Uno degli elementi più sorprendenti di Fallout è sicuramente l’armatura atomica che all’interno della serie tv è stata realizzata in maniera fedele.
L’adattamento televisivo di Fallout è ormai l’argomento principale che sta venendo discusso sia dagli appassionati di videogiochi che da quelli delle serie tv: questo principalmente perché nel giro di una settimana l’opera è schizzata al primo posto delle classifiche generali dei contenuti più visti della piattaforma di Prime Video spingendo la produzione ad annunciare già il rinnovo per una seconda stagione in uscita prossimamente.
L’elemento più apprezzato dagli spettatori, soprattutto da coloro che sono appassionati della saga videoludica di Bethesda, è stata proprio la fedeltà che produttori e sceneggiatori hanno scelto di mantenere per la realizzazione della serie. Si parla molto di adattamenti cinematografici e televisivi molto lontani dall’opera originale, ma Fallout è invece stata realizzata facendo molta attenzione a tutto l’universo narrativo raccontato all’interno dei giochi.
Tutto questo è dovuto chiaramente alla supervisione di Bethesda e di Todd Howard che, proprio in occasione del lancio della serie tv lo scorso 10 aprile, aveva sottolineato come l’adattamento televisivo di Fallout doveva essere considerato canonico rispetto alla saga videoludica, anche se si è comunque scelto di raccontare una storia inedita, ma comunque legata a doppio filo con la trama raccontata all’interno dei giochi.
La serie tv di Fallout può essere considerata una sorta di spin-off dei giochi
La serie tv di Fallout è ambientata nello stesso universo narrativo dei titoli sviluppati di Bethesda e racconta una storia inedita che è possibile collocare cronologicamente nove anni dopo le vicende vissute all’interno di Fallout 4. Per certi versi l’adattamento televisivo può essere considerato una sorta di spin-off della saga videoludica, anche perché, salvo alcune eccezioni, tutti gli elementi presenti nella serie sono rimasti fedeli al videogioco.
Tra gli elementi che sono stati realizzati per la serie tv e che sono stati anche molto apprezzati dagli spettatori ci sono le armature atomiche: congegni realizzati dalla Confraternita d’Acciaio che appaiono spesso sia all’interno dei videogiochi che all’interno della serie tv. L’armatura atomica, stando a quanto riferito, è uno degli elementi di maggiore fedeltà dell’adattamento televisivo ed è stato anche uno dei primi oggetti mai creati dalla produzione.
Howard Cummings, designer della produzione di Fallout, ha rilasciato una recente intervista a PC Gamer nel quale ha dichiarato che l’armatura atomica è stata tra i primi modelli mai realizzati in vista della serie televisiva: questo per dare il tempo ad attori e stuntman di adattarsi all’esoscheletro robotico, imparare i movimenti e fare in modo che apparissero molto più naturali nonostante l’armatura ingombrante.
Fallout, svelati alcuni retroscena: tutti i particolari dell’armatura atomica
Cummings ha infatti dichiarato che ha voluto ridurre al minimo l’utilizzo della computer grafica: la produzione poteva scegliere di realizzare le armature atomiche in CGI, ma questa tecnica è stata adoperata solamente quando era strettamente necessario, ad esempio quando i cavalieri dovevano trasportare oggetti dato che le mani dell’armatura atomica all’interno della serie tv non sono prensili.
Un’altra particolarità dell’armatura atomica è la realizzazione di un sistema per aprire uno specchietto sul viso per mostrare l’identità del cavaliere, un elemento non presente nei giochi, inoltre l’armatura all’interno dei film si può effettivamente aprire in maniera meccanica: questo ha permesso di realizzare le scene in cui Maximus entra nell’armatura, ma la chiusura è comunque realizzata in CGI dato che altrimenti l’attore sarebbe stato schiacciato all’interno.
L’armatura atomica appare praticamente in tutti gli episodi della prima stagione di Fallout, ma sicuramente diventa protagonista durante la battaglia di Silly tra Maximus e The Ghoul: qui vediamo l’armatura librarsi in aria con propulsori. Questo sistema, inedito della serie, non è stato realizzato completamente in computer grafica, ma da un pilota di jetpack in carne e ossa che ha registrato la scena con alcuni pezzi dell’armatura addosso.