Il messaggio mandato dalle poste è un falso | Se lo apri passerai un Natale senza un euro e col conto svuotato

Attenti all sms delle poste

Durante il periodo natalizio iniziano a diffondersi sempre di più anche le truffe: ecco perché bisogna stare molto attenti a non cadere nella trappola.

Ci stiamo avvicinando sempre di più al periodo natalizio: ormai manca meno di un mese alla festività più amata da tantissime persone, ma a quanto pare è l’occasione perfetta anche per i truffatori di mettere mano ai conti online e fisici delle persone.
Bisogna chiaramente fare attenzione tutto l’anno, ma specialmente in questo periodo bisogna essere ancora più attenti perché il rischio truffa è sempre dietro l’angolo.

I truffatori non sono degli sprovveduti e dunque cercano sempre il momento opportuno per attaccare quante più persone possibili: a quanto pare il periodo natalizio e, in generale, il mese di dicembre è uno dei più rischiosi da questo punto di vista.
Non solo perché in questo mese le persone vanno spesso a prelevare soldi per fare i regali di Natale, ma anche perché arriva la cosiddetta tredicesima.

datore che porge busta paga al dipendente

Proprio nel mese di dicembre, infatti, i lavoratori con busta paga ottengono una mensilità in più in virtù delle festività natalizie e dunque i truffatori sanno che questo è il periodo dell’anno più adatto (insieme a quello estivo) a colpire i titolari di conti bancari e postali.
Ecco perché bisogna stare molto attenti e tenere particolarmente gli occhi aperti in queste settimane e per tutto il mese di dicembre.

Se hai un conto online o BancoPosta fai attenzione a questi messaggi

I truffatori che tentano di avere accesso ai conti online delle vittime utilizzano spesso la tecnica del phishing oppure in certi casi anche quella dello smishing.
Phishing e smishing sono due tecniche praticamente identiche fra di loro, l’unica differenza sta nel mezzo di comunicazione che utilizzano i malviventi per comunicare con la vittima di turno.
Nel phishing utilizzano le comunicazioni tramite e-mail mentre nello smishing utilizzano gli SMS sui dispositivi mobili.

Queste due tecniche sono molto famose e conosciute, ma ancora oggi ci sono tante persone che cadono nel tranello dei truffatori perché non sanno come agire in questi casi.
Dato che il modus operandi dei malviventi viene spesso smascherato dalle forze dell’ordine, i truffatori mettono in pratica tecniche sempre diverse per cercare di aggirare la sicurezza informatica e accedere ai conti online delle persone.

sms

Nell’ultimo periodo si sta diffondendo una nuova truffa che segue la tecnica dello smishing: ovvero gli utenti malcapitati ricevono un SMS sul proprio cellulare a nome della propria filiale bancaria oppure a nome delle Poste Italiane nel quale la persona viene invitata a cliccare sul link e immettere le proprie credenziali per accedere al conto.
Questo è il momento esatto in cui la truffa viene portata al termine e la protezione è stata bucata dallo stesso titolare del conto.

Il nuovo messaggio di Poste Italiane che ti fa perdere lo stipendio

Il nuovo messaggio di truffa che si sta diffondendo nell’ultimo periodo viene mandato a tutti i titolari di BancoPosta, ovvero il conto corrente online gestito da Poste Italiane.
Molti utenti hanno segnalato la ricezione di uno strano SMS a nome di un account fasullo di Poste Italiane che comunica loro la presenza di alcune problematiche in relazione al conto online.

Il messaggio in questione invita l’utente a cliccare su un URL che porta la dicitura “SicurezzaPosteIT” per controllare l’accesso all’account dato che, secondo quanto scritto all’interno dell’SMS, è stato effettuato l’accesso al conto online da un dispositivo sospetto che va dunque scollegato al più presto.
Chiaramente si tratta a tutti gli effetti di una truffa e non c’è nessun dispositivo sospetto che ha effettuato l’accesso.

truffa

Bisogna fare molta attenzione e in generale comprendere ancora una volta il fatto che Poste Italiane, così come tutte le altre aziende che gestiscono conti online e servizi così importanti, non chiedono in nessun modo di inserire password, PIN e codici personali.
Dunque, in generale, cliccare su link sospetti non è mai una buona idea, soprattutto se l’SMS è molto ambiguo e scarno d’informazioni.