Spyro celebra il 25° anniversario | Svelati alcuni retroscena sullo sviluppo e novità sul futuro

Spyro compie 25 anni

La serie platform di Spyro the Dragon ha festeggiato il suo 25° anniversario, ma i fan aspettano notizie sul quarto capitolo.

Correva l’anno 1998 quando Insomniac Games, una delle software house più importanti dell’universo Sony, si faceva conoscere e apprezzare dal mondo intero grazie alla creazione del videogioco Spyro the Dragon, destinato a diventare una pietra miliare dell’intero panorama videoludico.
Sono passati 25 anni da quel momento e i fan chiedono a gran voce un nuovo capitolo del draghetto viola

Spyro, dopo la trilogia originale uscita tra il 1998 e il 2000 su PlayStation, è passato di mano in mano fino ad arrivare al 2018 quando il draghetto viola è tornato con la Reignited Trilogy, ovvero la versione rimasterizzata dei primi tre capitoli.
Attualmente i diritti appartengono ad Activision e lo sviluppo è affidato a Toys for Bob, che secondo molti è a lavoro sul fantomatico “Spyro 4”.

Spyro Reignited Trilogy gameplay

Paul Yan, co-amministratore di Toys for Bob, e Ted Price e Brian Hastings, le due figure principali di Insomniac, hanno voluto dare il loro contributo ai festeggiamenti del 25° anniversario di Spyro rilasciando diverse interviste esclusive.
Tante piccole chicche e segreti sul primissimo sviluppo del gioco e qualche anticipazione sul futuro.

Insomniac e Toys for Bob si uniscono per i festeggiamenti di Spyro

Spyro the Dragon è stato il primo grande lavoro di Insomniac: Price e Hastings hanno infatti confermato quanto fosse stato per loro difficile creare un platform interamente in 3D che per l’epoca era ancora una novità, dato che eravamo ancora negli anni ’90.
Il duo di Insomniac ha poi affermato come il loro intento fosse quello di puntare molto sull’esplorazione e sui segreti ambientali, spirito che ha influenzato anche le produzioni successive del team come Ratchet and Clank e Spider-Man.

La scelta di Toys for Bob come studio di sviluppo per la creazione della Reignited Trilogy non è stata un caso: la software house di Activision aveva già messo meno al draghetto viola qualche anno prima per la saga di Skylanders.
Insomniac si è dichiarata fin da subito fiduciosa ed è rimasta pienamente soddisfatta da come Paul Yan e i soci hanno trattato la loro creazione.

Spyro

Paul Yan, sempre nel corso di una recente intervista, ha dichiarato che il compito più arduo è stato riproporre le stesse sensazioni dal punto di vista aptico che i giocatori provavano con la trilogia originale.
Toys for Bob voleva che i veterani della serie potessero giocare alla Reignited Trilogy con la stessa memoria muscolare dei primi tre capitoli.

Spyro 4 quando arriverà? Alcuni indizi parlano chiaro

Proprio qualche giorno fa l’account ufficiale di Spyro the Dragon su X ha confermato che la Reignited Trilogy ha raggiunto le 10 milioni di copie vendute.
Un successo straordinario che fa capire quanti videogiocatori sono ancora legati al draghetto viola nonostante siano passati tutti questi anni dalla sua prima apparizione.

Probabilmente un forte segnale anche per la stessa Activision che potrebbe a breve annunciare l’arrivo di un capitolo nuovo di zecca dedicato proprio a Spyro.
Avrebbe senso anche considerando ciò che è successo con Crash Bandicoot che, dopo aver ricevuto una rimasterizzazione della trilogia, ha avuto accesso a un capitolo inedito.

Le strade di Spyro e Crash si sono più volte incrociate, tant’è che la seconda stagione di Crash Team Rumble è dedicata proprio all’universo del draghetto viola.
Toys for Bob è a lavoro proprio sugli aggiornamenti (seppur scarni) di CTR, ma chissà se magari sta preparando una grande sorpresa per il 2024 che, come molti hanno già scritto sul web, è l’anno dedicato al drago nella cultura cinese.