In questo periodo, se avete bazzicato spesso qui su Player, avrete sicuramente visto alcuni articoli a tema WhatsApp: una delle applicazioni di messaggistica istantanea più utilizzate al mondo di proprietà della compagnia americana Meta (la stessa che gestisce Facebook, Instagram e il neoarrivato Threads). Negli articoli che abbiamo pubblicato sul sito, molti di essi sono andati a descrivere alcune importanti funzioni con cui rendere intuitivo l’uso della suddetta applicazione: ebbene qui di seguito vi parleremo di altre ancora, che sicuramente vi saranno molto utili.
Le precedenti funzioni di cui abbiamo parlato
Come già accennato nel paragrafo introduttivo dell’articolo, durante i giorni passati abbiamo pubblicato sul sito diversi articoli che hanno avuto come protagonista WhatsApp e nello specifico in molti casi abbiamo parlato di alcune funzionalità molto importanti. Qui di seguito nell’elenco trovate quelle più importanti delle quali abbiamo parlato in questo articolo:
- Nascondere il proprio accesso: se mai vorrete migliorare la vostra privacy e impedire che le persone sappiano quando accedete e andate online, c’è un’opzione con cui potersi letteralmente nascondere. Per poterlo fare dovrete raggiungere la voce “Impostazioni” e successivamente recarvi su “Privacy” e infine “Ultimo accesso online”: facendo quanto detto, potrete decidere chi potrà visualizzare il vostro accesso nell’app.
- L’archiviazione delle chat: nel caso in cui abbiate intasta di chat la pagina principale di WhatsApp, ma non vogliate eliminarle, potrete ricorrere all’archivizione delle suddette. Ma come si fa? Essenzialmente dovrete fare una pressione prolungata sulla chat desiderata e premere il pulsante per effettuare l’archiviazione (rappresentato generalmente da una scatola con una freccia in basso). Le chat archiviate vi appariranno nella parte alta dell’app alla voce “Archiviate”.
- Una maggiore sicurezza con il lucchetto: per migliorare la sicurezza delle vostre chat, è possibile usare la cosiddetta opzione detta “Attiva Luchetto” con la quale è possibile attivare una password al fine di aumentare la protezione tramite il riconoscimento facciale o l’uso dell’impronta digitale.
- Risparmiare giga di connessione: se usate molto WhatsApp e volete evitare di usare troppi giga di connessione dati mobile, c’è un modo per evitare di usarne troppi: per farlo dovrete essenzialmente recarvi nelle “Impostazioni” alla voce “Archiviazione e dati ” e scegliere l’opzione “Usa meno dati”.
- Ricerca più rapida: utilizzando la funzione “Ricerca” – accessibile sempre dalle impostazioni – potrete ricercare messaggi o alcuni elementi multimediali se provvisti di didascalia. In alternativa potete aggiungere questi elementi ai preferiti usando la stellina e successivamente ricercarli comodamente dalla voce “Messaggi Importanti” (presente nella parte adibita alla descrizione del gruppo).
Ma le funzioni non finiscono qua!
Oltre a quelle citate nel precedente elenco, ve ne sono alcune in più che sicuramente vi risulteranno particolarmente utili. Tra di esse abbiamo quelle riguardanti i “Canali”: ovvero una funzione introdotta di recente, consistente in gruppi gestiti direttamente da attività, enti, istituzioni, aziende o squadre di vari sport dove condividere aggiornamenti di vario tipo, ma dove non è possibile chattare tradizionalmente. Comunque sia, le funzionalità in questioni sono quella di poter condividere nello stato – letteralmente le storie di WhatsApp – i post e gli aggiornamenti presenti nei Canali, la possibilità di creare degli aggiornamenti vocali al loro interno e addirittura la possibilità di creare dei sondaggi al loro interno.
Ma non solo, nel caso in cui gestiate un Canale di WhatsApp, potrete mettere fino a 16 amministratori al suo interno così da poter gestire nella maniera più agevole possibile la pubblicazione dei contenuti. Che dire, a quanto pare Meta vorrà senza ombra di dubbio investire in questa funzionalità che pare abbia riscosso tutto questo successo, altrimenti non si spiegherebbe tale supporto costante.