dettagli, che aiutano ad approfondire aspetti dell’MCU. Per esempio: chi fine ha fatto la Avengers Tower? Dai trailer, si può tranquillamente dedurre quando subodorato negli scorsi mesi: Valentina Allegra de Fontaine, anche se non è dato per scontato che non ci siano altri benefattori che l’abbiano aiutata nell’acquisto.
Chi è Bob, l’uomo che compare nel trailer? Beh, per chi legge i fumetti, sarà stato semplice riconoscere in lui l’alter ego di Sentry, il controverso “Superman pazzo della Marvel”. Presenza di Sentry che viene riconfermata anche da un logo che si vede su un badge, che ricorda molto quello del costume di Sentry nei fumetti. E parlando di nemici, potrebbe Bucky essere “riprogrammato” per tornare a essere, anche solo momentaneamente, il Soldato d’Inverno, come si deduce dal trailer?
Che fine ha fatto John Walker? Dopo la rovina della sua figura, a causa della lotta contro Sam Wilson, pare essersi rifatto una vita, nonostante sembri fossilizzato nel passato, col pensiero. E chissà se siete riusciti a cogliere il riferimento al classico motto degli Avengers, “Assembled”, che qui, vista la natura decisamente grigia dei Thunderbolts, diventa “Careful Who You Assemble”, stai attento a chi metti insieme.
Lo scettro di Loki tornerà a giocare un ruolo fondamentale? Il fatto che compaia, anche se solo per pochi secondi, ha fatto continuare a far sperare i fan in un suo coinvolgimento diretto nella storia. Fa sorridere che, nell’universo odierno, la celebre “battaglia di New York”, con la prima formazione degli Avengers, venga celebrata tanto da diventare materiale da poster.
E su Ghost e Taskmaster con nuovi e migliorati costumi e la chimica che si respira tra Yelena (Florence Pugh) e suo padre adottivo Alexi (David Harbour), non possiamo far altro che attendere novità su quello che pare un progetto decisamente interessante, che chissà a quanti nuovi interrogativi aprirà.