Senza ombra di dubbio il mondo delle IA è uno di quelli più discussi degli ultimi mesi, se non anni. Sempre più aziende hanno iniziato a finanziare questo mondo, soprattutto dopo il successo di ChatGPT di OpenAI (che ha di fatto reso “mainstream” il loro uso). Tra le varie compagnie che hanno finanziato questa tipologia di tecnologia abbiamo anche Google: non a caso qui su Player nei mesi precedenti abbiamo scritto molti articoli a riguardo, soprattutto per quanto riguarda Gemini e anche Bard. Ebbene di recente il colosso americano ha annunciato di voler introdurre nuove funzionalità legate alle IA su Chrome.
Un mondo sempre più legato alle IA
Il fatto che Google abbia investito così tante risorse nelle Intelligenze Artificiali (IA) non dovrebbe poi così tanto sorprendere: stiamo parlando di una tecnologia che permette nelle stragrande maggioranza dei casi di automatizzare molti processi e che può anche essere usata per raccogliere un gran quantitativo di dati. Non solo, soprattutto per le persone comuni, può essere uno strumento da usare nella vita di tutti i gironi con cui ricercare risposte a determinati quesiti (che non sempre sono corrette e che contengono a volte dei veri e propri strafalcioni) o per curiosità personale, ma anche per effettuare fotoritocchi e simili
Ma in ogni caso vi sono anche degli aspetti negativi, siccome in buona parte dei casi le IA, per essere addestrate, ricorrono all’uso di materiale testuale o visivo protetto dal diritto d’autore: a riguardo basti pensare alla causa fatta da diversi scrittori americani, tra cui abbiamo George R. R. Martin, contro ChatGPT che uso materiale testuale di molti di questi autori (per maggiori informazioni, vi rimandiamo al nostro articolo dedicato). Insomma, le IA hanno sia aspetti positivi che negative ed è fondamentale che venga colmato il vuoto normativo legato a esse.
Ecco le nuove funzioni di Chrome!
Tornando all’argomento Chrome e IA, la compagnia americana che lo gestisce ha affermato che il prossimo aggiornamento introdurrà diverse funzioni legate a quest’ultima tecnologia. Esse saranno rese disponibili per PC (MacOS e Windows) a partire dal mese prossimo, ma all’interno dei soli USA (non si quando verranno rese disponibili in tutto il mondo, ma quasi sicuramente non ci vorrà troppo tempo). Per poter accedere a queste funzioni, che vi verranno elencate qui di seguito, gli utenti statunitensi dovranno accedere alle impostazioni di Chrome e attivare la voce “Experimental AI”. Comunque sia, ecco quelle annunciate da Google:
- Grazie alle IA avrete la possibilità di realizzare dei contenuti testuali, come per esempio mail, chiedendo direttamente a Google Chrome di generarle per voi. Per farlo si dovrà selezionare uno spazio di testo in un sito e usare l’opzione “Help Me”: una volta fatto dovrete inserire qualche parola, che fungerà da base per il testo generato in seguito.
- Le IA potranno anche essere usate su Chrome per creare, in maniera automatica, dei gruppi di schede sulla base della loro somiglianza. Per farlo si dovrà usare l’opzione “Organize similar tabs”.
- Infine verrà data anche la possibilità di creare degli sfondi personalizzati per la pagina principale di Chrome, generati in tutto e per tutto dalle IA. Per farlo si dovrà accedere alle seguenti voci: “Customize Chrome”, “Change theme” e “Create with IA”. Questa funzione è molto simile a quella presente su Android 14 per i dispositivi Pixel.