Roberto Arciola
L’annuncio tanto atteso è finalmente arrivato: la beta di Path of Exile 2 darà l’accesso anticipato il 15 novembre 2024.
Cresce l’eccitazione nella community dei fan pronti a immergersi nelle novità che questo ambizioso progetto promette La rivelazione è stata fatta durante l’ExileCon, tenutasi a Aotearoa, in Nuova Zelanda, dove i fan hanno potuto godere di un primo sguardo approfondito sul sequel del celebre titolo di Grinding Gear Games. Tra le novità più succose, l’introduzione di due nuove classi e una rivisitazione dell’albero delle abilità che promette di rendere l’esperienza ancora più coinvolgente.
Path of Exile ha sempre rappresentato una sfida per i nuovi giocatori, data la complessità del suo gameplay e del vasto albero delle abilità. Con il sequel, gli sviluppatori mirano a semplificare il processo di onboarding senza sacrificare la profondità che ha reso il gioco originale così amato dalla sua community. Questa nuova iterazione si propone quindi come un punto d’accesso più invitante per i neofiti, pur offrendo ai veterani una freschezza nel gameplay e nelle meccaniche.
Una rivoluzione nel gameplay
Dall’annuncio iniziale nel 2019, Path of Exile 2 ha subito trasformazioni significative. Originariamente concepito come un’estensione del primo capitolo, si è evoluto in un titolo completamente nuovo con una storia originale e sistemi di gioco rinnovati. Le modifiche non riguardano solo le meccaniche interne ma anche l’introduzione di nuove classi progettate per esplorare combinazioni innovative di attributi e abilità.
La presentazione ha messo in evidenza due nuove classi: il Monaco e l’Incantatrice (Sorceress), ognuna con le proprie peculiarità e stili di combattimento distintivi. Il Monaco brilla per la sua mobilità sul campo di battaglia grazie ad attacchi che incorporano movimenti fluidi ed efficaci contro i nemici. D’altra parte, l’Incantatrice utilizza potenti incantesimi elementali per devastare gruppi interi di avversari da distanza sicura.
Una delle novità più interessanti riguarda la gestione della mira nelle abilità speciali dei personaggi: ora gli attacchi possono agganciare automaticamente i nemici vicini rendendo ogni colpo decisivo estremamente soddisfacente da eseguire. Questa funzionalità non solo aumenta l’impatto visivo dell’action ma facilita anche la gestione degli scontri più frenetici.
Con queste premesse, Path of Exile 2 si appresta a diventare uno dei titoli action RPG più attesi degli ultimi anni. La decisione degli sviluppatori di mantenere separati ma complementari i due capitoli della saga permetterà ai giocatori vecchi e nuovi di esplorare universi ricchi ed entusiasmanti senza perdere nulla dell’esperienza originale che tanto hanno amato.