Matteo Perini
Nintendo Switch è oramai uscita da ben 7 anni, ovvero nel lontano 2017. Nel corso del suo ciclo vitale sono approdati al suo interno pressoché un numero esorbitante di giochi: sia della grande N, sia di terze parti. Questa piattaforma ha registrato fin dalla sua pubblicazione un successo senza precedenti, arrivando a vendere 132,46 milioni di unità con Mario Kart 8 Deluxe, Animal Crossing: New Horizons e Super Smash Bros. Ultimate che sono stati i tre giochi più venduti. Pertanto, considerando che è diventata progressivamente parecchio datata a livello di hardware rispetto alla concorrenza, ci si è chiesti negli ultimi anni quando sarebbe uscita la seconda versione della console o comunque il suo successore: ebbene, Nintendo Switch 2 potrebbe davvero essere più vicina di quanto pensiamo.
È arrivata la conferma, grossomodo
L’arrivo della nuova Nintendo Switch (o Nintendo Switch 2, come viene di solito apostrofata) potrebbe essere per davvero vicino e la conferma arriva da un report che viene fatto annualmente. Stiamo parlando del “State of the Game Industry”: studio condotto dalla Game Developer Conference (GDC) ed effettuato per la versione del 2024 in collaborazione con Omdia. Esso permette, ogni anno, di fare un resoconto multi livellare sullo stato del mondo e dell’industria videoludica. L’edizione del 2024 ha coinvolto ben 3000 sviluppatori.
In questo report vengono analizzate varie tipologie di cose, come per esempio da quanto tempo le persone lavorano all’interno dell’industria, come definirebbero la propria compagnia (se AAA o indie) e qual’è il proprio lavoro nel settore. Ovviamente quanto detto poc’anzi è solo parte di quanto presente al suo interno e nel caso in cui vogliate spulciare per filo e per segno le informazioni presenti, vi lasciamo il link per scaricarlo.
Comunque sia, tra le cose dette al suo interno ve ne sono due particolarmente interessanti. La prima è la seguente: “Per quale piattaforma stai attualmente sviluppando il tuo progetto?” (Which platform or platforms are you developing your current project for?). Al di sotto di essa è presente un elenco con varie percentuali – dominato nelle prime tre posizioni da PC con il 66%, PS5 con il 35% e Xbox Series X|S con il 34% – con in fondo una voce particolare: “Nintendo Switch Successor” attestata al 6%.
Questo elemento viene poi coadiuvato dal secondo quesito: “Quale piattaforma ti interessa maggiormente come sviluppatore?” (Which platform or platforms interest you as a developer right now?). In questo caso, le prime tre posizioni sono occupate da PC (62%), PS5 (41%) e soprattutto dalla dicitura “Nintendo Switch Successor” (32%). Entrambe queste domande non lasciano pressoché spazio a dubbi: la nuova console di Nintendo esiste e già circola presso i vari studi di sviluppo (molto probabilmente nella versione dev-kit).
Cosa sappiamo di questa fantomatica “Nintendo Switch 2”?
A novembre del 2023, qui su Player uscì uno speciale dedicato proprio alla suddetta console e curato dal sottoscritto (che potete recuperare al seguente link). Tra i vari punti toccati ci fu quello riguardante la potenza della piattaforma: stando ai rumor circolati durante quel periodo e nei mesi precedenti, molto probabilmente Nintendo Switch 2 avrà una potenza pari a quella di PS4 e Xbox One (indiscrezione circolata a seguito di alcuni documenti trapelati in concomitanza del processo che ha visto protagonista Microsoft e la FTC). Comunque sia, si spera che a livello di prestazioni presenti un salto in avanti rispetto alla precedente, altrimenti la vedo dura che possano girare i titoli di terze parti.
Parlando poi del costo, all’epoca ipotizzai che molto probabilmente esso si sarebbe aggirato attorno ai 400-450€ per quanto concerne la versione standard (quindi quella provvista di dock station). Effettivamente ciò potrebbe essere veritiero, siccome si sono diffuse diverse indiscrezioni e notizie che hanno affermato come il suo prezzo dovrebbe essere proprio vicino ai 400 euro o forse anche di poco maggiore (ipoteticamente tra i 429€ e i 450€). Parlando invece di una sua possibile versione Lite, si potrebbe sperare in un range di prezzo vicino ai 300€ o di poco superiore, ma forse potrebbe anche costare di meno visto che questa versione della piattaforma è pensata per essere accessibile a tutti (senza però poter sfruttare il suo ibridismo).
Dopodiché, per quanto concerne la sua finestra di lancio, nello stesso periodo in cui scrissi lo speciale dedicato a questo argomento, venne pubblicata un’intervista rilasciata dal presidente di Nintendo: Shuntaro Furukawa che venne rilasciata alla Nikkei e in seguito tradotta da VGC. Al suo interno il CEO della grande N disse come la compagnia nipponica fosse intenzionata a supportare Nintendo Switch anche nel 2024. Appunto per questo, anche sulla base delle domande presenti nel report di GDC, molto probabilmente la console verrà annunciata nel corso del 2024 e forse uscirà verso la fine dell’anno corrente. In alternativa verrà messa in commercio nel 2025 e nel peggiore dei casi nel 2026. Fatto sta che il biennio 2024-2025 è quello più papabile per vedere la sua uscita.
In conclusione un dubbio permane sulla struttura stessa della piattaforma: sarà interamente fissa o farà ancora leva sull’ibridismo che l’ha sempre caratterizzata? Molto probabilmente, considerando che è stata la motivazione principale che ha portato al suo successo, dovrebbe comunque essere ibrida e utilizzabile sia in modalità fissa che portatile. In ogni caso, per avere la certezza assoluta di quanto detto precedentemente, non ci resta altro da fare se non aspettare che Nintendo riveli la sua creazione.