Salvatore Montagnolo
Lo SPID verrà presto rimosso definitivamente, ma prima che questo accada è bene rinnovarlo dal momento in cui può scadere.
Negli ultimi anni la comunicazione tra i cittadini italiani e la Pubblica Amministrazione sembra essere migliorata e divenuta più trasparente, ma chiaramente ci sono ancora diverse cose da limare alle quali il governo italiano sta pensando da diversi mesi: uno di questi è il futuro dello SPID che ha aiutato tantissime persone ad accedere in maniera più sicura ai portali della PA, ma allo stesso tempo ha creato non poca confusione.
Lo SPID, o Servizio Pubblico d’Identità Digitale, è un codice univoco che può essere generato e associato a una carta d’identità di un cittadino italiano attraverso un procedimento fornito da diversi servizi online. Grazie allo SPID, negli ultimi anni, è stato possibile accedere ai portali della Pubblica Amministrazione, come INPS e Agenzia delle Entrate, e controllare con sicurezza dati personali, comunicazioni e lo stato di eventuali domande presentate.
Lo SPID, soprattutto se effettuato attraverso specifiche procedure, non ha durata infinita e a un certo punto può anche scadere: questo chiaramente viene fatto per motivi di sicurezza e spingere i cittadini a cambiare la propria identità digitale dopo un tot di tempo per non rischiare che questa finisca nelle mani di hacker e malintenzionati informatici. Non tutti sanno però come rinnovare lo SPID ed è possibile farlo attraverso semplici passi.
Perché è importante rinnovare lo SPID anche se verrà eliminato
Molti non hanno voluto rinnovare lo SPID perché ormai è notizia ufficiale che questo sistema verrà sostituito in maniera definitiva da IT Wallet: un altro sistema digitale per i cittadini italiani al quale sarà possibile accedere attraverso l’app IO e che permetterà alle persone non solo di comunicare con la Pubblica Amministrazione, ma anche di avere salvati sul proprio smartphone tutti i documenti in formato digitale come la Carta d’identità elettronica, la Carta Nazionale dei Servizi e la Patente di guida.
Questa procedura però non è ancora stata resa chiara dai portali ufficiali dal governo e, sebbene si parlasse di un cambiamento nel corso del 2024, al giorno d’oggi sembra che il passaggio definitivo a IT Wallet sembra ancora lontano: questo perché il sistema deve prima passare una fase preliminare di testing esclusiva per alcuni cittadini e poi verrà distribuito in maniera graduale a tutti i cittadini italiani.
Rinnovare lo SPID anche se verrà eliminato del tutto è dunque importante proprio perché non si conoscono le tempistiche e potrebbero passare anche diversi anni prima che IT Wallet venga definitivamente rilasciato: per evitare di non poter più comunicare con la Pubblica Amministrazione allora sarebbe opportuno rinnovare lo SPID quanto prima seguendo le procedure.
Come rinnovare lo SPID a seconda del servizio di appartanenza
Lo SPID può essere effettuato attraverso diverse procedure offerte da differenti fornitori: quello più comune è quello effettuato tramite le Poste Italiane, ma il Sistema Pubblico d’Identità Digitale può essere attivato attraverso altri servizi come Aruba, Namirial, Infocert e tantissime altre: chiaramente a seconda della società con cui è stato fatto lo SPID, cambierà anche la procedura di rinnovo.
- Se hai effettuato lo SPID con Poste Italiane allora la procedura per rinnovarlo è effettuare il login nella sezione privata del sito ufficiale delle Poste Italiane accedendo con il proprio Poste ID: qui bisogna avviare la procedura per la “Modifica del documento” immettendo tutti i dati e salvando.
- Se hai effettuato lo SPID con Aruba allora la procedura per rinnovarlo è accedere all’account personale sul sito dell’azienda, andare su “Dati Personali” e poi su “Documento”: qui basta immettere i dati richiesti e salvare.
- Se hai effettuato lo SPID con Infocert bisogna accedere alla piattaforma attraverso le credenziali e immettere tutti i dati personali con tanto di foto tessera a colori nella sezione dedicata al rinnovo documenti.