Apple non ha ancora trovato la soluzione all’allarme gravissimo che riguarda gli iPhone 15. I problemi sul Melafonino rimangono.
Con gli iPhone 15, Apple non ha soltanto limato il gap con Samsung per quanto riguarda il comparto fotografico – davvero straordinario quello sull’ultimo Pro Max – ma ha dotato tutti i nuovi smarphone di Dynamic Island.
Adeguandosi alle ferree normative UE, gli iPhone 15 ora montano la porta USB-C, senza più l’esclusivo connettore lightning, andato in pensione dopo una onorata carriera. Eppure non c’è pace per gli iPhone 15.
L’allarme gravissimo di inizio ottobre, praticamente all’indomani del rilascio degli ultimi gioiellini di casa Cupertino, continua a rimbombare a livello globale, con ulteriori segnalazioni da parte dei più disparati utenti circa quei problemi termici che per stessa ammissione di Apple sono confermati come persistenti.
Apple, iOS non ha risolto i problemi termici degli iPhone 15
All’inizio si era ipotizzato che il surriscaldamento degli iPhone 15 dipendesse esclusivamente dal nuovo design in titanium, ma ben presto si è capito che il problema era dovuto all’aggiornamento del sistema operativo di Apple, quell’iOS 17 che ha dato delle grandi gioie ai tutti i fan dei dispositivi marchiati dalla Mela Morsicata, direttamente proporzionali alle disgrazie tecnologiche. Una su tutti.
Chi era sicuro che i vari aggiornamenti di sistema rilasciati da Cupertino avessero risolto il problema del surriscaldamento eccessivo degli iPhone, deve sapere che non è del tutto corretto. Molte segnalazioni dicono che non è affatto così: gli iPhone 15 Pro Max (esempio) continua a scaldarsi più di quanto sperimentato con altri iPhone in passato.
In effetti, praticamente qualsiasi altro telefono ad eccezione del Pixel 8 Pro, come spiega il credibile notebookcheck.net. “Recentemente abbiamo visitato un Apple Store come clienti privati per far testare eventuali difetti sul nostro iPhone 15 Pro Max”. Il paradosso è che tutti tutti i test eseguiti dal tecnico dell’iPhone sono risultati positivi.
Per Apple quello del surriscaldamento dell’iPhone sarebbe un “comportamento previsto”. Anche il noto analista Apple, Ming Chi-Kuo, è intervenuto nella questione, spiegando come il titanio è meno conduttivo del calore rispetto al telaio in acciaio che Apple aveva precedentemente utilizzato sulla serie iPhone 14 Pro.
E questo potrebbe almeno in parte contribuire ai problemi termici. Con il rilascio di iOS 17.3, Apple ha ridotto i problemi termici che comunque restano. In soldoni, o ci fidiamo di questo surriscaldamento dell’iPhone, convivendoci. Oppure cambiamo smartphone. Al momento strade alternative non ne esistono.