ChatGPT, la generazione immagini è un disastro | Bug ed errori uno dietro l’altro

gpt fa un disastro con le immagini

ChatGPT ha da qualche tempo integrato al suo interno la generazione immagini, ma non è andato tutto come previsto.

Già da diversi mesi gli utenti di internet si stanno divertendo nell’utilizzo delle intelligenze artificiali generative, ovvero quelle che eseguono comandi in base agli input forniti.
Questo tipo di tecnologia nel corso del tempo si è affinata sempre di più e al giorno d’oggi è in grado di generare, in maniera quasi perfetta, non solo testi, ma anche immagini, video, GIF e altri elementi multimediali.

ChatGPT è sicuramente tra i software più utilizzato per questo tipo di soluzioni: il chatbot ideato da OpenAI è considerato da molti il capostipite delle intelligenze artificiali generative, in un certo senso anche per il fatto di essere stato tra i primi a essere utilizzato dagli utenti comuni.
Nel corso degli anni sono arrivati anche altri chatbot e altri software guidati da IA, ma sicuramente quello di OpenAI resta tra i più utilizzati.

chatgpt

Negli ultimi tempi ChatGPT si è aggiornato introducendo anche la possibilità di generare immagini, che fino a questo momento era prerogativa di altri bot come ad esempio l’AI di Bing o Midjourney.
Il lancio del nuovo sistema di generazione immagini però a quanto pare non è andato come previsto e molti utenti hanno segnalato diversi bug ed errori a riguardo.

ChatGPT si aggiorna sempre di più, ma i problemi non mancano

OpenAI, nell’ultimo periodo, ha annunciato diversi aggiornamenti per quanto riguarda la versione inedita di ChatGPT: ad esempio uno degli ultimi update del chatbot prevede una gestione ancora più ergonomica e approfondita dei file PDF e altri documenti online.
Un altro aggiornamento molto atteso è anche quello che riguarda i comandi vocali, i quali avranno anche diverse voci in base alle preferenze degli utenti.

Tra gli aggiornamenti più attesi e anche quelli già molto utilizzati dall’utenza c’è sicuramente l’integrazione con DALL-E, ovvero il chatbot generatore d’immagini sviluppato sempre da OpenAI.
Prima di questo aggiornamento DALL-E era utilizzabile a parte o comunque si poteva accedere a esso tramite un menù a tendina, ma adesso è integrato direttamente in ChatGPT.

chatgpt logo

Attraverso questo nuovo aggiornamento tutti gli utenti, attraverso la classica chat di ChatGPT, possono anche richiedere al bot di generare un’immagine.
Purtroppo però il lancio dell’integrazione di DALL-E ha riscontrato non pochi problemi stando alle lamentele degli utenti che sono arrivate attraverso i forum e le discussioni sul web.
Stando a quanto viene detto dagli utenti, l’aggiornamento è stato un vero e proprio disastro.

Integrazione di DALL-E su ChatGPT: troppi bug, il lancio è un disastro

ChatGPT ha annunciato qualche giorno fa l’integrazione totale con DALL-E e chiaramente gli utenti si sono subito fiondati a provarlo.
Nonostante inizialmente non sembravano esserci particolari problemi, nelle ultime ore improvvisamente si è scatenata una vera e propria bufera tra gli utenti.
Sono stati riscontrati non pochi problemi nella generazione dell’immagini e le persone si sono lamentate duramente.

I problemi si sono diffusi sempre di più e nonostante i numerosi tentativi da parte degli utenti, ChatGPT faceva apparire sempre il solito messaggio “sembra che qualcosa sia andato storto“.
Una comunicazione di errore che è apparsa a tantissimi utenti sul web anche per diverse ore ed è proprio per questo motivo che l’integrazione di DALL-E 3 è stata considerata da molti un vero e proprio disastro.

hoem page di chatgpt

Non è ancora chiaro cosa ha realmente causato questi problemi, ma molto probabilmente ci sono state delle problematiche relative alla distribuzione dell’aggiornamento nelle prime ore da parte di OpenAI.
L’allarme sembra comunque essere rientrato e tra non molto tutti gli utenti di ChatGPT potranno tranquillamente generare immagini.