Karola Sicali
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The Boys è una delle serie TV più apprezzate degli ultimi anni, un tripudio di violenza e politicamente scorretto come non se ne vedevano da tempo. La serie anti-eroistica è stata capace di catalizzare l’attenzione degli spettatori per ben tre stagioni e la quarta, in arrivo su Amazon Prime Video, promette altrettanto.
Di certo non adatta ai deboli di cuore, The Boys mette alla berlina i cortocircuiti della società moderna, ridicolizzandone le sovrastrutture e le meccaniche interne. Ambientata in una realtà simile alla nostra, qui i supereroi esistono, ma a quanto pare non sono “super” né tantomeno “eroi”. Piuttosto, sono un prodotto, da commercializzare e vendere, delle star a cui tutto e concesso.
Proprio i supereroi, in questa serie, sono i principali antagonisti, rivelandosi spesso biechi, meschini e profondamente distorti, incapaci di adattarsi alla società che dovrebbero proteggere. Uno dopo l’altro i personaggi mostrano le loro brutture e le loro esagerazioni, frutto dell’impunità e dell’immunità concessa dal loro status di super esseri.
I protagonisti, invece, sono “semplici” umani, incaricati proprio di sorvegliare e al bisogno fermare i supereroi più instabili, usando qualsiasi mezzo necessario. I buoni sono cattivi e i cattivi sono buoni, niente è come sembra in The Boys, che ribalta e scardina i tropi più comuni. Una serie in grado di sconvolgere ogni aspettativa, che fa del sangue e dell’ironia tagliente il proprio metodo comunicativo, esattamente come il fumetto su cui è basata.
The Boys, non perderti il fumetto da collezione “dannatamente diabolico”
Quello che infatti molti non sanno è che The Boys non è di per sé un’idea originale, l’antefatto della serie è infatti ispirato all’omonimo fumetto edito prima da DC e poi da Dynamite, e distribuito in Italia da Panini. Lanciato nel 2006 e pubblicato fino al 2012, anno in cui al serie fumettistica si è ufficialmente conclusa, il fumetto è un cult del genere.
La mente dietro il fumetto è quella di Garth Ennis, uno degli scrittori fumettistici più apprezzati dell’ultimo ventennio e più. L’autore ha collaborato con DC Comics e Marvel, dando nuova vita a personaggi apprezzati come The Punisher, ma soprattutto The Preacher. Peraltro, per entrambi questi personaggi sono state pubblicate negli ultimi anni delle serie TV ispirate proprio ai lavori di Ennis.
La serie The Boys si prende però diverse libertà narrative rispetto al fumetto originale, sconvolgendo in diversi punti la narrazione originale. La serie ha creato un nuovo universo, unico a modo suo, ma se volessi dare un’occhiata alla creazione originale, questo sarebbe il momento adatto per farlo.
Su Amazon, infatti, è possibile trovare l’Edizione Deluxe del primo volume, edita in Italia da Panini Comics, si tratta di una ristampa con copertina flessibile.
Vivi le avventure dei Boys nella loro prima incarnazione fumettistica, con un’edizione da collezione imperdibile, grazie anche alle variant cover originali.
Scopri come è nata la storia di The Boys, uno dei fumetti più controversi di sempre e come diverge da quella della serie TV di Amazon (a proposito, qui trovi tutta la lista completa delle serie e dei film imperdibili di giugno). Ma attenzione, nonostante le differenze tra le due opere, è sempre meglio avvisare: entrambe creano dipendenza.
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