TI PIACERÀ SE
- Sei cresciuto a pane e avventure grafiche.
- Adori spremerti le meningi ed esercitare il tuo pensiero laterale.
- Vuoi fare un tuffo negli anni Novanta!
NON TI PIACERÀ SE
- Per te punta-e-clicca fa rima con pixel art.
- Apprezzi la difficoltà scalabile e gli aiuti in-game.
- Se non è button smashing non ti diverte.
Lo sapevi che?
Smallthing Studios non è il primo team italiano che passa: i suoi fondatori sono entrambi veterani dello sviluppo videoludico nel nostro paese, si tratta di Massy Calamai (ex Simulmondo) e Stefano Campodall'Orto (ex Artematica); insieme hanno lavorato a Diabolik: Original Sin (2009).
Malgrado l'apparenza scanzonata data dall'estetica da cartone animato (per la quale l'Art Director ha indicato la serie Disney di Rapunzel come principale fonte di ispirazione) il gioco non è stato pensato per un pubblico infantile, infatti gli enigmi metteranno alla prova le capacità di ragionamento dei più smaliziati. In ogni caso gli sviluppatori assicurano di aver lavorato molto al bilanciamento degli stessi per evitare una frustrazione eccessiva.
In breve
Simon The Sorcerer Origins è il prequel del celebre Simon The Sorcerer, punta e clicca di Adventure Soft uscito ormai 30 anni fa. Nel solco dell’umorismo sagace dell’originale, questo nuovo gioco è realizzato dal team italiano Smallthing Studios, il cui scopo è dar vita ad un’avventura fantastica all’altezza dell’originale, divertente e colma di rompicapi, che sia rispettosa dell’impianto classico del genere pur volendo risultare accattivante anche per le nuove generazioni, tramite una serie di accorgimenti che migliorino la quality of life dell’utente.
La rinuncia all’estetica pixel art in favore di un disegno a mano aggiunge un tocco di personalità in più al gioco, che in questo modo omaggia l’animazione degli anni Novanta. Anche la narrativa di gioco pescherà a piene mani da suggestioni cinematografiche e videoludiche di quel decennio, tanto che gli sviluppatori parlando dello scontro tra Simon ed il misterioso antagonista come di uno “scontro tra due Millennials”, il primo giovane e pieno di speranze per il futuro ed il secondo ormai cresciuto e disilluso verso la vita. Il gioco sarà pubblicato da Adventure Publishing e l’uscita è prevista per il 2024.