Perché non riesco a creare immagini perfette con l’IA? I trucchi per prompt super efficaci

Cosa dire all'IA per avere foto buone - Player.it

Se non sei mai soddisfatto delle immagini che credi con l’IA è probabilmente perché stai sbagliando qualcosa tu.

Continua ad imperversare il dibattitto sull’uso delle IA e soprattutto su quanto sia etico o meno adottarle in ogni campo della nostra vita. Come tutti sanno ormai, infatti, la situazione sta man mano raggiungendo una situazione critica e controversa, con tantissime professioni che stanno scomparendo e con moltissime persone che rischiano di perdere il lavoro.

Non dobbiamo mai dimenticare, infatti, che come ogni tecnologia che riesca a replicare o semplificare il lavoro, anche l’IA inevitabilmente finirà per l’essere usata dai grandi marchi, dalle catene di produzione e persino dai piccolissimi imprenditori come sostituzione dei lavoratori, come modo per risparmiare somme importanti di denaro.

Questo significa che, potenzialmente, le IA non faranno altro che aumentare la crisi occupazionale e rendere il presente e il futuro ancora più nebulosi, ancora più problematici, ancora meno sicuri. Discorso a parte invece per chi usa questa tecnologia solo per farsi aiutare o per curiosità, come chi vuole creare foto e immagini veloci da condividere con gli amici.

Come generare ottime immagini con l’IA

Se anche tu hai avuto un’idea incredibile per un meme, hai pensato ad un modo per presentare una tua conoscenza o in modo parodistico o vuoi semplicemente rendere speciali i tuoi messaggi di Whatsapp di buongiorno o della buonanotte, ecco che diventa possibile usare l’IA per rendere il tutto più veloce e assai meno problematico. Ma perché i risultati non sono mai soddisfacenti?

Come creare buone immagini IA
Ecco cosa dire all’IA per le immagini – Player.it

Bisogna dare le giuste istruzioni all’IA che genera immagini, agendo con criterio. Bisogna subito individuare quale sia il soggetto in questione da ritrarre, descrivendolo attentamente e con molti aggettivi, così da averlo quanto più fedele possibile alla nostra visione. Bisogna poi aggiungere continuamente dei dettagli man mano che l’immagine si genera.

In questo modo avremo sempre di più un prodotto che possa soddisfare la nostra visione, di generazione in generazione. E’ importante anche dare un tono all’immagine, scrivendo cosa si vuole comunicare e le emozioni che devono provare i personaggi ritratti, per un disegno sempre più realistico. Fondamentale scegliere lo stile: anime, fumetto, rivista pulp anni 70. Attenzione a non esagerare, come nel caso appena scoppiato con ChatGpt.

Ricordiamo comunque che mai e poi mai un’immagine generata tramite l’IA potrà sostituire il lavoro, la creatività e la passione di un artista in carne ed ossa, in grado davvero di catturare l’essenza di un disegno e le emozioni che state cercando di comunicare, avendole vissute in quanto umano.