Roberto Arciola
L’annuncio di “Mafia: The Old Country” ha scatenato un’ondata di entusiasmo tra gli appassionati di videogiochi.
promettendo un’immersione senza precedenti nel mondo della criminalità siciliana dei primi del Novecento. Tuttavia, con una data di uscita prevista solo per il 2025, l’attesa si prospetta lunga e tortuosa.
Fortunatamente, esistono diverse alternative videoludiche capaci di placare l’impazienza e offrire esperienze simili in attesa del grande debutto.
L.A. Noire: un detective nell’era della mafia
Nonostante la diversa prospettiva – quella del detective piuttosto che del criminale – “L.A. Noire” emerge come una delle prime scelte per chi ama le atmosfere noir e i crimini da risolvere in stile Mafia. Ambientato negli anni ’40 e ’50 a Los Angeles, il gioco offre un mix intrigante tra azione e investigazione, dove la risoluzione dei casi gioca un ruolo centrale accanto a inseguimenti ed interrogatori mozzafiato.
Per chi desidera esplorare le dinamiche della criminalità al di fuori dell’Italia ma mantenendo lo stesso spirito avventuroso e drammatico, “Yakuza 0” rappresenta una scelta eccellente. Questo prequel offre uno sguardo approfondito sulle origini dei protagonisti della saga Yakuza, immergendo i giocatori nelle lotte per il potere all’interno della mafia giapponese con un gameplay che bilancia perfettamente narrazione ed azione.
“Spleeping Dogs” porta i giocatori nelle strade vibranti di Hong Kong, offrendo una prospettiva unica sul mondo delle Triadi. Il protagonista Wei Shen si trova diviso tra dovere e onore criminale in una storia avvincente che mescola elementi tipici dei giochi open world con combattimenti corpo a corpo ispirati alla serie Batman Arkham.
Sebbene ambientato in tempi moderni e privo dell’elemento mafioso classico, “Grand Theft Auto 5” rimane uno dei migliori sandbox criminali disponibili sul mercato. Con tre protagonisti intercambiabili e una Los Santos piena zeppa di attività illegali da compiere, GTA V offre libertà d’azione ineguagliabile nel genere open world criminoso.
Ritornare alle radici giocando o rigiocando “Mafia II” può essere il miglior modo per prepararsi all’imminente uscita di “The Old Country”. Rivivere le vicende di Vito Scaletta nella Empire Bay degli anni ’40-’50 permette non solo di riscoprire uno degli episodi più amati della saga ma anche di anticipare alcuni scenari che ritroveremo nel nuovo capitolo.
Nonostante la difficoltà nel reperirli oggi giorno, i giochi de “Il Padrino” rimangono due pietre miliari per gli appassionati del genere mafioso nei videogiochi. Basandosi sulla celebre opera letteraria e cinematografica omonima, questi titoli offrono profonde immersioni nelle dinamiche familiari e criminali tipiche dell’universo de Il Padrino.