Dopo il no a Iliad e il sì a Fastweb, Vodafone annuncia pesanti aumenti per i suoi abbonati sin da aprile. Ecco il motivo.
C’è chi dice no. In pochi si aspettavano quello di Vodafone a Iliad. Sembrava tutto apparecchiato, l’offerta del noto operatore parigino era pure molto interessante, ma a fine gennaio si è sentito dire no dal marchio inglese. Scartata la via francese, Vodafone ha preferito unirsi a Fastweb per sfidare TIM nella telefonia fissa, anche se così facendo la sua strategia rimarrà aggressive sul fronte dei prezzi in Italia.
L’affarone da 8 miliardi di euro su base cash and debt free non è del tutto chiuso, ma è solo una questione di tempo, di piccoli dettagli, mancano soltanto i termini completi della transazione, da definire, anche se Swisscom, l’azienda svizzera che detiene Fastweb, ha già fatto sapere con una nota ufficiale di aver trovato un accordo di massima con Vodafone.
Ma ecco un carro di acqua gelida sul fuoco della passione di chi si era entusiasmo per il buon esito della trattativa. Sì perché nell’immediato futuro, già a partire da aprile, Vodafone apporterà pesanti aumenti per i suoi abbonati, rischiando naturalmente la fuga di molti clienti.
Vodafone, a quanto ammonta il rincaro. Come disdire l’abbonamento senza dover pagare nulla
Il costo di alcune offerte per SIM dati in abbonamento aumenterà, mediante specifica comunicazione in fattura, ma aumenterà. E neanche di poco. È stato proprio Vodafone a spiegare i motivi di questa scelta che sta facendo infuriare molti dei suoi utenti.
“Per continuare a investire sulla rete e rispondere al meglio alle nuove esigenze di traffico” questa la spiegazione ufficiale che può voler dire tutto e niente, ma sarà tutto vero a partire dal 15 aprile. All’abbonato Vodafone non rimangono che due scelte, estreme e antitetiche tra loro: la prima è è che si mandi giù l’amaro calice, pagando 1.99 euro in più al mese; la seconda è quella di disdire seduta stante l’abbonamento con il marchio inglese.
Fortunatamente c’è la possibilità di recedere dal contratto, magari passando a un altro operatore, senza pagare penali (almeno quello) o costi di disattivazione. Tanti i modi per farlo: il primo è un metodo fai-da-te che si conosce molto bene. Basta andare sul portale ufficiale di Vodafone, cliccare sulla pagina dedicata, compilando il form della propria richiesta, specificando l’importantissima frase: “modifica delle condizioni contrattuali.
Chi non è un fenomeno online può sempre telefonare al servizio clienti (numero 190), oppure tramite una raccomandata A/R. Anche una PEC al servizio clienti è un ottima soluzione, valida sempre per tutte le aziende quando si vuol disdire qualunque contratto.