Gaetano Rilievo
Ci sono titoli che, per la solidità delle meccaniche e grazie ad una community affiatata ed appassionata, sono rimasti in piedi per molti anni. È sempre un peccato vedere poi, praticamente in diretta, come i publisher ritirino dal mercato suddetti titoli. Per i fan della serie Rocksmith, il 23 Ottobre è stato un giorno nero.
“Knockin’ On Heaven’s Door”
Ebbene sì, aspiranti rocker che nel 2014 avete per la prima volta preso in mano una chitarra grazie a Rocksmith, il titolo di Ubisoft che sta nel mezzo tra Guitar Hero e una vera lezione di chitarra; dovrete dire addio all’originale Rocksmith 2014, che è stato completamente ritirato dal mercato su tutte le piattaforme digitali.
L’annuncio shock arriva il 20 Ottobre, tre giorni prima del decimo anniversario del titolo: “Circa 10 anni fà abbiamo lanciato Rocksmith 2014 e ci siamo imbarcati in un viaggio per imparare a suonare la chitarra insieme, facendo pratica sui grandi classici, e scoprendone di nuovi nel tragitto. Vi ringraziamo per l’incredibile decade, e sappiamo che gran parte di questo è dovuto alla possibilità di avere musica su licenza da apprendere e suonare in Rocksmith 2014.”, proseguendo poi con l’annuncio vero e proprio:
“Adesso che ci avviciniamo alla decade, dobbiamo rimuovere Rocksmith 2014 dalle vendite di tutte le piattaforme digitali, dal 23 Ottobre 2023. I DLC ed i Singoli per Rocksmith 2014 saranno rimossi nel tempo.”
Niente paura però, tutti coloro che già posseggono Rocksmith 2014 avranno comunque accesso al titolo, insieme a tutti i DLC posseduti, “senza cambiamenti o interruzioni di servizio”. Per quelli che invece ormai hanno perso questo storico treno, esiste Rocksmith+, la controparte del vecchio Rocksmith, ma in abbonamento. Ubisoft infatti dichiara di essere intenzionata ad “aggiungere i più grandi nomi del Metal, Rock, R&B, e molto altro” al successore nei prossimi mesi.
Rocksmith 2014 era un ottimo titolo. Le recensioni su Steam non si sono mai abbassate sotto le “molto positive” negli anni di attività di questo titolo, che permetteva ai giocatori non solo di divertirsi, ma anche di apprendere come suonare da zero, o affinare la tecnica per quelli che avevano già preso una chitarra in mano. Una versione remaster, rilasciata qualche anno dopo l’uscita dell’originale, aggiungeva ad esempio migliori strumenti per fare pratica, e un tracciamento delle statistiche, e anche la necessità di avere la chitarra cablata al PC alla fine fu rimossa, rendendo il titolo veramente accessibile a tutti. Per non parlare poi della gigantesca libreria musicale: 1570 canzoni in totale, grazie anche ai DLC.
Alcuni dei DLC di Rocksmith 2014 sono stati già rimossi dal mercato, mentre altri seguiranno a breve, in ondate, nei prossimi mesi. Se avete la vostra copia di Rocksmith 2014, forse è il caso di guardare quel che resta del catalogo e acquistare quel che vi manca.
Non sappiamo cosa abbia portato Ubisoft a mandare in pensione Rocksmith 2014; probabilmente alcune licenze musicali erano in scadenza, o magari Ubisoft vuole concentrare la community su Rocksmith+. Qualunque sia il caso, adesso Rocksmith 2014 “va a bussare alla porta del paradiso”.