Il parco titoli di Xbox, in particolare dall’arrivo di Phil Spencer, è migliorato sempre di più con l’avvento di titoli di qualità in grado di rivaleggiare con altri colossi del settore quali Sony e Nintendo. Facendo qualche esempio, tra le mani degli Xbox Games Studio al momento vi è il miglior gioco arcade di auto: Forza Horizon 5, una cosa non da poco. Parallelamente vi sono anche tutta una serie di giochi multigiocatore molto divertenti, di cui la stessa PlayStation e Sony sono carenti, e probabilmente quello più originale è Sea of Thieves: gioco dove si vestono i panni di un pirata che ha come obiettivo quello di solcare i sette mari in cerca di fortuna, ricchezze e gloria. Ebbene questo titolo ha finalmente la propria modalità in giocatore singolo.
Xbox Games Studio: un parco dal potenziale alto
Come già detto a inizio paragrafo, l’avvento di Phil Spencer in Microsoft come CEO degli Xbox Games Studio è stata una vera e propria manna dal cielo (manco fosse sceso il messia in terra). Certo, è una definizione a tratti iperbolica, ma è innegabile che la sua ascesa sia stata più che positiva per la compagnia: durante la scorsa generazione, ovvero l’ottava, Xbox ha versato in uno stato pietoso facendosi scavalcare prima da Sony e poi da Nintendo. Anche lo stesso lancio di Xbox One è stato disastroso: obbligare i giocatori a rimanere connessi quasi praticamente ogni giorno e impedire ai giochi usati di poter essere utilizzati sulla piattaforma, alzò un vero e proprio polverone dieci anni fa che affossò fin dal principio Microsoft (nonostante il suo dietrofront).
A riguardo basti pensare ai dati di vendita: PlayStation 4 circa 120 milioni di unità, Nintendo Switch 129,53 milioni di unità e Xbox One solo 58 milioni, un numero irrisorio rispetto ai suoi competitor di punta. Proprio per questo l’arrivo del caro Phil è stato rivoluzionario: è nato il Game Pass che al momento è il migliore servizio di abbonamento in circolazione, gli Xbox Games Studio hanno visto l’arrivo di altre importanti aziende come Activision-Blizzard-King e Zenimax Studios e il lancio di ottime console quali Xbox Series X|S. Un cambiamento davvero assurdo e non da poco.
Sea of Thieves, arriva la modalità in giocatore singolo!
Ma parliamo adesso del vero protagonista degli ultimi giorni, ovvero Sea of Thieves: gioco in cui i giocatori impersonano i panni di un pirata, il quale deve solcare i sette mari per accumulare ricchezze e scontrarsi contro altri giocatori e persino mostri. Infatti questo videogioco nasce soprattutto come multigiocatore, non tanto come single player. Comunque sia questo arrivo era sicuramente atteso da molti giocatori.
L’aggiunta del single player arriva dopo l’annuncio della stagione dieci di Sea of Thieves e ha come finalità quella di permettere ai giocatori – sia i veterani, sia quelli nuovi – di avere un approccio molto più tranquillo e calmo al gioco, senza avere la paura di incontrare all’orizzonte altri giocatori pronti ad affondare la propria imbarcazione. Tuttavia questa modalità presenterà comunque delle limitazioni, in quanto si otterrà meno oro e reputazione per la vendita dei tesori, il grado raggiungibile massimo sarà di 40 e tanti elementi tipici della modalità principale PVP verranno drasticamente limitati e in alcuni casi verranno persino tolti. Fatto sta che può essere un ottimo modo per i neofiti per impratichirsi delle varie meccaniche di gioco oppure per rilassarsi se non si vuole competere con gli altri utenti per il predominio delle isole e dei settemari.