Activision ha appena annunciato una novità enorme per Call of Duty, un cambiamento volto ad accontentare l’utenza dopo tante lamentele.
Quando si videogioca online si finisce inevitabilmente col dover combattere contro una serie di avversari che non sempre siamo pronti a fronteggiare, tutt’altro. Da una parte ci sono ovviamente gli altri giocatori in carne ed ossa, che potrebbero essere molto superiori a noi, più freschi, giovani, veterani e conoscere meglio la mappa.
E questo provoca alla nascita di tantissimi altri avversari e difficoltà da dover fronteggiare. Ad esempio la nostra pazienza, che inevitabilmente finisce col diminuire di partita in partita, di morte in morte, di sconfitta in sconfitta. C’è la rabbia che aumenta, la voglia di spegnere tutto e fare altro e quella sensazione di essere impotenti davanti ad una situazione più grande di noi.
Ovviamente poi spunta la frustrazione, che se non controllata per bene può sfociare anche in comportamenti tossi che possono rovinarci la giornata e fare danni a lungo termine. Si pensi ad esempio a spaccare un pad per la troppa rabbia oppure ad insultare qualcuno in chat e venire bannati. Ecco se questo riassume i vostri ultimi match su Call of Duty sappiate che ci sono delle grandi novità in arrivo.
Activision ha cambiato segretamente Call of Duty
In Call of Duty, come nella maggior parte dei match online, si calcola l’abilità del giocatore in base alle prestazioni relative di un giocatore su una metrica specifica. Tutti i partecipanti della partita vengono poi confrontati tra loro, indipendentemente dalla squadra. Sulla base di questi confronti il valore di abilità del giocatore viene usato per creare lobby “skill based”, quindi i bravi che combattono i bravi e quelli meno tra di loro.
Un’impostazione che ha sempre funzionato su Call of Duty. Ma Activision ha deciso di sperimentare e ha spento questa funzione negli ultimi giorni, ottenendo risultati incredibili. Con i match davvero misti, senza utilizzare meccanismi skill based, la compagnia ha registrato un tasso di ritorno dei giocatori diminuito del 90%. Una vera e propria fuga dal titolo.
Ritornando con le impostazioni standard, non solo la perdita è stata azzerata, ma si è registrato un +10%, quindi un aumento della community. Anche i numeri relativi agli appassionati che abbandonano il match mentre giocano è diminuito nettamente. Insomma una community più soddisfatta e più vogliosa di giocare, la lezione è chiara, come si legge nel report ufficiale della compagnia.