I giocatori professionisti di eSport per raggiungere alti livelli, essere invitati a partecipare ai più importanti eventi e dunque fare del gaming un business devono affrontare la preparazione con la stessa serietà e professionalità di un vero sportivo.
Il primo step è organizzare il proprio spazio di allenamento, bisogna scegliere proprio come farebbe un tennista con la racchetta, tastiera, mouse, headset e ogni altro device per competere ad alti livelli. Non deve mancare un VPN affidabile, come ad esempio ExpressVPN per browser, per proteggere la privacy ed evitare attacchi esterni. Infine, bisogna creare una routine giornaliera di allenamento e imparare a seguire uno stile di vita da giocatore professionista.
L’allenamento
Seppure ogni progamer abbia i suoi trucchi per eccellere i giocatori cercano di inserire all’interno della loro giornata almeno 8-9 ore di allenamento di gioco. Normalmente le sessioni iniziano nel primo pomeriggio, in quanto nel mondo del gaming è più facile trovare competitor nella sessione pomeridiana, serale o spesso anche di notte. Inoltre, bisogna considerare i fusi orari.
L’allenamento non può essere causale, e seppure ogni giocatore adori competere negli eSport, anche per loro si tratta di lavoro. Quindi, non si può dare spazio solo al divertimento, ma è necessario pianificare le ore di gioco.
I progamer studiano le competizioni e i montepremi prima di decidere a quali partecipare. Una volta che hanno definito i loro obiettivi annuali devono lavorare su di essi. Una delle scelte più importanti è a quanti giochi giocare e su quale tipologia allenarsi. Le capacità da perfezionare sono diverse se si gioca ad esempio a un First Person Shooter, come Doom, o a un Battle Royale, come Minecraft. Bisogna poi valutare se nei giochi scelti sia necessario lavorare in team, come ad esempio in Dota 2. In quel caso anche l’allenamento deve essere modificato per imparare a muoversi all’interno di un team.
Stile di vita
Come ogni qualsiasi lavoro sedentario anche i professionisti di eSport devono imparare a convivere con una vita che li tiene attaccati a una sedia.
Per evitare di ingrassare e mantenersi in salute, i gamers devono seguire una dieta sana ed equilibrata. Particolarmente importanti sono i pasti prima degli allenamenti, questi devono essere sazianti, ma facilmente digeribili, per evitare che la mente debba utilizzare energie nella digestione invece che nel gioco. Durante la sessione di allenamento si ricorre a snack sani e nutrizionalmente bilanciati. Proprio come gli sportivi i gamer sono dei grandi consumatori di gel, barrette proteiche o energetiche come quelle della linea Enervit.
Ogni giorno i professionisti dedicano un’ora della giornata a attività fisica blanda, come una passeggiata o una sessione di stretching. Oltre ad utilizzare una perfetta sedia da gaming (Abbiamo visto le migliori del 2024 qui) gli esercizi per la schiena sono particolarmente importanti per evitare problemi e dolori, non ci possono essere distrazioni durante una competizione e un terribile mal di schiena potrebbe influenzare negativamente la prestazione. Alcuni preferiscono inserire anche allenamenti di tipo sportivo più intenso, per contrastare la sedentarietà, per sciogliere la tensione e per aumentare la reattività.
Molti professionisti si avvalgono della consulenza di un mental coach. L’obiettivo è imparare a gestire lo stress, capire come non perdere la concentrazione e focalizzarsi su un obiettivo. Normalmente durante queste sessioni, imparano anche tecniche di meditazione, che servono a liberare totalmente la mente. Durante una partita ogni singolo neurone deve lavorare per la vittoria, come in ogni sport, una piccola distrazione può compromettere il risultato.
Un fattore su cui devono lavorare anche i gamer è il sonno. Dopo una giornata davanti a uno schermo la mente risulta sovraeccitata e può essere difficile riuscire a prendere sonno. Uno dei segreti dei professionisti è creare una routine del sonno. Alcuni per ovviare ai problemi di fusorario usano integratori a base di melatonina come zzzQuil Natura Melatonina. Poche ore di sonno, o una notte agitata possono trasformarsi in un handicap per la vittoria e rallentare la reattività.
L’ultima generazione di progamer ha completamente rivoluzionato l’immagine del gamer. In una prima fase molti professionisti passavano la maggior parte della giornata legati alla sedia dedicando poco spazio a se stessi. Questo ha portato in molti casi a dover abbandonare presto il mondo del gaming. I giocatori professionisti di oggi, hanno capito, come è successo anche negli sport, che per massimizzare i risultati e allungare la carriera bisogna fare attenzione a tutti gli aspetti del quotidiano dall’alimentazione alla gestione del tempo libero.