Salvatore Montagnolo
I condizionatori sono strumenti davvero essenziali in estate, ma sapevate che esiste un trucco per risparmiare un sacco usandoli?
Siamo ormai nel pieno della stagione estiva e come ogni anno si sta iniziando a soffrire il caldo torrido della vita in città.
Per chi ancora non può partire per le vacanze per motivi di lavoro o di università è davvero difficile sopravvivere alle alte temperature, ma per fortuna esistono strumenti salvavita come i tanto amati condizionatori.
Se da una parte i condizionatori sono elettrodomestici che ti fanno resistere al forte caldo estivo dentro casa e dunque ti fanno stare bene, dall’altra comportano delle spese non indifferenti.
Non parliamo solo delle stangate in bolletta che arrivano se li teniamo accesi più di qualche ora, ma anche i costi di acquisto, di montaggio e di manutenzione.
Per cercare di ridurre le spese che i condizionatori portano inevitabilmente, molte famiglie li tengono spenti il più tempo possibile per non rischiare di consumare troppa energia elettrica.
Sappiate che però esiste un altro trucco per risparmiare soldi e per ammortizzare le spese che i condizionatori producono quando sono in funzione.
Il bonus condizionatori non è l’unica soluzione possibile
Qualche giorno fa vi avevamo parlato del bonus condizionatori, ovvero un incentivo che il governo italiano ha annunciato nell’ultimo periodo per abbassare i costi dovuti a questi ormai molto diffusi elettrodomestici.
Il trucco che vi consigliamo oggi è però qualcosa che potete fare tranquillamente in casa vostra se già avete i condizionatori installati.
Con questo trucco non serve acquistare dei nuovi condizionatori o sostituire quelli che abbiamo già a casa, ma possiamo adottare questa soluzione anche con quelli che già abbiamo in casa senza spendere altri soldi.
Ciò che dobbiamo fare è semplicemente raccogliere e utilizzare l’acqua di condensa che questi elettrodomestici producono.
I condizionatori sono costruiti appositamente per attirare l’aria calda e far fuoriuscire quella fredda, in questo processo producono anche la condensa che è sostanzialmente acqua.
Questo liquido viene raccolto in una bacinella interna e poi lasciato confluire da una canalina verso l’esterno, ma noi possiamo anche raccoglierla per poterla utilizzare a nostro piacimento.
Acqua di condensa: come utilizzarla per risparmiare soldi
L’acqua di condensa non è potabile, ma allo stesso tempo non è nociva per la salute salvo particolari guasti al condizionatore o agenti chimici che sono penetrati all’interno dopo la pulizia.
Non possiamo berla, ma possiamo comunque utilizzarla per altri scopi al posto dell’acqua del rubinetto facendoci risparmiare davvero tantissimi soldi.
Essendo priva di calcare rispetto a quella dell’acquedotto cittadino, l’acqua del condizionatore può essere utilizzata molto più efficacemente per il ferro da stiro.
Allo stesso tempo può essere utilizzata per irrigare le piante, lavare l’automobile oppure anche lavare il bucato dato che comunque è un liquido abbastanza limpido e privo di calcare.
Il condizionatore produce circa un litro di acqua condensata per ogni ora di utilizzo, quindi possiamo facilmente intuire che possiamo riempire delle bacinelle anche in una singola giornata.
Con questo trucco semplice e veloce si possono ammortizzare anche in maniera molto massiccia le spese del condizionatore andando a risparmiare sull’acqua corrente.