Salvatore Montagnolo
Il 2024 è sicuramente l’anno di Android 15 e sul web stanno già trapelando le prime novità del nuovo sistema operativo.
I sistemi operativi per smartphone sono in continuo aggiornamento per far fronte non solo alle esigenze degli utenti, ma anche alle nuove direttive che arrivano dall’alto, ovvero dai due colossi del settore dei dispositivi smart: Apple e Samsung.
L’azienda di Cupertino ha chiaramente il suo sistema operativo personale da sempre mentre Samsung e altre aziende collaborano da anni con Google per la compatibilità con Android.
Apple, nelle ultime settimane, ha già rilasciato il suo nuovo aggiornamento di iOS, ovvero il 17.4, che ha previsto alcuni cambiamenti relativi all’entrata in vigore del Digital Markets Act che ha spinto l’azienda di Cupertino a dover rimuovere alcune restrizioni che hanno sempre caratterizzato il sistema operativo di iPhone e iPad: dopo l’aggiornamento, infatti, gli utenti possono scegliere il browser predefinito e anche cancellare le app di sistema.
Google, dal canto suo, sta lavorando a un corposo aggiornamento già da tempo per il sistema operativo Android che apporterà numerose modifiche al comparto grafico e tecnico delle schermate degli smartphone Samsung, Google Pixel e anche altri dispositivi che sono stati annunciati in una lunga lista nei giorni scorsi. Stiamo parlando dell’aggiornamento alla versione Android 15, del quale sono trapelate già alcune novità in anticipo.
Android 15: ecco tutto quello che si conosce fino a questo momento
Google sta lavorando ad Android 15 da diverso tempo e le prime notizie sulla nuova versione del sistema operativo avevano già iniziato a circolare alla fine del 2023, ovvero qualche giorno dopo dell’uscita sul mercato di Android 14. Da quel momento in poi su tutte le piattaforme sono cominciate diverse discussioni sulle aspettative e speranze riguardo questa nuova versione del sistema operativo del robottino verde e anche qualche presunto leak.
Le prime notizie saltate fuori dal web in questi primi mesi del 2024 hanno riguardato alcune novità in arrivo su Android 15 che potrebbero rispecchiare la realtà dei fatti: si è parlato di un sistema migliorato per quanto riguarda la durata della batteria, dunque funzionalità aggiuntive anche per il risparmio energetico, nuove opzioni per la privacy e soprattutto applicazioni di sistema che saranno ancora più veloci.
La novità più interessante però riguarda una funzionalità che mancava dal sistema operativo di Google addirittura dal 2010, ovvero dalla versione 5.0 di Android: una funzione che gli utenti stanno richiedendo a gran voce e che l’azienda di Mountain View potrebbe riportare proprio con Android 15, dopo quasi 15 anni dall’ultima volta.
Android 15, tornano i widget su schermo, ma con una grossa novità
Se ne sta parlando da ormai diversi mesi e sembra proprio che sarà così: con il passaggio ad Android 15 tornerà la possibilità di posizionare i widget sulla schermata di blocco e non solo sulla schermata home. Attraverso questa funzione gli utenti potranno posizionare sulla schermata di blocco alcuni riquadri sull’interfaccia grafica dello smartphone collegati a diverse app presenti sul telefono come la sveglia, la calcolatrice, le note, il calendario, il meteo e molto altro ancora.
I widget sulla schermata di blocco, a quanto pare, non saranno del tutto uguali a quelli che potevano essere utilizzati quasi 15 anni fa: secondo le ultime notizie, infatti, sembra che Google non sia intenzionata a lasciare completa libertà agli utenti di posizionare i widget come preferiscono, ma al contrario sarà possibile accedere ai widget solamente da un’altra schermata alla quale si può accedere scorrendo orizzontalmente sullo schermo verso destra o verso sinistra.
Nelle ultime settimane, inoltre, stanno anche trapelando alcune voci riguardo la data d’uscita di Android 15: secondo alcuni insider sembrerebbe che Google sia intenzionata a rilasciare le prime versioni beta tra fine marzo e inizio aprile per poi rilasciare la versione definitiva tra ottobre e novembre, come già capitato lo scorso anno con Android 14.