C’è una funzione molto interessante all’interno degli smartphone Samsung che permette agli utenti di creare una vera e propria cassaforte digitale all’interno del proprio smartphone. Dato che non tutti la conoscono andiamo a scoprirlo insieme per l’occasione!
Gli smartphone di oggi sono utilizzati solitamente per fare fotografie, postare memini dei gatti sui social e altre venialità di questo tipo però, sotto sotto, hanno ancora un’anima smanettona che soltanto i più curiosi sono in grado di sfruttare decentemente. Gli smartphone Samsung con la loro “cassaforte digitale” o “cartella sicura” entrano proprio all’interno di questa categoria.
La cosa non è da sottovalutare perché al giorno d’oggi la privacy è un tema molto sentito, di quelli che rovinano le giornate e migliorano le situazioni. Avere uno strumento che è in grado di proteggere in maniera molto efficace i propri dati è piuttosto utile. Solo che Samsung, per prima, non sponsorizza molto questa caratteristica dei suoi smartphone, cosa che rende la cartella sicura una cosa davvero poco conosciuta all’interno dello smartphoneverso dell’azienda coreana.
Non vi preoccupate però, per questo ci siamo noi: andiamo a vedere insieme e più nello specifico di cosa stiamo parlando: ecco cosa bisogna sapere sulla funziona “cartella sicura”.
Cos’è la cartella sicura di Samsung e come si attiva
Per prima cosa cerchiamo di capire cos’è la “cartella sicura”. Parliamo di un’impostazione che è rintracciabile all’interno delle impostazioni del telefono, sotto la voce “sicurezza e privacy”; qui ci sarà proprio un tasto dedicato all’attivazione della voce “cartella sicura” che permetterà di aggiungere un icona al drawer delle app, così da poter proseguire.
Una volta attivata questa funzione non resta che capire quali sono le sue funzionalità. A dispetto di quanto si potrebbe credere, infatti, la cartella sicura degli smartphone Samsung non è soltanto un contenitore sicuro per custodire file importante ma anche un ambiente isolato dal resto del dispositivo.
All’interno della cartella, infatti, le applicazioni vengono istanziate in maniera separata dal resto dello smartphone; questo significa, ad esempio, che i dati e le informazioni non sono accessibili ad altre applicazioni o utenti terzi!
Facciamo un esempio pratico: creato una cartella sicura e importandoci l’applicazione galleria, ad esempio, sarà possibile creare una seconda galleria, questa parallela, con dentro soltanto fotografie private che risultano accessibili soltanto quando si accede alla cartella sicura.
Questa funzionalità è davvero pratica perché spostare facilmente elementi dentro e fuori la cartella sicura è possibile; nel giro di pochi tap, quindi, nascondere informazioni sensibili o mantenere ordine all’interno dello smartphone è una pratica fattibile che richiede davvero poco tempo. La cartella sicura non è altro che una cassaforte a misura di utente, che è anche leggermente personalizzabile così da soddisfare le esigenze di diverse tipologie di utenti.
Volendo è infatti anche possibile applicare un ulteriore livello di protezione alla cartella sicura, sfruttando un’impostazione interna.
Cos’è questa funzione di Samsung?
La funzione “cartella sicura” è tale grazie alla scelta di Samsung di impiegare il suo sistema proprietario chiamato “Samsung Knox” che, non tutti sanno che, ha tutte le certificazioni del caso anche da ministeri e dipartimenti della difesa, con tanto di valutazione “strong” in 27 casi su 30 secondo un report di Gartner. Questo implica un elevato livello di sicurezza informatica, una nozione che sicuramente farà felice buona parte degli utenti preoccupati per la sicurezza dei propri dati una volta che il telefono finisce non in buone mani.
Happy 10th birthday, Samsung Knox security! Check out how #SamsungKnox evolved to protect billions of devices worldwide, ushering in a new era of device security. #SamsungKnoxTurns10
Learn more: https://t.co/qYqRzSXq01 — Samsung Mobile (@SamsungMobile) 22 maggio 2023
Knox è più in generale una piattaforma aziendale per la configurazione e la gestione dei dispositivi mobili che permette un elevato grado di personalizzazione al fine di creare un’infrastruttura protetta, produttiva e sempre connessa.
Samsung Knox Receives CC Certification for High Security Standards on 2024 TVshttps://t.co/C3ts2HrQPF — Samsung Electronics (@Samsung) 28 febbraio 2024
Tale funzionalità non è disponibile dappertutto ma è compatibile con i dispositivi di fascia media a partire dal 2013; ad oggi nel mondo ci sono oltre 1 miliardo di dispositivi Samsung protetti e oltre 30.000 aziende utilizzano nel loro sistema di sicurezza integrazioni di vario genere per Knox.
Da oggi, se avete uno smartphone Samsung avete qualche nozione in più per rendere il vostro cellulare più sicuro che mai, complice la combinazione di riconoscimenti biometrici