Matteo Perini
WhatsApp è a tutti gli effetti – assieme alla sua controparte Telegram – una delle app di messaggistica istantanea più utilizzate in tutto il mondo. Esso è praticamente disponibile per tutti i dispositivi, quali smart-phone, PC e anche tablet. Appunto per questo è possibile rimanere in contatto con tutti, su ogni singola piattaforma. Ebbene nelle prossime settimane approderà su WhatsApp una nuova funzione riguardante le chat vocali, le quali non saranno più le stesse rispetto a prima.
Meta: tra WhatsApp e Instagram
WhatsApp è cambiato sensibilmente nel corso degli anni. Al momento questo è uno dei servizi che permette a Meta di avere dei guadagni costanti nel corso del tempo: non a caso grazie alla versione business di quest’ultimo l’azienda ha ottenuto solo nel 2023 guadagni pari ai 293 milioni di dollari, che hanno rappresentato un aumento del 53% rispetto al 2022. Fondamentale per il raggiungimento di questo obiettivo è stato il mercato indiano, dove al suo interno questo applicativo viene usato almeno dal 60% delle persone che vi risiedono (le quali possiedono nella stragrande maggioranza dei casi anche delle piccole o medie attività).
Parallelamente molto importante è anche Instagram, che a dirla tutta è diventato il social principale di Meta considerando che Facebook è stato lasciato a sé stesso e tutt’oggi viene usato soprattutto dai boomer (oltre a essere il covo perfetto per notizie false sugli argomenti più disparati). Proprio su Instagram nei prossimi mesi, forse con l’arrivo del 2024 nello specifico, si assisterà all’introduzione delle conferme di lettura nelle chat presenti al suo interno. Per maggiori informazioni, vi rimandiamo al nostro articolo dedicato al seguente link diretto con tutto quello che c’è da sapere.
Cambiano le chat vocali su WhatsApp!
Nelle prossime settimane e mesi, Meta introdurrà all’interno di WhatsApp una nuova funzione con cui poter rendere meno invasiva e complicata la gestione delle chat vocali (specie quelle che hanno al suo interno un grande quantitativo di utenti, come per esempio quelle da 33 fino a 128 utenti). Infatti nel momento in cui qualcuno avvierà una chat vocale, i coloro che possono essere invitati riceveranno una notifica di invito con cui accettare o meno, grazie alla comparsa di una specie di “baloon”. Questa è sicuramente un’importante novità, siccome una volta queste partivano in automatico e i partecipanti venivano direttamente immessi al loro interno.
Allo stesso tempo vi sarà anche un cambiamento per quanto concerne la loro gestione interna: infatti nel momento in cui questa verrà avviata, i comandi con cui gestirla – come per esempio quello di uscirne o mutarsi – non copriranno in maniera invasiva la chat di WhatsApp, permettendo così alle persone di poter comunque inviare messaggi. In conclusione questa nuova funzionalità verrà in primis testata su gruppi aventi un numero di persone attive al suo interno superiori a 33 fino a un massimo di 128: per quanto concerne quelle standard, ovvero con un numero pari o inferiore ai 32 utenti, non si sa se questa verrà introdotta al suo interno poiché pare che Meta abbia dato priorità a quelle più grandi e cospicue.
In ogni caso si tratta senza ombra di dubbio di una buona notizia, che porterà sicuramente a una gestione migliore di questo aspetto, per quanto tardivamente: fu su Telegram che le chat vocali vennero introdotte per prime e fin dall’inizio vennero gestite in maniera pressoché perfetta, rendendo quest’applicativo molto utile per le riunioni (specie a livello lavorativo). Se Meta e WhatsApp vogliono continuare a competere con esso, dovranno recuperare il divario accumulato nel corso degli anni.