Grazie all’ascesa pressoché esponenziale di internet dagli anni Novanta fino agli ultimi due decenni del XXI secolo si è assistito a un suo uso praticamente in ogni ambito. Effettuare acquisti online, consultare mappe di regioni o città, possibilità di rimanere in contatto con tantissime persone da tutto il mondo, giocare online da una parte all’altra del globo e tanto altro ancora: senza ombra di dubbio è diventata letteralmente onnipresente nella vita delle persone. Addirittura in alcuni casi il mondo della rete viene usato per sottoscrivere determinate offerte, tra cui abbiamo anche le assicurazioni.
L’importanza di internet nel mondo contemporaneo
Senza ombra di dubbio l’arrivo di internet ha rivoluzionato la vita delle persone, sia in positivo, sia in negativo. Ha permesso di semplificare molte attività, tra cui abbiamo quelle relative alle pubbliche amministrazioni. Infatti negli scorsi mesi abbiamo parlato di bonus o incentivi erogati dal governo italiano che potevano essere sottoscritti accedendo ai siti dei relativi enti, come per esempio l’INPS. Così facendo si è potuto semplificare di molto gli iter con cui potervi accedere ed evitare di gravare in parte sugli uffici preposti all’erogazione.
La stessa cosa può essere praticamente detta per la scelta di contratti con offerte oppure per le assicurazioni. Infatti molti ricorrono alle promozioni che appaiono ogni giorno in rete, in particolar modo perché hanno un prezzo minore rispetto a molte altre. Tuttavia non sempre è la cosa migliore, siccome potrebbe trattarsi di sonore docce fredde. Purtroppo nell’ultimo periodo è capitato che alcune persone incorressero senza volerlo in delle truffe particolarmente brutte. Ma parliamone meglio nei paragrafi successivi!
Assicurazioni online e truffe, come riconoscerle?
La problematica principale riguarda i siti che lanciano tali offerte. Infatti in molti casi questi hanno un dominio sospetto, elemento che viene acuito ancora di più dall’assenza di vari elementi quali la data di iscrizione e di registrazione del portale, indicazioni riguardanti cookie e policy per il visitatore del sito. Questi elementi dovrebbero fin da subito mettervi in guardia ed è per questo altamente consigliabile abbandonare subito la pagina visitata. Inoltre sarebbe anche il caso di segnalarlo alle autorità competenti, ovvero alla Polizia Postale. Particolarità è che questo schema illegale è stato già utilizzato in passato, in questo caso per le Poste Italiane.
Difatti molti clienti dell’azienda sono andati incontro a delle truffe molto brutte. Si è trattato in particolare di un vero tentativo di phishing: ovvero una modalità con cui estorcere dati sensibili mediante l’invio di e-mail e SMS falsi da parte di note aziende. Per approfondire l’argomento, potete trovare un altro allarme della Polizia Postale riguardante sempre la medesima modalità. Nell’e-mail e nell’SMS falso era poi presente un link malevolo, dove viene richiesto all’utente di inserire i suoi dati bancari: la pagina in questione era purtroppo falsa ed era gestita direttamente dal truffatore. Addirittura in alcuni casi era anche possibile che vi fossero dei virus al suo interno.
Dunque quando navigate in rete dovete fare molta attenzione, evitando di incappare in queste brutte magagne. Inoltre nel caso in cui il portale da voi visitato non sia poi così tanto chiaro sugli elementi citati nel paragrafo iniziale, è caldamente consigliato abbandonarlo in fretta e furia e contattare quanto prima le autorità competenti. Di conseguenza se siete stati vittime oppure pensate di aver visitato uno dei suddetti portali con assicurazioni false, potete trovare qui di seguito il link diretto al sito della Polizia Postale per poter segnalare l’accaduto e avere maggiori informazioni su cosa fare in seguito.